Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] cui compare l'espressione b k(ṣ)p mšql kr 100 w 2, "in argento del peso di 102 kr", e attestato nell'Occidente fenicio fino al I sec. d.C. Il termine, infatti, compare nell'iscrizione punica CIS I, 17,4 e in un ostrakon neopunico della Tripolitania ...
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Vedi BEIRUT dell'anno: 1959 - 1973
BEIRUT (Βηρυτός, Berçtus)
M. Floriani Squarciapino
Antichissima città fenicia sorta alla foce del Magoras, odierno Nahr Beirut (Plin., Nat. hist., v, 78). Era stata, [...] e colonnato esterno corinzio; l'altro presso l'antica chiesa di San Giovanni, oggi moschea.
Recentemente sono state ritrovate tombe fenicie, databili verso l'inizio del I millennio a. C.
Bibl.: R. Lepsius, Monuments de Beirout, in Ann. Inst., X, 1838 ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] cartaginese si stendeva su circa 70.000 kmq con tre o quattro milioni di abitanti, dei quali poco più di un quinto di origine fenicia. Verso la fine del V sec. s'inizia l'accanita e dura lotta contro i Greci per il possesso della Sicilia, che si ...
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DEMETRIO II Nicatore di Siria (Δημήτριος Νικάτωρ)
M. Borda
Figlio di Demetrio I.
Regnò in due riprese, dal 146-45 al 141 e dal 129 al 126 a. C. Nel 141 mosse guerra ai Parthi, ma venne da questi fatto [...] nel 126 a. C.
Il ritratto di D. è espresso in tetradracmi argentei di tipo attico, in dracme e tetradracmi di tipo fenicio. È sempre ripetuto lo stesso tipo: la testa del sovrano di profilo a destra recante il diadema. Un tipo fisionomico dai tratti ...
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Koùrion (gr. Κούριον) Antica città dell’isola di Cipro, presso l’odierna Episkopi. Vi è stato scavato un abitato dell’età del Bronzo (14°-13° sec. a.C.), con case dal basamento di pietre, alzato in mattoni [...] pali; le mura di cinta avevano la parte superiore in mattoni crudi. Si conservano inoltre resti di un teatro, di un acquedotto, di un tempio di Apollo Hylates (8°-7° sec. a.C.), sepolcreti fenicio-ellenici, ellenistici e romani, con ricco materiale. ...
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punica, civiltà[1] Civiltà fenicia dell’Occidente, fiorita a Cartagine e nelle sue colonie tra 9° e 2° sec. a.C. Sotto l’aspetto storico e politico la documentazione al riguardo è per lo più indiretta, [...] (dròmos) o a pozzo, continuano fino in epoca romana una tipologia già attestata, ma assai diffusa, sulla costa fenicia. In tutto l’Occidente punico sono diffusi i templi a pianta tripartita, tipici dell’architettura religiosa del Vicino Oriente ...
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Vedi IALISO dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IALISO
N. Bonacasa
(᾿Ιαλυσοᾒς, ᾿Ιαᾒλυσος, Ialysus). - Città nell'isola di Rodi.
La leggenda attribuisce la fondazione della città all'eroe eponimo I., fratello [...] di Helios (Pind., Ol, vii, 74; Diod., v, 57, 8; Strab., xiv, 654; Steph. Byz., s. v. Kamiros e Lindos). Ma si fanno anche i nomi di altri due fondatori, il fenicio Phalanthos e il greco Iphikles: quest'ultimo avrebbe vinto e cacciato dall'acropoli i ...
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Vedi OLBIA. - 3 dell'anno: 1963 - 1996
OLBIA (᾿Ολβία, Olbia)
G. Pesce
3°. - Città della Sardegna, sulla costa N-E, nel profondo Golfo degli Aranci (l'᾿Ολβιανὸς λιμήν di Tolomeo, iii, 3, 4). È incerto [...] né dalla tradizione letteraria né da dati archeologici e il nome potrebbe essere la forma ellenizzata di un ignoto nome fenicio. Incerta è pure la data di fondazione, considerato che i più antichi monumenti rinvenuti non risalgono a prima del IV ...
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(gr. Πύργοι; lat. Pyrgi) Antica cittadina dell’Etruria (od. Santa Severa), sulla Via Aurelia, a poca distanza da Cere di cui era il porto. Vi era un famoso santuario di una divinità femminile, interpretata [...] era già decaduta. Si conservano resti di un santuario etrusco (500-450 a.C.), da dove provengono 3 lamine d’oro iscritte, 2 in etrusco e una in punico (o fenicio), con dediche alla dea Uni-Astarte del ‘re’ di Cere, Thefarie Velinas (5° sec. a.C). ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] fra il VII e il V sec. a.C. Fra le attestazioni più antiche si ricordano in particolare quelle di Magone, uno dei marinai fenici che viveva a Mogador, il quale incise nel VII sec. a.C. il suo nome su un piatto e su un'anfora. Tale documentazione ...
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fenicio
fenìcio agg. [dal lat. Phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος] (pl. f. -cie). – Dei Fenici (lat. Phoenices, gr. Φοίνικες), popolazione di stirpe semitica che abitava anticamente la Fenicia (zona costiera del Mediterraneo orient. corrispondente...
fenicato
agg. [der. di fenico1]. – Di preparato contenente acido fenico (ossia fenolo): aceto f., miscela antisettica a base di acido fenico, aceto e acqua di colonia; cotone f., cotone imbevuto di acido fenico.