MANTO (Μαυτώ)
S. de Marinis
Mitica profetessa, figlia dell'indovino tebano Tiresia. Dopo la caduta di Tebe, come preda di guerra da dedicare ad Apollo, fu mandata dai vincitori a Delfi, dove fu la prima [...] iscrizione del nome accompagna il personaggio. Una delle scene, che costituiscono l'illustrazione diretta di alcuni passi delle Fenicie di Euripide, mostra Creonte che si getta supplicante ai piedi dell'indovino Tiresia, rappresentato come un vecchio ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] Khorsābād, poiché le navi cariche del legname della costa fenicia non solo posseggono analoga forma, ma qualcuna è munita i, 16, 76] a Sidone, e perciò ai Fenici) trasmettono concordi notizie sulla importanza decisiva della innovazione della polireme ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO (v. vol. I, p. 937 ss.)
E. Talamo; P. Callieri
Decisivi contributi per lo studio degli a. derivano, oltre che dal moltiplicarsi dei ritrovamenti, da un'innovativa [...] Dalla fine del X sec. un'ampia documentazione di a. deriva dalla scuola siriana e, a partire dall'VIII sec. a.C., da quella fenicia, forse da riferire a un'origine anche più antica (v. gli a. di Kamid el-Loz, ai quali si è già accennato, databili tra ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA (v. vol. VII, p. 919)
H. Mielsch
p. 919). - Tecnica. - Un significativo contributo alla conoscenza della tecnica della t. classica è offerto dalle recenti [...] quattro gruppi cronologici scaglionati tra la metà del IX e il VII sec. a.C. Lo studioso individua una koinè fenicia, senza fare ulteriori distinzioni fra tradizioni locali. Per il VII sec. a.C. Cipro è considerato centro di esportazione, soprattutto ...
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MALTA
*
Sandro Filippo Bondì
(XXII, p. 34; App. I, p. 815; II, II, p. 255; III, II, p. 23; IV, II, p. 383)
Nel 1985 sono stati censiti 345.518 ab.; una stima del 1991 faceva ascendere la popolazione [...] di Malta e le ambrosiai petrai di Tiro, in Rivista di Archeologia, 5 (1981), pp. 16-29; A. Ciasca, Insediamenti e cultura dei Fenici a Malta, in Phönizier im Westen, Magonza 1982, pp. 133-51; Id., Su un tipo di incensiere da Tas Silg, in Rivista di ...
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ODONTOIATRIA (dal gr. ὀδούς "dente" e ἰατρεία "cura")
Arturo Beretta
Dal fatto che i resti dell'uomo preistorico mostrano già sicure tracce di carie dentaria, di affezioni paradentali, di osteomielite [...] strumenti e scene pertinenti all'odontoiatria. Non altrimenti la prostesi dentaria ha un'origine remotissima. Da tombe fenicie ed etrusche sono venuti in luce apparecchi prostetici di non spregevole lavorazione, e interessanti perché di concezione e ...
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MONTE SAN GIULIANO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Enzo MAGANUCO
GIULIANO Paese e comune della Sicilia, in provincia di Trapani. Il paese (2063 ab. nel 1931) è alla sommità [...] Erice, oggi Monte S. Giuliano, Palermo 1872-1875; A. Salinas, in Notizie scavi, 1881, p. 70, 1883, p. 152 segg.; id., Le mura fenicie di Erice, in Studi storici ed arch. sulla Sicilia, I, 1884, p. 119 segg.; C. Errera, Una gita ad Erice, in Natura ed ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] da Stefano di Bisanzio (s.v. Kybos), riferisce di una città degli Ioni di nome Kybos che si trova nella Libia dei Fenici, vicino a Biserta, l'antica Hippou Akra (lat. Hippo Diarrhytus). L'origine del nome di questa città, che evoca quello dei celebri ...
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Vedi AMATUNTE dell'anno: 1958 - 1994
AMATUNTE (v. vol. I, p. 300)
P. Aupert
Le campagne di scavo avviate nel sito della città (nel 1975 sull'acropoli da parte di una missione organizzata dalla Scuola [...] cipriota arcaico. Il deposito vicino al tempio (750-600) è ricco di ceramica locale e comprende anche alcune importazioni fenicie. L'interro della terrazza O, la cui cronologia scende sino al VI a.C., ha, viceversa, restituito numerose importazioni ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] a riprendere la guerra con Filippo. Un incidente tra Filippo ed Atene, che i Romani avevano voluto comprendere nella pace di Fenice, fornì ad essi ottimo pretesto d'intervento. Gli Ateniesi, i quali dopo la guerra di Cremonide non s'erano più battuti ...
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fenicato
agg. [der. di fenico1]. – Di preparato contenente acido fenico (ossia fenolo): aceto f., miscela antisettica a base di acido fenico, aceto e acqua di colonia; cotone f., cotone imbevuto di acido fenico.
fenice1
fenice1 s. f. [dal lat. phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος s. m.]. – 1. Uccello sacro e favoloso degli antichi Egiziani, che lo rappresentavano in figura di airone (mentre Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio...