Toledo Città della Spagna centrale (82.291 ab. nel 2009), nella Nuova Castiglia, capoluogo dell’omonima provincia e della comunità autonoma di Castilla-La Mancha; situata a 512 m s.l.m. su un’altura granitica [...] , meccaniche di precisione). T. ha un particolare rilievo per essere la più antica arcidiocesi spagnola.
Di origine greca o fenicia, T. era il più importante centro della Carpetania quando nel 192 a.C. fu conquistata dai Romani che la chiamarono ...
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Re di Salamina nell'isola di Cipro (n. 435 circa - m. 374 a. C. circa). Discendente della stirpe greca dei re locali che erano stati sostituiti da una dinastia fenicia dopo la metà del 5º sec., E. riuscì [...] Persia e Sparta cooperò con tutte le forze alla lotta contro Sparta, che si chiuse con la vittoria navale greco-fenicia sugli Spartani (battaglia di Cnido, 394). E. aveva profittato delle circostanze per impadronirsi di quasi tutta l'isola di Cipro ...
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Principe partico (m. 38 a. C.), figlio di Orode II. Aiutò Labieno nell'ultimo tentativo delle forze repubblicane in Oriente dopo Filippi, invadendo con un forte esercito la Siria, la Fenicia e la Palestina. [...] Cadde in battaglia contro Ventidio Basso nella Siria settentrionale. Il nome di P. fu anche portato da un Arsacide, che regnò, con varie interruzioni, tra il 78 e il 116 d. C ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] . Il cassone, di tipo greco a forma di arca, è arricchito da sculture a somiglianza dei pezzi più antichi ciprioti e fenici (lati lunghi: caccia a cavallo, il monarca sul trono e il suo cocchio; lati brevi: il monarca sul letto conviviale, guardie ...
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Faraone della XVIII dinastia (sec. 16º a. C.), portò a termine la lotta contro gli invasori Hyksos di cui espugnò la fortezza Avari. Riaffermò inoltre la sovranità egiziana sulla Bassa Nubia e condusse [...] una campagna in Fenicia, dopo aver incalzati gli Hyksos nella Palestina meridionale. La sua mummia è al Museo del Cairo. ...
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(o Sussa; arabo Sūsah) Città della Tunisia (173.047 ab. nel 2004), capoluogo del governatorato omonimo (2621 km2 con 590.400 ab. nel 2008), situata nella parte meridionale del Golfo di Hammamet. Molto [...] fine del 3° sec. d.C., quando fu nominata da Diocleziano capitale della provincia Byzacena.
Le testimonianze della città fenicia provengono dal tofet situato sotto la chiesa cattolica. Della città romana rimangono solo i resti di numerose ville, con ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] Πάνορμος, lat. Panormus) fu dato dai navigatori greci, ma la città è di origine fenicia e forse si chiamava in punico zīz ("fiore"). P. fu potente roccaforte fenicia nell'età greca: nel suo porto si raccolsero infatti flotte cartaginesi nel 480, 406 ...
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Achab
Re d’Israele (9° sec. a.C.). Figlio e successore di Omri, regnò dall’875 all’854 a.C. Il suo matrimonio con Jezebel, figlia del re di Tiro, aprì Israele all’alleanza con la città fenicia. La politica [...] estera di A. fu caratterizzata dai ripetuti conflitti con la vicina Damasco. A. trovò la morte nel tentativo di riconquistare la città contesa di Ramot di Gile’ad ...
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IBIZA
Enrico Acquaro
(v. iviza, XX, p. 72)
Negli ultimi quarant'anni si è approfondita notevolmente la conoscenza della storia dell'isola nell'antichità, con positivi risvolti anche per la conoscenza [...] Molins, inaugurato nel 1981, sia alla ricognizione dei numerosi insediamenti rurali scoperti nell'isola.
Già sede di un primo stanziamento fenicio che occupò l'area dell'odierna città intorno alla fine dell'8° secolo a.C., I. conobbe con Cartagine un ...
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Spagna
Stato dell’Europa Occidentale nella Penisola Iberica.
Antichità
La S. acquista visibilità storica con le contese per il suo possesso tra cartaginesi e romani nella seconda guerra punica. La presenza [...] °); i cartaginesi distrussero intorno al 500 a.C. Tartesso e la fondazione focea di Menace, appoggiandosi probabilmente a vecchi insediamenti fenici, ma un vero e proprio dominio di Cartagine si stabilì in S. solo nel sec. 3° a.C., con la conseguenza ...
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fenicato
agg. [der. di fenico1]. – Di preparato contenente acido fenico (ossia fenolo): aceto f., miscela antisettica a base di acido fenico, aceto e acqua di colonia; cotone f., cotone imbevuto di acido fenico.
fenice1
fenice1 s. f. [dal lat. phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος s. m.]. – 1. Uccello sacro e favoloso degli antichi Egiziani, che lo rappresentavano in figura di airone (mentre Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio...