Martire (n. Berito, Fenicia - m. 309), presbitero a Cesarea; fu maestro di Eusebio di Cesarea che ne tramanda alcune notizie; scrisse un'apologia per Origene (perduta nell'originale), della quale ci resta [...] il 1º libro nella trad. latina di Rufino. Festa, nel Martirologio romano, 1º giugno ...
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(gr. Οὐτίκα) Antica città fenicia dell’Africa settentrionale, a NO di Cartagine. Fondata, secondo la tradizione, dai coloni di Tiro nel 1101 a.C., godette di una parità politica, sia pure solo formale, [...] con Cartagine. Nelle guerre civili ebbe grande importanza; nel 36 a.C. divenne municipio romano, ma già dai tempi di Augusto cominciò la sua decadenza. Del periodo punico sono state studiate soprattutto ...
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(gr. Τύρος) Antica città fenicia sulla costa del Mediterraneo orientale, a SO di Sidone, quasi a mezza strada fra le odierne Beirut e Haifa. Fondata fin dal 3° millennio a.C., raggiunse ampia fioritura [...] verso il 1400 a.C. Intorno all’814, secondo la tradizione i Tiri fondarono la colonia di Cartagine. Più volte assediata dai re assiri, T. fu poi definitivamente conquistata da Nabucodonosor nel 573. Dal ...
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SIDONE (fenicio Òīdōn; gr. Σιδών; lat. Sidon)
Giorgio Levi Della Vida
L'antico nome della città fenicia continuata dall'odierna Ṣaidā (v.). La sua posizione, tipica delle città fenicie (un promontorio [...] assedio di Tiro. La caduta di questa ridiede prestigio e potenza a Sidone, che conservò una sorta di primato sugli altri regni fenici di Tiro, Biblo e Arado, e fu a capo della grande rivolta del 351 a. C. contro Artaserse Oco provocata dal faraone ...
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(gr. ῎Αραδος) Antica città della Fenicia nell’odierna isola di Ru’ād, a 3 km dalla costa della Siria. Sede di un reame vassallo della Persia, libera al tempo di Alessandro Magno, A. cadde quindi sotto [...] i Seleucidi, ma riuscì a conquistare nuovamente la propria indipendenza nel 239 a.C. Nel 38 a.C., per aver resistito a M. Antonio, fu privata del suo territorio. Gli scritti pseudoclementini la dicono ...
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(gr. Βύβλος, lat. Byblus) Antica città fenicia, fra Tripoli e Beirut (sul luogo dell’odierna Giubail, in Libano). Abitata fin dai primi tempi del Calcolitico, intrattenne dall’inizio del 3° millennio rapporti [...] con la Mesopotamia e l’Egitto. Fu il più antico centro di civiltà fenicia attraverso il quale l’influsso egiziano si irradiò nella Siria. Emporio del commercio del papiro, divenne probabilmente il luogo in cui si fissò la scrittura alfabetica. Non ...
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TIRO (arabo Ṣūr)
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
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Antichissima città della Fenicia, oggi ridotta a un piccolo centro marittimo di 5-6 mila abitanti nella Repubblica Libanese. Sorge su una penisoletta, [...] in terraferma di fronte al quale, sull'isola, doveva sorgere la parte fortificata della città. La fondazione di essa, quale colonia della fenicia Sidone, sarà quindi da porre tra il sec. XV e il XIV a. C.; e la sua egemonia sulle altre città della ...
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ACHOLLA
G. Picard
Colonia fenicia della costa orientale tunisina; la tradizione letteraria ne ha alterato il nome in varie maniere.
Il sito di A. rimase a lungo incerto, per un errore di Tolomeo che [...] ), a 10 km a S del Capo Kapudia. Fondata da coloni maltesi, secondo Stefano di Bisanzio, A. fu una delle sette città fenicie rimaste indipendenti in Africa dopo il 146 a. C. Prese le parti di Cesare nella guerra civile; divenuta un municipio, non si ...
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Antica divinità ugarita e poi fenicia; impersonava l’estate apportatrice della maturazione delle messi, ma anche della siccità. La sua figura era dunque antagonista di quella di Baal, incarnante la potenza [...] fecondatrice della pioggia autunnale e la vegetazione umida ...
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fenicato
agg. [der. di fenico1]. – Di preparato contenente acido fenico (ossia fenolo): aceto f., miscela antisettica a base di acido fenico, aceto e acqua di colonia; cotone f., cotone imbevuto di acido fenico.
fenice1
fenice1 s. f. [dal lat. phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος s. m.]. – 1. Uccello sacro e favoloso degli antichi Egiziani, che lo rappresentavano in figura di airone (mentre Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio...