Malta
Stato insulare dell’Europa meridionale.
Dai fenici agli inglesi
Colonizzata dai fenici, poi dai cartaginesi, M. subì l’influsso dei greci di Sicilia. I romani la conquistarono nel 218 a.C., unendola [...] alla provincia di Sicilia. Nel 4° sec. d.C. fu attribuita all’impero d’Oriente; preda dei vandali e poi dei goti, fu infine riconquistata a Bisanzio da Belisario nel 533. Occupata dagli arabi (9° sec.), ...
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(sp. Málaga) Città della Spagna (566.447 ab. nel 2008), in Andalusia, sul Mediterraneo, al centro di una baia prospiciente la costa marocchina, ai piedi delle propaggini meridionali della Cordigliera [...] . su fondamenta romane e ricostruita nell’11° e 14° sec.: è unita da un muraglione alla fortezza di Gibralfaro di origine fenicia (14° sec.). La cattedrale fu iniziata nel 1528 (D. de Siloé). Notevoli anche le chiese del Sagrario, con portale gotico ...
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(lat. Hippo Regius; arabo al-‛Annāba) Città fondata probabilmente dai Fenici nell’od. Algeria. In età romana, con Augusto, ottenne il rango di municipio e fu un centro molto fiorente fino all’invasione [...] vandalica. Ebbe come vescovo s. Agostino, che vi morì durante l’assedio del 430-31. Si conservano i resti della città romana (foro pavimentato e circondato da portici colonnati; teatro; mercato; terme ...
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Tripoli
Capitale della Libia. L’antica Oea fu fondata da coloni fenici e siciliani nel sec. 4° a.C.; in età romana fu colonia. Dalla metà del sec. 3° fu sede episcopale. Sulla fine del 4° sec. d.C. fu [...] danneggiata dagli austuriani. Fu occupata per la prima volta dagli arabi di ‛Amr ibn al-‛As nel 643 d.C. Al dominio di grandi Stati musulmani (Fatimidi, e più tardi Almohadi) si alternarono dinastie locali ...
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(lat. Sabratha) Antica città della Tripolitania, a O di Tripoli. Fondata dai Fenici (10° sec. a.C.), ebbe importanza come centro commerciale e per il porto (v. fig.). Come civitas foederata e come municipium [...] (7° sec.).
Del periodo romano sono stati individuati il foro, la basilica, diversi templi, edifici termali e privati, un anfiteatro, un quartiere sorto sulle tracce della città fenicia e punica, un grandioso teatro (2° sec. d.C.) e la necropoli. ...
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Leptis Magna
Antica città dell’Africa settentr., a ca. 120 km dall’od. Tripoli, in Libia. Fondata dai fenici all’inizio del 1° millennio a.C., poi sottomessa a Cartagine e ai numidi, divenne città federata [...] di Roma durante la guerra giugurtina (111-105 a.C.) e colonia sotto Traiano. Centro economicamente molto importante, diede i natali a Settimio Severo, che a essa dedicò grandi cure. Raggiunse la massima ...
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(sp. Andalucía) Vasta regione (87.598 km2 con 8.059.461 ab. nel 2007) della Spagna meridionale, comunità autonoma dal 1983, la seconda per dimensioni territoriali, dopo quella di Castiglia e Léon, e la [...] Sol: Marbella e Torremolinos).
La regione coincide all’incirca con l’antico regno di Tartesso, colonizzato nell’8° sec. a.C. dai Fenici, poi conquistato dai Focesi (6° sec.) e verso il 500 a.C. dai Cartaginesi. Alla fine del 3° sec. fu assoggettato ...
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Tripolitania
Regione della Libia settentrionale, già provincia del Regno unito di Libia. Già abitata in età preistorica, i fenici vi fondarono i primi empori di Leptis Magna e Sabrata intorno al 10° [...] sec. a.C., e nel 6° sec. i greci tentarono senza successo di stanziarvisi. Sottoposta al dominio cartaginese, la T. passò poi, tra la seconda e la terza guerra punica, al regno numida, sotto cui rimase ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] a quella tipica, bracciale da arciere). Il paese intrattenne dalla fine del secondo millennio a.C. rapporti con i navigatori fenici, intensificatisi dopo l’ascesa di Cartagine (6° sec.).
Nel 4° sec. a.C. si formò il regno indigeno di Mauretania ...
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Sidone
Città fenicia (od. Saida, in Libano). Fiorente già nel sec. 14° a.C., col ritrarsi del dominio egiziano (1100 ca.) divenne egemone in Fenicia (i fenici sono talvolta detti sidoni). Indipendente [...] fino alla conquista assira (677), fu poi potenziata dai persiani (a età persiana risale il santuario del dio Eshmun), ma capeggiò la rivolta del 351. Accolse Alessandro, passò dai Tolomei ai Seleucidi ...
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fenicato
agg. [der. di fenico1]. – Di preparato contenente acido fenico (ossia fenolo): aceto f., miscela antisettica a base di acido fenico, aceto e acqua di colonia; cotone f., cotone imbevuto di acido fenico.
fenice1
fenice1 s. f. [dal lat. phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος s. m.]. – 1. Uccello sacro e favoloso degli antichi Egiziani, che lo rappresentavano in figura di airone (mentre Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio...