Vedi THASOS dell'anno: 1966 - 1997
THASOS (Θάσος, Thasus)
P. Vianello
Red.
È una delle isole più settentrionali dell'Egeo e dista solo 6 km dalla costa tracica, a cui è geologicamente affine. Ampia [...] con le Cicladi e con i centri dell'Asia Minore si estesero nel VI e nel V sec. all'Egitto, alla Fenicia e alla Magna Grecia (Metaponto e Taranto), come risulta soprattutto da testimonianze numismatiche. All'inizio delle guerre persiane, per salvare i ...
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INCENSIERE
G. Marunti
(ϑυμιατηᾒριον, turibulum). − Questa definizione comprende i varî tipi di recipienti adibiti alla combustione di sostanze aromatiche (escludendo, quindi, sia i vasi destinati solo [...] , poggiato su di una tavola o su di un piedistallo proprio. Queste due maniere potevano essere usate contemporaneamente.
Fenicia. − Gli i. fenici più antichi subiscono l'influenza dei modelli assiri e babilonesi: il sostegno, più largo in basso, è ...
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ZIWIYEH
G. Ambrosetti
Località dell'Iran, al confine fra Kurdistan e Azerbagian, circa 40 km a E della città di Saqqiz. Nel 1947, un nubifragio, provocando il franamento di un tepe nelle immediate vicinanze [...] solo per lo sviluppo particolare di alcune tecniche (incrostazione).
R. Ghirshman distingue elementi assiri, sciti, assiro-sciti e assiro-fenici, e locali, cioè di arte meda fra il 675 e il 625 a. C. Il Falkner propone una datazione al ...
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Malta Stato insulare dell’Europa meridionale. Il suo territorio, un arcipelago esteso per circa 50 km da NO a SE e formato da due isole maggiori (Malta, 245,7 km2 e Gozo, 67,1 km2) e da altri tre isolotti [...] di Tas Silg; sul luogo, già occupato dalle strutture di un tempio megalitico (Tarxien), si sono sovrapposti un santuario fenicio dedicato ad Astarte-Tanit, un santuario romano che in parte utilizza le strutture precedenti e si articola a sua volta ...
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PALLOTTINO, Massimo
Mauro Cristofani
(App. III, II, p. 357)
Archeologo italiano. La sua attività è proseguita non solo nella ricerca e nell'insegnamento universitario (due generazioni di archeologi [...] di Roma, 1993) e dagli studi sui rapporti fra Etruschi, Greci e Fenici, sollecitati in particolare dalla scoperta delle famose lamine d'oro inscritte in etrusco e fenicio nel corso degli scavi da lui diretti nel santuario di Pyrgi. I modelli ...
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Cina. L'archeologia storica
Maria Luisa Giorgi
Sabrina Rastelli
Ho Chui Mei
Filippo Salviati
L'archeologia storica
di Maria Luisa Giorgi
Il ii millennio d.c.
L'archeologia storica cinese è stata [...] da una scena con Immortali taoisti, quella nord e quella sud con decori a imitazione di grandi arazzi raffiguranti, rispettivamente, due fenici in volo sullo sfondo del Monte Kunlun (ove risiede la divinità taoista Xi Wang Mu) e due gru in volo sullo ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] Mediterraneo occidentale, fra il X e il VII sec. a. C., alla quale si collegano le origini di Th. come colonia fenicia.
Il toponimo presenta un problema linguistico: esso equivarrebbe, secondo il Wagner, a Sarra, forma con la quale è reso nel latino ...
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BAETICA
G. C. Susini
Provincia dell'Impero romano, nella parte meridionale della penisola iberica.
Almeno sino all'anno 27 a. C., le vicende della B. coincidono con la storia della provincia della Hispania [...] più importante, Gades (Cadice). È questo il Tartessòs dei più antichi scrittori greci, il centro e l'emporio dei commerci fenici, punici, ellenici tra il Mediterraneo e l'Atlantico, aperto su quest'ultimo, oltre le colonne d'Ercole (Fretum Gaditanum ...
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VILLENA
A. Balil
M. Pellicer
Località della Spagna in provincia di Alicante. Si conoscono a V. diversi insediamenti della tarda Età del Bronzo appartenenti all'ultima fase della Cultura del Argar. [...] alla Cultura del Argar e periferica rispetto al mondo tartessico, che aiuta a capire la seriore attività di mercanti orientali fenici o greci.
Bibl.: J. Maluquer de Motes, El tesoro de Villena, in La Gaceta Ilustrada, dicembre 1963; J. M. Soler ...
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Gli ultimi quarant'anni di ricerche archeologiche a C. hanno permesso di precisare e valutare scientificamente i cospicui ma spesso acritici risultati raccolti dalla fine dell'Ottocento in poi sulla metropoli [...] di età romana imperiale fino in epoca vandalica. Vedi tav. f. t.
Bibl.: Per il periodo punico: S. Moscati, I Fenici e Cartagine, Torino 1972, con la bibliografia ivi raccolta per categorie monumentali e artigianali. Per il periodo romano: J. Vaultrin ...
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fenicato
agg. [der. di fenico1]. – Di preparato contenente acido fenico (ossia fenolo): aceto f., miscela antisettica a base di acido fenico, aceto e acqua di colonia; cotone f., cotone imbevuto di acido fenico.
fenice1
fenice1 s. f. [dal lat. phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος s. m.]. – 1. Uccello sacro e favoloso degli antichi Egiziani, che lo rappresentavano in figura di airone (mentre Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio...