LIBIFENICI (gr. Λιβυϕοίνικες; lat. Libyphoenices)
Francesco BEGUINOT
Nome che si trova in parecchie fonti classiche (Ecateo, Polibio, Strabone, Diodoro Siculo, Tito Livio, Plinio il Vecchio, Tolomeo, [...] popolazioni dell'Africa del nord, che si ritenevano, in base alle indicazioni di qualcuno dei detti scrittori, mescolanze di coloni fenici e d'indigeni libici, cioè dei meticci. Ma un più attento esame delle fonti ha dimostrato che in epoca anteriore ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] da tanti popoli diversi! Nella Pianura Padana s'erano installati i Celti, nel Meridione i Greci, in Sicilia e in Sardegna i Fenici. Nel resto della Penisola vivevano anche altri popoli, fra cui i Latini e i Sanniti. Ma il popolo più importante di ...
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Popolazione della Sicilia antica, abitante una zona dell'estremo angolo occidentale dell'isola. La maggior parte degli scrittori greci riteneva che gli Elimi, profughi dalla Troade dopo la caduta di Ilio, [...] in Sicilia, sotto la guida dell'eroe eponimo Elimo, dove si sarebbero uniti a popoli di altra stirpe, quali i Fenici e i Focesi. Secondo Ellanico invece essi sarebbero stati Enotrî, cacciati dall'Italia e passati in Sicilia prima dell'invasione ...
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PENTATLO
Guido Libertini
. Cittadino di Cnido nella Doride d'Asia, che si diceva discendente da Eracle e che, nel 580 a. C., insieme con altri suoi compaesani, avrebbe tentato la colonizzazione della [...] regione di Lilibeo nella parte occidentale della Sicilia, ma, respinto da Elimi e Fenici, avrebbe cercato nuove sedi nelle Isole Eolie, divenendo ecista di Lipari.
Tale la narrazione di Pausania (X, XI, 3-4), che si basa sul racc. onto di Antioco; ...
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LISBONA (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Federico PFISTER
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
La capitale e la città più popolosa della Repubblica portoghese, e insieme la capitale più occidentale d'Europa [...] archivî nazionali hanno preziosi manoscritti miniati.
V. tavv. LIII e LIV.
Storia. - L'antica Olissipo era colonia dei Fenici. Municipio romano col nome di di Felicitas Julia, fu ascritta alla tribù Galeria e appartenne al Conventus Scalabitanus; fu ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Israele e il Levante
Giancarlo Lacerenza
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Nel I millennio a.C. un popolo minore, gli Israeliti, vive la prima fase della [...] al 824 a.C.), con Hama e Damasco, il re Achab di Israele (sovrano dal 871 al 852 a.C.): sposato con la principessa fenicia Gezabel, sotto il quale si colloca l’attività del profeta Elia e che muore nel corso di una battaglia contro gli Aramei (1Re 16 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Grecia tra Oriente e Occidente: pratiche orientali nella musica greca antica
Mariella De Simone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella [...] della nomenclatura straniera, Strabone conferma la provenienza asiatica di magadis e sambyke, e aggiunge la nablas (un’arpa fenicia), il barbitos (una particolare forma di lira), la cosiddetta kithara asiatica e gli auloi berecinzi o frigi. Posta ...
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Vedi HATHOR dell'anno: 1960 - 1995
ḤATḤOR (v. vol. III, p. 1115)
A. M. Bisi
Un'indagine sull'iconografia di Ḥ. fuori dall'Egitto, difficile per la quantità e la dispersione del materiale proveniente [...] avori di Nimrud, attribuiti a una bottega di Zincirli (Sam'al) della seconda metà dell'VIII sec. a.C., e in un sigillo fenicio del VII sec. a.C.
Una testa hathorica che esce dall'ombrella di papiro o dal collare «egida» appare sia a Cipro che nella ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] dalle migrazioni dei ‘popoli del mare’, si aprì un periodo tumultuoso contrassegnato da una parte dalla rapida ascesa dei Fenici che da Tiro e Sidone irradiarono le loro colonie fino nel M. occidentale (Cartagine, Spagna, Sardegna, Sicilia ecc ...
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(lat. Iberi, Hiberi) Nome attribuito dapprima agli abitanti della parte orientale della Spagna prelatina (distinti dai Tartessi, abitanti nella zona meridionale) e poi esteso a tutta la penisola. Pur [...] con il nome complessivo di arte iberica, fiorita tra 8° e 1° sec. a.C., in particolare sulle coste mediterranee, frequentate dai Fenici (fondatori di Cadice e Malaga) e poi, dal 6° sec., dai colonizzatori greci. Nata in un ambiente di grandi scambi ...
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fenicato
agg. [der. di fenico1]. – Di preparato contenente acido fenico (ossia fenolo): aceto f., miscela antisettica a base di acido fenico, aceto e acqua di colonia; cotone f., cotone imbevuto di acido fenico.
fenice1
fenice1 s. f. [dal lat. phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος s. m.]. – 1. Uccello sacro e favoloso degli antichi Egiziani, che lo rappresentavano in figura di airone (mentre Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio...