Abramo
Caterina Moro
L'antenato degli Ebrei e degli Arabi secondo la Bibbia
La figura di Abramo è un simbolo del rapporto ideale tra il popolo d'Israele e il suo Dio: per la sua fede e per la sua obbedienza [...] vuole dimostrare la devozione assoluta di Abramo al suo Dio, si collega all'uso degli antichi popoli di Canaan (i Fenici) di sacrificare i bambini agli dei. Anche la legge ebraica considerava il primogenito proprietà di Dio, ma proibiva il sacrificio ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] al gioco politico della Siria, alleandosi ora all’uno ora all’altro degli Stati aramaici (Soba, Damasco, Ḥamāh) o fenici (Tiro), spesso rivali fra loro. Il regno d’Israele, travagliato da congiure dinastiche, nonostante la sua maggiore forza militare ...
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Scienza che studia il pianeta Terra con riferimento alla sua composizione, alla sua struttura e configurazione, alla sua superficie e ai processi che vi operano, cercando di giungere alla conoscenza dell’evoluzione [...] popolare, si ritrovano già nelle grandi civiltà asiatiche e mediterranee anteriori alla civiltà classica, dai Cinesi ai Fenici e dagli Egiziani agli Etruschi, assai progredite nella coltivazione di rocce utili e di giacimenti minerari, nella ...
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Il più popolare degli eroi greci, oggetto d'un grandissimo numero di miti. Zeus, invaghitosi di Alcmena moglie di Anfitrione, ne inganna l'onestà presentandosi sotto le spoglie del marito assente. Era, [...] , Cadice), dove sotto il titolo di Hercules Gaditanus ebbe un tempio famoso in cui le cerimonie si svolgevano secondo il rito fenicio (Strab., III, 5, 3-5; Diod., V, 20). Gl'imperatori romani ebbero per E. una particolare devozione, da Caligola e ...
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LIBANO
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Stefania Benvenuto
Angela Prudenzi
(XXI, p. 30; App. II, II, p. 192; III, I, p. 988; IV, II, p. 330)
Dati attendibili [...] ; B. Koehl, Sarepta-III, Beirut 1985; H. Seeden, Lebanon's past today, in Berytus, 35 (1987), pp. 5-12; A. Ciasca, Fenicia, in I Fenici, Milano 1988, pp. 140-51; W.P. Anderson, Sarepta-I, Beirut 1988; I.A. Khalifeh, Sarepta-II, ivi 1988; N. Jidejan ...
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La biga fu usata in Egitto come mezzo di trasporto e in guerra almeno dalla V dinastia; essa era già allora del tipo riprodotto dall'esemplare del Museo di Firenze, ed espresso frequentemente sui bassorilievi, [...] terzo di riserva; è montata normalmente da due persone e dall'auriga. Del tutto simile a questa doveva essere la biga dei Kefa o Fenici. Intorno al 1000 a. C. l'uso di masse di bighe in guerra era esteso anche ai piccoli reami della Siria, a quello ...
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Popolazione stabilita sulle coste della Palestina, nota soprattutto per le notizie contenute nell'Antico Testamento, a proposito delle lunghe e accanite lotte da essa combattute con gli Ebrei. Per questi [...] (gli abitanti di Ascalona assediata - v. fig. - hanno tipo semitico), e che doveva essere identica a quella che si mantenne più a nord, i Fenici (v.). Infatti il territorio filisteo, estendentesi da Giaffa a Gaza, non è che la continuazione di quello ...
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TRIPOLI di Siria (A. T., 88-89), o semplicemente Tripoli, in arabo Ṭarābulus esh-Shām
Arnaldo MOMIGLIANO
Virginia VACCA
Città della repubblica libanese, capoluogo del distretto omonimo, sui fiumi Nahr-Abū [...] per assemblee politiche e giudiziarie: servì, cioè, alle tendenze federative dei Fenici. Il nome greco indica evidentemente la tripartizione della città: ignoriamo quello fenicio. Negli annali di Assurnazirpal sono citate tre città, Mahalata, Maisa e ...
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SIRA (gr. ἡ Σῦρος, Σύρα; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Doro LEVI
Isola delle Cicladi, la più ricca e la più popolata, nonostante la sua piccolezza (superf. kmq. 86) e la scarsa fertilità del suolo; la [...] colpiti dagli strali divini. Un'altra leggenda racconta del ratto di Eumeo porcaro di Sira, per parte di mercanti fenici. I due porti antichi probabilmente giacevano nelle due principali baie dell'isola, quella orientale detta della Grecia, e quella ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] strano, dopo che per anni si è voluto vederne influssi in tanti gruppi di ori, l'intero gruppo della o. fenicia; si verifica per essa infatti, quanto si è detto precedentemente a proposito delle non accertate provenienze. Il materiale cioè raccolto ...
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fenicato
agg. [der. di fenico1]. – Di preparato contenente acido fenico (ossia fenolo): aceto f., miscela antisettica a base di acido fenico, aceto e acqua di colonia; cotone f., cotone imbevuto di acido fenico.
fenice1
fenice1 s. f. [dal lat. phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος s. m.]. – 1. Uccello sacro e favoloso degli antichi Egiziani, che lo rappresentavano in figura di airone (mentre Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio...