Vedi CAGLIARI dell'anno: 1959 - 1994
CAGLIARI (Carăles o Karăles, meno frequente Caralis al sing., da un etimo punico)
G. Pesce
Antica città della Sardegna.
È nominata da numerosi scrittori di lingua [...] caccia sugli stagni pescosi.
Può darsi, come pensa il Bosch-Gimpera, che la città punica sia stata preceduta da uno stanziamento fenicio, risalente al sec. VII a. C. Nulla sappiamo della sua vita al tempo punico, ma siamo informati un po' meglio per ...
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popoli del mare
Definizione moderna (ispirata ai testi egiziani) delle popolazioni che invasero il Vicino Oriente tra la fine del 13° e l’inizio del 12° sec. a.C. Dai testi egiziani si conoscono due [...] ovvia (eqwesh = achei, lukka = lici), in altri ipotetica (sherdana = sardi?, shekelesh = siculi?, teresh = etruschi?). Lo stanziamento finale è noto per i filistei (costa palestinese), per i danuna (Cilicia), per gli zeker (tra filistei e fenici). ...
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Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] l’età romana. In precedenza, gran parte del territorio corrispondente a queste regioni era stato colonizzato prima dai Fenici (fondazione di Sabrata e Leptis Magna), con il successivo contributo dei Cartaginesi, e poi dai Greci (fondazione di ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] i popoli antichi fu l'uso delle tȧvolette di legno meno ingombranti e più facili da portare. Le troviamo già presso i Fenici e gli Ebrei, ma furono i Greci a divulgarne la pratica, specialmente per le necessità giornaliere. A tal fine si soleva ...
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PETTINATURA (dal lat. pecto "pettino"; fr. coiffure; sp. peinadura; ted. Haartracht; ingl. hair dressing)
George MONTANDON
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Lo studio della pettinatura può essere diviso [...] 'ondulazione regolare, oltre ai riccioli artificiosamente paralleli sotto i frontali di nastro.
Fenici. - Dagli Egizî e dagli Assiri sembra che i Fenici prendessero ispirazione per le loro pettinature: gli uomini portavano i capelli lunghi arricciati ...
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MAURETANIA (Mauretania, Μαυρουσία)
Pietro Romanelli
È la regione più occidentale dell'Africa settentrionale, corrispondente oggi al Marocco e a una parte dell'Algeria. Invero il nome ha avuto anche in [...] , sia sul Mediterraneo sia sull'Atlantico, numerosi emporî commerciali e colonie, in parte fondate già da tempi antichissimi dai Fenici della madrepatria. A Cartagine i Mauri fornivano spesso per le sue guerre aiuto di uomini. Essi erano ordinati a ...
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GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] sia culturali, alla corte del governatore, come Leone Leoni, Luca Contile, Girolamo Muzio; fu inoltre membro dell'Accademia dei Fenici di Milano e nel 1552 partecipò con ben sette sonetti all'antologia lirica edita a Venezia da Gabriele Giolito Rime ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'organizzazione dell'Impero persiano e l'eredita assira
Michael Jursa
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Nel corso di pochi decenni, l’Impero persiano [...] per l’Impero persiano, cioè l’Egitto, e lo sconfigge con l’aiuto di una flotta fornitagli dai suoi vassalli fenici. Nel trattare gli Egiziani Cambise segue il modello di suo padre, cerca cioè il supporto dei ceti alti della società rispettando ...
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Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA (v. vol. IV, p. 802 e S 1970, p. 455)
S. Stoddart
Analogamente a quanto avviene non di rado nel Mediterraneo, la fase del passato di M. più nota non è il [...] , P. Brusasco (1993) sostiene si possa affermare una netta cesura tra l'Età del Bronzo indigena e l'arrivo dei Fenici, in contrasto con le conclusioni cui erano pervenuti gli autori degli scavi. Di recente è stata compiuta una parziale rielaborazione ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] sua richiesta, che gli fosse concessa la cittadinanza milanese. Probabilmente dopo questa data divenne membro dell'Accademia de' Fenici di Milano. In questo stesso anno fu pubblicato il volume di versi intitolato Lusus con dedica al Pallavicino. Si ...
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fenicato
agg. [der. di fenico1]. – Di preparato contenente acido fenico (ossia fenolo): aceto f., miscela antisettica a base di acido fenico, aceto e acqua di colonia; cotone f., cotone imbevuto di acido fenico.
fenice1
fenice1 s. f. [dal lat. phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος s. m.]. – 1. Uccello sacro e favoloso degli antichi Egiziani, che lo rappresentavano in figura di airone (mentre Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio...