PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] il dramma umano che fa da sfondo tragico al farsesco dell’azione», scrisse Armando Plebe nel programma di sala (Venezia, La Fenice, 10 settembre 1966, cit. in Maurizi, 2004, p. 13). L’opera presentava anche una riflessione sullo spazio esecutivo: gli ...
Leggi Tutto
DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] di A. Boito e Il re di Lahore di J. Massenet. In seguito, diresse a Venezia la Marion Delorme di A. Ponchielli (teatro La Fenice, 5 febbr. 1886) e colse un vivo successo ne Le Villi di Puccini (il quale telegrafò al D. "tutta la sua soddisfazione ...
Leggi Tutto
CORDELLA, Giacomo
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 25 luglio 1786 da Mariano, musicista. Allievo di Fedele Fenaroli per il contrappunto e di Giovanni Paisiello per la composizione, a diciotto [...] con l'opera sena mettendo in scena l'Alcibiade (libretto di L. Prividali, azione eroica in due atti, Venezia, teatro La Fenice, 26 dic. 1924) ma l'insuccesso fu completo e confermò così in maniera definitiva la scarsa attitudine dei C. per l'opera ...
Leggi Tutto
CHIAROMONTE, Francesco
Giovanni Clavorà Braulin
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 26 luglio 1809. Ricevette un'ottima educazione letteraria, laureandosi in legge all'età di 17 anni. Abbandonò [...] non si fa di quest'opera in nessun catalogo. Seguirono Le nozze di Messina, su libretto di G. E. Bidera, al teatro La Fenice di Venezia il 12 marzo 1853.
Durante il carnevale del 1855, il 14 febbraio, fu rappresentata alla Scala Ines de Mendoza, su ...
Leggi Tutto
DE MACCHI, Maria
Alberto Iesuè
Nacque a Paruzzaro (prov. di Novara) il 15 sett. 1867 da Carlo e Giuseppina Sogno e fu allieva non di Augusta Boccabadati Francalucci - come riportato dal Celletti - in [...] di K. Goldmark (26 dicembre) e in Norma (26 febbraio). Arricchì la sua carriera dialtri successi, in quello stesso anno, cantando al teatro Fenice di Trieste in Lucrezia Borgia di G. Donizetti, nel Mefistofele di A. Boito e ne L'ombra di Werther di A ...
Leggi Tutto
GIOTTI, Cosimo
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 15 apr. 1759. Le notizie biografiche riguardanti questo librettista e direttore teatrale attivo nei teatri della Toscana tra gli ultimi decenni [...] Cocomero, carnevale 1792, ridotto a intermezzo in un atto); Ines de Castro (dramma per musica, G. Giordaniello, Venezia, teatro La Fenice, carnevale 1793; poi con musica di G. Andreozzi, Firenze, teatro di via della Pergola, 8 sett. 1793; quindi come ...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] come chiedere a un lottatore di sumo d’improvvisarsi campione di salto in alto fra un combattimento e l’altro). Alla Fenice, l’ultima Brunilde fu il 16 gennaio, la prima Elvira il 19. Commentò Mario Nordio: «Molti avranno fatto un balzo leggendo ...
Leggi Tutto
PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] ’opera seria (Conati, 2003, p. 13). La fine (momentanea) della carriera fu sancita dal tonfo di Carlo di Borgogna, alla Fenice di Venezia nel 1835 (libretto di Rossi).
Così Pacini definì lo stile della prima parte della sua carriera: «In questa mia ...
Leggi Tutto
DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] (le "Vacanze musicali" organizzate a Venezia da R. Fasano); come regista, oltre alle opere allestite per i suoi allievi, realizzò alla Fenice Francesca da Rimini, La Bohème, a Viareggio La fanciulla del West e a Rovigo La Bohème.
Dopo i quindici anni ...
Leggi Tutto
CREPAS, (Crepax), Gilberto
Giancarlo Landini
Nato a Dolo (Venezia) il 3 luglio 1890 da Pietro, ciabattino e da Teresa Pagasso, di modeste condizioni, fu avviato fin da giovane agli studi musicali dal [...] irriperibili.
Durante la seconda guerra mondiale si trasferì a Venezia, cogliendo l'occasione di suonare nell'orchestra della Fenice. Rientrato a Milano, fu ospitato dal fratello Attilio, poiché la sua casa era stata rasa al suolo dai bombardamenti ...
Leggi Tutto
fenice1
fenice1 s. f. [dal lat. phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος s. m.]. – 1. Uccello sacro e favoloso degli antichi Egiziani, che lo rappresentavano in figura di airone (mentre Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio...
fenice2
fenice2 s. f. [italianizzazione (rara) del lat. scient. Phoenix, che è dal gr. ϕοῖνιξ «palma»]. – Nella classificazione botanica, genere di palme delle regioni calde dell’Asia e dell’Africa, di cui la palma da datteri (Phoenix dactylifera)...