Borgnine, Ernest (propr. Borgnino, Ermes Effron)
Simonetta Paoluzzi
Attore cinematografico statunitense di origine italiana, nato a Hamden (Connecticut) il 24 gennaio 1917. Ha esordito nel cinema in [...] uno dei superstiti di un aereo che precipita nel deserto del Sahara nel film The flight of the phoenix (1965; Il volo della fenice), il rude generale Worden in The dirty dozen (1967; Quella sporca dozzina) e il capotreno in Emperor of the North Pole ...
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Senso
Giorgio Gosetti
(Italia 1954, colore, 117m); regia: Luchino Visconti; produzione: Renato Gualino per Lux; soggetto: dall'omonimo racconto di Camillo Boito; sceneggiatura: Suso Cecchi d'Amico, [...] le arie memorabili (e non accreditate nei titoli) del Trovatore di Giuseppe Verdi, eseguite nella cornice originale della Fenice di Venezia; per tutta la durata della vicenda straziante dei due amanti condannati all'infelicità, i rintocchi funebri ...
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Aldrich, Robert
Alberto Castellano
Regista cinematografico statunitense, nato a Cranston (Rhode Island) il 9 agosto 1918 e morto a Los Angeles il 5 dicembre 1983. Nell'affrontare i generi classici della [...] di bombe, furono ambedue prodotti e girati in Europa. Mentre The flight of the Phoenix (1965; Il volo della Fenice), sui superstiti di un aereo di una compagnia petrolifera precipitato nel Sahara, aprì una trilogia incentrata su comunità tutte ...
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Finch, Peter (propr. Ingle-Finch, Frederick George Peter)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico inglese, nato a Londra il 28 settembre 1916 e morto a Los Angeles il 14 gennaio 1977. Interprete fra [...] uno dei sopravvissuti di una sciagura aerea nell'avventuroso The flight of the Phoenix (1965; Il volo della Fenice) di Robert Aldrich. Triste e dignitoso proprietario terriero che aspira alla mano dell'affascinante Betsabea (Julie Christie) nel ...
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PASINETTI, Francesco
Giovanna Rendi
PASINETTI, Francesco. – Nacque il 1° giugno 1911 a Venezia, primogenito di Carlo, medico, e di Maria Ciardi, figlia a sua volta del pittore vedutista Guglielmo.
La [...] della sceneggiatura, della regia cinematografica e teatrale, della fotografia e della storia dell’arte.
Nel 1936 esordì al Teatro La Fenice di Venezia, dove mise in scena L’Orfeide dell’amico Gian Francesco Malipiero; tra il 1937 e il 1941 scrisse ...
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Malle, Louis
Vittorio Giacci
Regista cinematografico francese, nato a Thumeries il 30 ottobre 1932 e morto a Los Angeles il 23 novembre 1995. Pur essendo coetaneo di registi che avrebbero dato vita [...] , sembra indicare una via disordinata, frammentata, continuamente interrotta. È un cinema che si rigenera incessantemente, come una fenice, sempre nuovo e sempre classico, che ritorna al punto di partenza proprio quando sembrava aver imboccato un ...
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Jodorowsky, Alejandro
Bruno Roberti
Regista e attore cinematografico e teatrale, drammaturgo e sceneggiatore cileno, di origine russa, nato a Iquique il 7 febbraio 1929. Dotato di una fantasia scatenata, [...] , México (DF) 1980.
M. Larouche, Alejandro Jodorowsky: cinéaste panique, Montréal 1985.
A. Jones, Santa sangre, in "Cinémafantastique", 1989, 20, pp. 34-37.
M. Monteleone, La talpa e la fenice: il cinema di Alessandro Jodorowsky, Bologna 1993. ...
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Stewart, James
Luigi Guarnieri
Nome d'arte di James Maitlandt, attore cinematografico statunitense, nato a Indiana il 20 maggio 1908 e morto a Los Angeles il 2 luglio 1997. Uno degli interpreti più [...] ancora una buona occasione nel ruolo del pilota fallito dell'avventuroso The flight of the Phoenix (1965; Il volo della Fenice) di Aldrich, dopodiché si ritrovò impegnato ‒ ma sempre meno convinto e convincente ‒ in una lunga serie di western più o ...
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Sala cinematografica
Gian Piero Brunetta
Comunque la si voglia considerare e qualsiasi forma e dimensione abbia avuto ‒ baraccone ambulante, nickelodeon, o palazzo da 6214 posti, come il Roxy di New [...] Venti sale capaci di ospitare migliaia di persone: a Venezia il Rossini richiamava, in una variante razionalista, il Teatro La Fenice; a Torino il Ghersi, a Firenze il Gambrino, a Genova l'Olimpia, a Napoli l'Excelsior contribuirono a enfatizzare l ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] , come testimoniano esempi della metà dell’11° sec., come il tempio buddhista Byōdōin a Uji, con la famosa Sala della Fenice (Hōōdō); in ambito shintoista si ricorda il Sacrario di Itsukushima a Miyajima. In campo pittorico si sviluppa lo stile ...
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fenice1
fenice1 s. f. [dal lat. phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος s. m.]. – 1. Uccello sacro e favoloso degli antichi Egiziani, che lo rappresentavano in figura di airone (mentre Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio...
fenice2
fenice2 s. f. [italianizzazione (rara) del lat. scient. Phoenix, che è dal gr. ϕοῖνιξ «palma»]. – Nella classificazione botanica, genere di palme delle regioni calde dell’Asia e dell’Africa, di cui la palma da datteri (Phoenix dactylifera)...