PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] , L. I P. Principe della Mirandola, Marchese di Concordia, in La Fenice. Strenna mirandolese per l’anno 1874, III (1873), pp. 61-71; 2 (1882), pp. 93-199; Id., Federico I Pico, in La Fenice. Strenna mirandolese per l’anno 1891, (1890), pp. 7-17; Id ...
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ELIA, Augusto
Vladimiro Satta
Nacque il 4 sett. 1829 ad Ancona, da Antonio e da Maddalena Pelosi; e dal padre, uomo di mare e figura di rilievo tra i patrioti anconetani, venne educato agli ideali risorgimentali. [...] insurrezionale che avrebbe dovuto giustificare un intervento militare garibaldino.
A tale scopo ricevette il comando della nave mercantile "Fenice", che provvide ad armare ed equipaggiare. Riuscì a portare a compimento la missione, anche se poi le ...
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GHIVIZZANI, Antonio
Fulvio Conti
Figlio di Cesare, appartenente a ricca famiglia patrizia, nacque a Lucca il 19 ott. 1808. Laureatosi in giurisprudenza, si inserì nell'ambiente intellettuale lucchese [...] e intellettuale che ruotava intorno a G.P. Vieusseux, il quale nel 1847 lo volle fra i collaboratori di un giornale, La Fenice, che egli aveva progettato ma che non riuscì mai a pubblicare.
Al ritorno dei Lorena dopo le vicende tumultuose del 1848-49 ...
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COSTA (Costa di Trinità), Giorgio Maria
Enrico Stumpo
Nacque intorno al 1515 nel feudo della Trinità (Cuneo), da Luigi Antonio e da Bona Villa, dei signori di Villastellone. La famiglia risulta originaria [...] . Dallo stesso imperatore, per i soccorsi portati audacemente nell'assediata Carignano, gli fu concesso di fregiarsi dell'impresa della "Fenice".
Negli anni seguenti il C. corse buona parte del Piemonte, passando da un assedio a un altro, da una ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] della Turingia, compagnia marittima di riassicurazioni e, per un breve periodo, del Banco Occidentale. Nel settembre 1860, la Fenice, appena fondata, gli affidò l'agenzia generale per Trieste, Gorizia, l'Istria, Fiume e la Dalmazia.
L'H ...
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DALMET (Dalmaz), Margherita
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1739 a Costantinopoli, da Giovanni Battista, speziale piemontese. In questa città conobbe Paolo Renier, bailo della Serenissima dal 1769 al 1773. [...] . Il Cicogna testimonia la presenza della D. agli spettacoli in onore di Napoleone che ebbero luogo nel 1807 al teatro La Fenice. Nel 18 16 tenne a battesimo il nipote Paolo Dolfin, regalando alla madre una crocetta di brillanti del valore di 15 ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] nella librettistica melodrammatica con una Ginevra da Monreale, dramma e musica di P. Conti, rappresentata a Venezia al teatro della Fenice nel carnevale del 1841, e nella stampa, per i tipi del Gondoliere, di un romanzo storico in tre volumi su ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] dei Visconti e Vannozzo tornò a Padova. Nel sonetto di risposta, Se con scritture teco io non ripelo, l'accenno alla fenice del v. 13 potrebbe riferirsi al fatto che nel 1382 essa divenne l'insegna degli Scaligeri. La seconda tenzone, comprendente ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] qualità quasi sovrumane, elencate non senza un tocco di ironia verso le pretese dei Volterrani, alla ricerca di un'araba fenice. Il 21 giugno si rivolse all'amico Donato Acciaiuoli, il quale per la sua "facilitate morum et summa litterarum eruditione ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] barocco ("et se con la caduta d'Aquilegia sorse et nacque Venetia, ben si conveniva che dalla stessa Venetia, quasi altra fenice, rinascesse una nova Aquilegia, che rinovasse la memoria et la forma dell'incenerita madre, che si può dir esser Palma ...
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fenice1
fenice1 s. f. [dal lat. phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος s. m.]. – 1. Uccello sacro e favoloso degli antichi Egiziani, che lo rappresentavano in figura di airone (mentre Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio...
fenice2
fenice2 s. f. [italianizzazione (rara) del lat. scient. Phoenix, che è dal gr. ϕοῖνιξ «palma»]. – Nella classificazione botanica, genere di palme delle regioni calde dell’Asia e dell’Africa, di cui la palma da datteri (Phoenix dactylifera)...