GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] Sempre nel 1840 il G. venne interpellato dal Comune di Camerino per la redazione del progetto di ricostruzione del teatro La Fenice (poi Filippo Marchetti), che presentò nel luglio del 1841. Si attese sino al 1845 per poter mettere in opera il piano ...
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FONTANESI, Francesco
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 4 ott. 1751 da Giovanni e Chiara Prati. Compì i primi studi sotto la guida dello scenografo G. Bazzani e di P. Zanichelli, pittore di prospettiva; [...]
Il F. disegnò inoltre le scene per I giuochi di Agrigento di G. Paisiello, opera con cui s'inaugurò il nuovo teatro La Fenice il 16 maggio 1792. Nello stesso anno venne esposto il Catafalco in memoria di Angelo Emo che, eseguito su disegno del F. da ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] . 1837 è una pala d'altare per la chiesa vicentina dei riformati e dello stesso anno uno dei sipari del teatro alla Fenice di Venezia con l'Ingresso di Enrico Dandolo a Costantinopoli:il buon successo di questo lavoro gli ottenne la nomina (1841) di ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] . Due millenni di storia di un'avventura urbana, Padova 1986, pp. 152, 162, 164, 168-173; M. Brusatin-G. Pavanello, Il teatro La Fenice, Venezia 1987, pp. 35, 138, 144, 149, 151; A. Canova, Scritti, a cura di H. Honour, I, Roma 1994, ad Indicem;U ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] fa riferimento alla rinascita del cattolicesimo dopo l'alleanza fra Paolo III e Carlo V con l'immagine, dell'Araba fenice (per un'altra interpretazione vedi Rizzolli, 993, p. 448); nel rovescio della seconda alla vittoria imperiale di Mühlberg con l ...
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LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] delle belle arti in Venezia. Memoria, Venezia 1835; Descrizione del teatro della Fenice, Venezia 1836; Monumento al prof. G.A. Selva nel vestibolo della Fenice, Venezia 1838; Vita del Selva nella "Bibliografia degli italiani illustri" del De ...
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FRAGNI, Lorenzo (Lorenzo Parmense)
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Nacque a Parma nel 1548 da Giovanni e da Barbara Bonzagni. La sua formazione avvenne, con ogni probabilità, nel solco della tradizione orafa della famiglia della [...] ad altri ritratti del cardinale su medaglia; sul rovescio, accanto al logotipo "PL", si trova la figura allegorica della Fenice (nell'esergo il motto "Revixit").
Nel 1582 e nel 1583 sono documentati pagamenti al F. per medaglie coniate in occasione ...
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BASEGGIO
Elena Bassi
Famiglia di artisti operosi nell'Italia settentr. e a Roma nei secc. XVIII-XIX. Sante il Vecchio, intagliatore in legno, nacque a Venezia; trapiantatosi ancora giovane a Rovigo, [...] sopra l'altar maggiore, posto in oro dalla sorella Anna; nel 1792 partecipò al concorso per la costruzione del Teatro La Fenice di Venezia, presentandovi un compiuto modello in legno assai lodato; ma l'incarico fu affidato all'architetto G. Selva. I ...
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BADIASCHI, Giuseppe
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 29 marzo 1795. Nel 1810 era già allievo da un paio d'anni di Giuseppe Girardi (o Gherardi) e forse anche di G. B. Ercole presso l'Istituto d'arte [...] scene ancora al Teatro Municipale di Piacenza. Come scenografo lavorò anche fuori Piacenza, per il Regio ed il Carignano di Torino, per la Fenice e il S. Benedetto di Venezia.
Morì a Piacenza il 26 genn. 1883.
Fonti e Bibl.: Piacenza, Ist. d'arte F ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] che sono stati già citati, si ricordano i seguenti libretti, tutti in 3 atti, scritti per Donizetti: Belisario, Venezia, La Fenice, 4 febbr. 1836 (rielaborazione del Belisaire di J. F. Marmontel, 1766); L'Assedio di Calais, Napoli, S. Carlo, 19 nov ...
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fenice1
fenice1 s. f. [dal lat. phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος s. m.]. – 1. Uccello sacro e favoloso degli antichi Egiziani, che lo rappresentavano in figura di airone (mentre Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio...
fenice2
fenice2 s. f. [italianizzazione (rara) del lat. scient. Phoenix, che è dal gr. ϕοῖνιξ «palma»]. – Nella classificazione botanica, genere di palme delle regioni calde dell’Asia e dell’Africa, di cui la palma da datteri (Phoenix dactylifera)...