Poeta greco fiorito intorno al 280 a. C. Coltivò la poesia giambica in versi trimetri giambici scazonti (o coliambi) di contenuto moraleggiante. Di lui ci restano pochi frammenti citati da Ateneo e in un papiro di Heidelberg (pubbl. nel 1909) ...
Leggi Tutto
PHOENIX (Fenice)
Costellazione del cielo australe introdotta dal Bayer nel suo Atlante pubblicato nel 1603. La sua stella più luminosa è di 2M.4. Contiene circa 90 stelle visibih a occhio nudo, di cui [...] 14 superiori alla grandezza di 5M.0 ...
Leggi Tutto
FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] e reniana.
Non è chiaro se i versi che M. Boschini ne La carta del navegar pitoresco (Venezia 1660, p. 498) dedica a "Fenice", "che da Modena deriva", lodandone sia il disegno sia la pittura, vadano riferiti a Nicolò o al F., senza poter escludere la ...
Leggi Tutto
PHOENIX Islands (o Isole della Fenice; A. T., 164-165)
Gruppo d'isole dell'Oceano Pacifico, nella Polinesia, situato tra 2° 30′ e 4°30′ lat. S. e 171° e 174°30′ long. O.; comprende 8 piccole isole, tutte [...] coralline, con una superficie complessiva di 41 kmq. e una popolazione di 60 ab. Scarsa, in genere, è la vegetazione del gruppo, la cui unica risorsa è data dai depositi di guano, in via di esaurimento. ...
Leggi Tutto
amomo
. In If XXIV 110 la fenice... / erba né biado in sua vita non pasce, / ma sol d'incenso lagrime e d'amomo. L'a. è una pianta aromatica, di origine orientale, largamente usata presso gli antichi [...] anche in medicina. Ricorre spesso nelle opere dei classici: cfr. Ovid. Met. XV 393-394, che qui D. traduce: [ales Phoenica] " non fruge, nec herbis, / sed turis lacrymis, et succo vivit amomi " ...
Leggi Tutto
cinquecentesimo
Andrea Mariani
. In If XXIV 108 la fenice more e poi rinasce, / quando al cinquecentesimo anno appressa: i gran savi (v. 106) attestano che, dopo cinquecento anni, la fenice compie un [...] meraviglioso rinnovamento, distruggendosi nel fuoco e dal fuoco rinascendo. D. desume la notizia non tanto da veri e propri scrittori di argomenti scientifici (Plinio, Brunetto Latini), quanto da Ovidio ...
Leggi Tutto
Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] «il torneo dato dal Doge Celsi in piazza a S. Marco, in onor del Petrarca»(34).
Le vicende del Gran Teatro la Fenice e le prime verdiane
L’annoso problema del mancato versamento delle quote societarie e del canone d’affitto da parte dei proprietari ...
Leggi Tutto
Figlia di Fenice e di Perimede o Cassiepea o Telefassa o Telefe, oppure di Agenore e di Telefassa o Telefe o Argiope. Giove la scorge mentre fra le sue compagne coglie fiori nelle campagne di Tiro o di [...] Sidone poco lungi dal mare e si accende di lei. Si cambia allora in giovine torello e giocosamente si avvicina alla fanciulla e le si stende ai piedi. E., assai coraggiosa oltre che bellissima, monta sulla ...
Leggi Tutto
fenice1
fenice1 s. f. [dal lat. phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος s. m.]. – 1. Uccello sacro e favoloso degli antichi Egiziani, che lo rappresentavano in figura di airone (mentre Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio...
fenice2
fenice2 s. f. [italianizzazione (rara) del lat. scient. Phoenix, che è dal gr. ϕοῖνιξ «palma»]. – Nella classificazione botanica, genere di palme delle regioni calde dell’Asia e dell’Africa, di cui la palma da datteri (Phoenix dactylifera)...