COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] Lo stipo, ricco anche di materiale autobiografico, sia indiretto, per le allusioni a rapporti amorosi e per gli spunti di femminismo; sia diretto, per l'evocazione dei turbinosi anni romani, in risposta a un'elegia di Paganino Gaudenzio, De dicessu M ...
Leggi Tutto
GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] continuò la sua attività di disegnatore satirico allargando il suo raggio d'azione per comprendere nuovi temi (come il femminismo) e nuove polemiche (scandalistiche e partitiche). Tuttavia, a partire dalla metà degli anni Cinquanta la sua attività fu ...
Leggi Tutto
GRISMONDI (Grismondi Secco Suardo), Claudia
Francesca Brancaleoni
Nacque a Bergamo nel 1837 da Luigi e Barbara Brembati, entrambi impegnati nella cospirazione antiaustriaca. Dalla madre ricevette un'accurata [...] un riconoscimento ufficiale dal Congresso internazionale femminile di Londra, ove Paolina Schiff parlò di lei accomunandola ad antesignane del femminismo quali la Beccari e Anna Maria Mozzoni.
La G. si spense nel suo palazzo di Meda, presso Milano ...
Leggi Tutto
MAJOCCHI, Maria (pseudonimo: Jolanda)
Simona Trombetta
Nacque a Cento, nel Ferrarese, il 23 apr. 1864 da famiglia colta e benestante.
Il padre Antonio (1831-1907) era figlio del filologo e musicista [...] alla delicata missione che era stata loro assegnata di mogli e di madri. Animata da un cauto e moraleggiante femminismo, "maestra, educatrice e guida spirituale" della generazione fin de siècle, coi suoi romanzi e le sue novelle suggerì alle ...
Leggi Tutto
CAISSOTTI DI CHIUSANO, Luigi
Alessandro Zussini
Nacque a Torino il 3 apr. 1868 dal conte Emilio e da Laura Ferrero d'Ormea. Di nobile famiglia piemontese, ebbe una educazione ispirata a tradizionali [...] volesse ignorare la lezione dei tempi nuovi.
Questa polemica del C. toccò vari argomenti, dalla questione meridionale al femminismo, e divenne particolarmente vivace nel 1914, nel corso di una controversia con la Civiltà cattolica sul "sindacalismo ...
Leggi Tutto
DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] che si proponeva di "insinuare nella' donna il senso della propria dignità" combattendo a favore del "nuovo femminismo cristiano", e contro quello democratico e laico definito "funesto equivoco sociale che conduce inesorabilmente alla rovina quelle ...
Leggi Tutto
MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] per i diritti femminili, sostenne attivamente l'istruzione e il ruolo delle donne, anche se non risparmiò critiche al femminismo più radicale. Sul piano politico l'appello alle riforme sociali si coniugò con la devozione alla casa regnante, che ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] pp. 3-6; Costruire, in Non mollare! Settimanale del partito d’Azione, s.d. [ma 1947]. Collaborazioni con Il Marzocco: Discussioni sul femminismo, 1° gennaio 1904, p. 2; A proposito di un congresso, 14 ottobre 1906, p. 2; Un critico d’autore d’accordo ...
Leggi Tutto
PICOLATO, Caterina
Maria Luisa Righi
PICOLATO (Piccolato), Caterina (Rina). – Nacque a Torino il 6 maggio 1900 da Adriano e da Felicita Battioni. Terminate le scuole elementari iniziò a lavorare prima [...] Andreucci - T. Detti, V, Roma 1975, pp. 134-136; T. Noce, Rivoluzionaria professionale, Milano, 1975, ad ind.; F. Pieroni Bortolotti, Femminismo e partiti politici in Italia: 1919-1926, Roma 1978, ad ind.; M.L. Righi, L’azione delle donne nella CGIL ...
Leggi Tutto
PIRAMI, Edmea
Dario De Santis
PIRAMI, Edmea. – Figlia di Alberto, originario di Pescia, professore di lettere al ginnasio, e di Virginia Amadei, nacque ad Ascoli Piceno il 27 giugno 1899.
Terza di quattro [...] di E. P., in Bullettino delle scienze mediche, CLII (1980), 2, pp. 93-97; L. Scaraffia - A.M. Isastia, Donne ottimiste: femminismo e associazioni borghesi nell’Otto e Novecento, Bologna 2002, pp. 247-249; A. Grasselli, Stranieri in patria: gli ebrei ...
Leggi Tutto
femminismo
s. m. [der. di femmina]. – Movimento di rivendicazione dei diritti delle donne, le cui prime manifestazioni sono da ricercare nel tardo illuminismo e nella rivoluzione francese; nato per raggiungere la completa emancipazione della...
femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...