RONCONI, Guglielmina
Daniela Rossini
– Nacque a Pesaro il 12 gennaio 1864, figlia dell’avvocato Francesco e di Caterina Fattori.
Ultimogenita di una stimata famiglia che si era distinta sia per attaccamento [...] una ricercata speaker.
Nella sua attività, fu strettamente legata al mondo associativo femminile e femminista. Negli anni trascorsi a Vercelli fu influenzata dal femminismo pratico milanese. Nel 1899 la sua firma comparve in uno dei primi documenti ...
Leggi Tutto
MARIANI, Emilia
Silvia Inaudi
– Nacque a Torino il 23 marzo 1854 da Gerardo e da Rosa Marchisio.
Fin da giovane la volontà di indipendenza la spinse a sottrarsi alle ambizioni nutrite per lei dai genitori, [...] 1892-1922, Milano 1974, pp. 36-39, 42-45, 48 s., 108 s., 121; T. Grandi, E. M. una delle prime femministe italiane, in Studi piemontesi, II (1973), 2, pp. 141-144; A. Buttafuoco, Cronache femminili. Temi e momenti della stampa emancipazionista in ...
Leggi Tutto
GRISMONDI (Grismondi Secco Suardo), Claudia
Francesca Brancaleoni
Nacque a Bergamo nel 1837 da Luigi e Barbara Brembati, entrambi impegnati nella cospirazione antiaustriaca. Dalla madre ricevette un'accurata [...] un riconoscimento ufficiale dal Congresso internazionale femminile di Londra, ove Paolina Schiff parlò di lei accomunandola ad antesignane del femminismo quali la Beccari e Anna Maria Mozzoni.
La G. si spense nel suo palazzo di Meda, presso Milano ...
Leggi Tutto
MAJOCCHI, Maria (pseudonimo: Jolanda)
Simona Trombetta
Nacque a Cento, nel Ferrarese, il 23 apr. 1864 da famiglia colta e benestante.
Il padre Antonio (1831-1907) era figlio del filologo e musicista [...] alla delicata missione che era stata loro assegnata di mogli e di madri. Animata da un cauto e moraleggiante femminismo, "maestra, educatrice e guida spirituale" della generazione fin de siècle, coi suoi romanzi e le sue novelle suggerì alle ...
Leggi Tutto
SCODNIK, Irma Melany
Stefania Bartoloni
SCODNIK, Irma Melany. – Nacque a Cremona il 15 marzo 1847 da Francesco Ignazio, nato a Canale d’Isonzo (all’epoca parte della Contea di Gorizia), militare di [...] del canto e della letteratura, fin da giovane coltivò la passione per il teatro che coniugò con una intensa militanza nel movimento femminista, con un impegno più che decennale in quello pro pace e arbitrato, con opere sociali e a sostegno dell’unità ...
Leggi Tutto
CAISSOTTI DI CHIUSANO, Luigi
Alessandro Zussini
Nacque a Torino il 3 apr. 1868 dal conte Emilio e da Laura Ferrero d'Ormea. Di nobile famiglia piemontese, ebbe una educazione ispirata a tradizionali [...] volesse ignorare la lezione dei tempi nuovi.
Questa polemica del C. toccò vari argomenti, dalla questione meridionale al femminismo, e divenne particolarmente vivace nel 1914, nel corso di una controversia con la Civiltà cattolica sul "sindacalismo ...
Leggi Tutto
DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] che si proponeva di "insinuare nella' donna il senso della propria dignità" combattendo a favore del "nuovo femminismo cristiano", e contro quello democratico e laico definito "funesto equivoco sociale che conduce inesorabilmente alla rovina quelle ...
Leggi Tutto
MORONI, Primo
Paolo Capuzzo
– Nacque a Milano il 17 giugno 1936 da Francesco e da Marina Bindi, in una famiglia toscana di origine contadina, di fede monarchica, emigrata a Milano negli anni Trenta.
All’arrivo [...] dei tradizionali profili della militanza, si fece portatore di istanze di liberazione che – sulla scia dei movimenti femministi – investivano la quotidianità, il corpo, la sessualità, la comunicazione, gli usi e le conseguenze sociali della scienza ...
Leggi Tutto
MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] per i diritti femminili, sostenne attivamente l'istruzione e il ruolo delle donne, anche se non risparmiò critiche al femminismo più radicale. Sul piano politico l'appello alle riforme sociali si coniugò con la devozione alla casa regnante, che ...
Leggi Tutto
SAPIENZA, Goliarda
Monica Venturini
SAPIENZA, Goliarda. – Nacque a Catania il 10 maggio 1924, ma venne registrata il 19 giugno. I suoi genitori – la nota sindacalista lombarda Maria Giudice (1880-1953), [...] primi cinquant’anni del Novecento, tramite questioni centrali in quegli anni come la libertà sessuale, l’amore fisico, la politica, il femminismo: «L’arte della gioia è uno di questi tentativi di divorare e digerire il secolo in una volta sola, e col ...
Leggi Tutto
femminismo
s. m. [der. di femmina]. – Movimento di rivendicazione dei diritti delle donne, le cui prime manifestazioni sono da ricercare nel tardo illuminismo e nella rivoluzione francese; nato per raggiungere la completa emancipazione della...
femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...