SCODNIK, Irma Melany
Stefania Bartoloni
SCODNIK, Irma Melany. – Nacque a Cremona il 15 marzo 1847 da Francesco Ignazio, nato a Canale d’Isonzo (all’epoca parte della Contea di Gorizia), militare di [...] del canto e della letteratura, fin da giovane coltivò la passione per il teatro che coniugò con una intensa militanza nel movimento femminista, con un impegno più che decennale in quello pro pace e arbitrato, con opere sociali e a sostegno dell’unità ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Luigi
Alessandro Zussini
Nacque a Torino il 3 apr. 1868 dal conte Emilio e da Laura Ferrero d'Ormea. Di nobile famiglia piemontese, ebbe una educazione ispirata a tradizionali [...] volesse ignorare la lezione dei tempi nuovi.
Questa polemica del C. toccò vari argomenti, dalla questione meridionale al femminismo, e divenne particolarmente vivace nel 1914, nel corso di una controversia con la Civiltà cattolica sul "sindacalismo ...
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DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] che si proponeva di "insinuare nella' donna il senso della propria dignità" combattendo a favore del "nuovo femminismo cristiano", e contro quello democratico e laico definito "funesto equivoco sociale che conduce inesorabilmente alla rovina quelle ...
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Gilda
Michele Fadda
(USA 1946, bianco e nero, 110m); regia: Charles Vidor; produzione: Virginia Van Upp per Columbia; soggetto: Jo Eisinger, dall'omonimo racconto di E.A. Ellington; sceneggiatura: Marion [...] Over!).
M.A. Doane, 'Gilda': epistemology as striptease, in "Camera Obscura", Fall 1983 (trad. it. in Donne fatali. Cinema, femminismo, psicanalisi, Parma 1995).
L. Dittmar, From Fascism to the Cold War: Gilda's fantastic politics, in "Wide Angle", n ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] . La maggior parte delle confutazioni sono state avanzate da psicoanaliste donne le quali, dopo Freud e negli anni del femminismo, hanno cercato di elaborare uno schema di sviluppo della s. femminile autonomo rispetto a quello maschile che era stato ...
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PACIFISMO
Chiara Ingrao-Giulio Marcon-Mario Pianta
(XXV, p. 879)
Il p., come rifiuto della guerra e impegno per la soluzione nonviolenta dei conflitti, ha segnato profondamente la seconda metà del 20° [...] alimentandosi dalla rilettura di testi come Le tre ghinee di V. Woolf e Cassandra di Ch. Wolf. In Italia il mondo femminista ha resistito al riproporsi di un modello femminile mite, materno e pacifico, e più che ad azioni dirette nonviolente si è ...
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Illuminismo
Edoardo Tortarolo
Italo Pantani
di Edoardo Tortarolo
Nella voce dell'Enciclopedia Italiana dedicata all'I. (18° vol., 1933) F. Chabod combinava sapientemente un nitido quadro del contenuto [...] tra il linguaggio e la realtà dei rapporti di forza che condiziona la formulazione del linguaggio stesso. La storiografia femminista ha rivalutato la presenza femminile nell'elaborazione delle idee a sostegno dell'eguaglianza tra uomo e donna, ma al ...
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Nell'ambito degli studi umanistici la c. è fra i campi che hanno subito negli ultimi decenni le trasformazioni più radicali. Questo è avvenuto soprattutto grazie a un allargamento dei suoi confini, che [...] of a discipline (2003, titolo che sfrutta uno stilema per certi versi abusato; trad. it. 2003), G.Ch. Spivak - teorica femminista e postcoloniale molto ispirata, fra l'altro, da A. Gramsci - propugna una nuova c., che dovrebbe nascere dalle ceneri di ...
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Percorsi orientali di scrittura femminile
Rosita D’Amora
Tentare di delineare gli sviluppi più recenti di una produzione letteraria, partendo da una prospettiva di genere, comporta l’inevitabile rischio [...] come i principi del laicismo e del nazionalismo su cui si basava l’ideologia kemalista, difendendo un modello di ‘femminismo di Stato’ imposto da un’élite maschile e concepito in modo da non intaccare le strutture patriarcali della società (Saraçgil ...
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Arte contemporanea e iconografia religiosa
Demetrio Paparoni
La grande trasformazione che ha dato vita al pensiero del nuovo secolo è la rivoluzione telematica. Come la rivoluzione industriale oltre [...] conseguenze di questa rivoluzione che parte la sua riflessione sulla violenza subita dalle donne musulmane, sul femminismo, sulla separazione dei sessi, sulla sottomissione, sulla censura, sulla repressione, sul rapporto con il cristianesimo, sul ...
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femminismo
s. m. [der. di femmina]. – Movimento di rivendicazione dei diritti delle donne, le cui prime manifestazioni sono da ricercare nel tardo illuminismo e nella rivoluzione francese; nato per raggiungere la completa emancipazione della...
femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...