MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] santi e nel contrastare gli abusi devozionali delle confraternite e delle altre organizzazioni laicali maschili e femminili non inquadrate nell’Azione cattolica. Inoltre evidenzia scarsa simpatia per quella frazione del clero regolare arroccato ...
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DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] sia accompagnato, nel qual caso "ci sguazzerem con la tua compagnia". A molto probabile che la "compagnia" prevedesse delle presenze femminili: Laura di Vicino Orsini, la "Margarita" del D., la quale rappresentò per lui un vero e proprio "pontificato ...
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FRANCESCO ANTONIO Correr
Claudio Povolo
Al secolo Francesco Correr, nacque a Venezia il 7 ott. 1676 da Lorenzo (1627-1709) e da Pellegrina Gussoni. Da un'opera edita da G. Fornari a Venezia nel 1712 [...] lo dedicò a porre un freno alla licenziosità e alla scostumatezza - ormai proverbiali - che correvano all'interno dei monasteri femminili. I suoi interventi assai rudi e d'impronta militaresca, non inclini al compromesso, sconvolsero a più riprese la ...
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FALCONIO, Angelo Raffaele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 20 sett. 1842 da Donato e da Maria Giacinta Buccigrossi.
Non sappiamo nulla della sua vita prima dell'ingresso nell'Ordine [...] varie commendatizie, fra le quali la protettoria della Chiesa e del capitolo di Troia e quella di numerosi conventi femminili nel Colorado, Illinois, Iowa, New York, Ohio, Texas. Nei primi anni di permanenza romana ebbe anche modo di ritornare ...
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FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] F. Farina - B. Fornari, Storia edocumenti della abbazia di Casamari, 1036-1132, Casarnari 1983, p. 110; A. Facchiano, Monasteri femminili e nobiltà a Napoli tra Medioevo ed Età moderna: Il necrologio di S. Patrizia (sec. XII-XVI), Altavilla Silentina ...
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CATERINA Vigri (Vegri, Nigri, Negri; C. da Bologna), santa
Serena Spanò
Figlia di Giovanni (secondo alcuni Bartolomeo) gentiluomo ferrarese al servizio dei marchesi d'Este, e di Benvenuta Mammolini, [...] C. daBologna, in Studimedievali, s. 3, XII (1971), 2, pp. 713-759;A. Samaritani, Ailisia de' Baldo e le correnti riformatrici femminili di Ferrara nella prima metà del secolo XV, in Atti e mem. della Deput. ferrar. di storia patria, s. 3, XIII (1973 ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] , S. Lorenzo, S. Giacomo Oltrarno, chiese che erano anche sede di confraternite laicali. G. talvolta predicava presso i conventi femminili dell'Ordine (Cafaggio, Ripoli in via della Scala), o presso le agostiniane (S. Gaggio). Le suore potevano forse ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] Agnolo Guicciardini), della Deputazione sopra i monasteri, si trovò a dover esercitare funzioni ispettive su numerosissimi monasteri femminili particolarmente di Firenze e Siena, in un momento di crisi acuta suscitata dalle rigide misure di clausura ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] " ma con "ottima voluntà, una indole grande, e mente sincerissima" (Regesten und Briefe..., p. 124). La riforma dei conventì femminili nelle diocesi di Milano e Lione, avviata nel dicembre del 1540, poteva essere la prova di questa "voluntà". Il ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] , dipendenti dal monastero di S. Salvatore di Monte Acuto.
Una vigilanza particolare dedicò il B. ai monasteri femminili, nominando direttamente le badesse su richiesta delle monache, o confermando le designazioni delle comunità stesse; ma curando ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....