GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] del trattatello ed erano destinate a una diffusione come ammaestramento alla vita spirituale. Destinatarie erano comunità laiche femminili associate ai terzi ordini religiosi. Pur nella diversità di ispirazione e di composizione (alcune sono scritte ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] 8/1/1; Relazioni Parrocchiali, 812/1-6; Corrispondenze, 11/1-3; Vescovi 1411/3; Carte sparse, 17 "N" (monasteri femminili); Ibid., Bibl. del Seminario, Giornale delle funzioni; Eccles. francesi emigrati in Piemonte, 1792-96; Ibid., Arch. storico del ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] Salerno, di Pozzolatico presso Firenze, centri che arrivarono a undici nel 1952. Mentre l'attività nei collegi femminili fu affidata a diverse congregazioni religiose, i collegi maschili furono messi sotto la responsabilità dei fratelli delle Scuole ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] ufficiali, priori, podestà, di istruire inchieste, di punire vescovi, contabili, rettori, di riformare gli statuti, i monasteri femminili, di riscuotere sussidi, di proteggere il clero, di metter pace tra le famiglie: giunsero così almeno ventisei ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] come della prima fondazione della B. (avendo s. Gaetano di Thiene dato disposizioni affinché non si accettasse il governo di comunità femminili), e non vi si risolse che nel 1633, quando era generale il Santomagno.
La B. era morta a Napoli il 20 ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] scult. a Roma nel XVIII sec., in Boll. d'arte, s. 5, IIX (1974), 3-4, p. 168; G. Sacchi Lodispoto, Monumenti femminili nella basilica di S. Pietro..., in Lunario, 1978, pp. 499, 500 n.; A. González-Palacios, in Civiltà del'700 a Napoli... (catal ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] però dopo un contatto diretto coi problemi della sua diocesi attraverso l'esame del clero, la riforma dei monasteri femminili, la visita pastorale (attività già iniziate sotto i suoi vicari generali Giulio Pavesi e Luigi Campagna). I risultati di ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] gli ostacoli: ma, in realtà, sono le condizioni generali a non richiedere più la funzione mediatrice di una tale figura femminile. Il potere dei legato papale era ormai del tutto consolidato e il ruolo di S. Giovanni in Monte come polo accentratore ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] la spiritualità del suo tempo, la sua città, in Mistica e misticismo oggi, Roma 1979, pp. 601-609, e Id., Santità femminile e società a Lucca nell'Ottocento, in Culto dei santi, istituzioni e classi sociali in età preindustriale, a cura di S. Boesch ...
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Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] a Laterza in Puglia: contributo alla lettura storico-architettonica, "Florensia", 2, 1988, pp. 91-120.
A. Billi, I monasteri femminili florensi, "Benedictina", 36, 1989, pp. 305-328.
R. Comba, Le scelte economiche dei monaci bianchi nel Regno di ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....