CATERINA Vigri (Vegri, Nigri, Negri; C. da Bologna), santa
Serena Spanò
Figlia di Giovanni (secondo alcuni Bartolomeo) gentiluomo ferrarese al servizio dei marchesi d'Este, e di Benvenuta Mammolini, [...] C. daBologna, in Studimedievali, s. 3, XII (1971), 2, pp. 713-759;A. Samaritani, Ailisia de' Baldo e le correnti riformatrici femminili di Ferrara nella prima metà del secolo XV, in Atti e mem. della Deput. ferrar. di storia patria, s. 3, XIII (1973 ...
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Verginità
Marco Aime
Il termine verginità indica la condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi. Nell'accezione comune il vocabolo è riferito in particolare alla condizione della donna [...] Oki, il genio dell'acqua, richiedeva donne che non avessero conosciuto altri uomini. In molte società la verginità rappresenta la purezza femminile per eccellenza. Al di là del fatto privato per cui tale purezza può essere 'rubata' a una donna da un ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] , S. Lorenzo, S. Giacomo Oltrarno, chiese che erano anche sede di confraternite laicali. G. talvolta predicava presso i conventi femminili dell'Ordine (Cafaggio, Ripoli in via della Scala), o presso le agostiniane (S. Gaggio). Le suore potevano forse ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] (Bruxelles, Bibl. Royale, 9961-62, c. 25r) accolgono invece la tradizione del tentatore che appare a Eva in sembianze femminili, perché, vedendo un'immagine simile a sé, essa si lasci convincere più facilmente (versione araba della Caverna dei tesori ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] Agnolo Guicciardini), della Deputazione sopra i monasteri, si trovò a dover esercitare funzioni ispettive su numerosissimi monasteri femminili particolarmente di Firenze e Siena, in un momento di crisi acuta suscitata dalle rigide misure di clausura ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] " ma con "ottima voluntà, una indole grande, e mente sincerissima" (Regesten und Briefe..., p. 124). La riforma dei conventì femminili nelle diocesi di Milano e Lione, avviata nel dicembre del 1540, poteva essere la prova di questa "voluntà". Il ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] al Louvre) e nel fregio orientale del tempio di Atena Nike sull'Acropoli, dove sta fra Afrodite e un'altra figura femminile (Peitho?).
Dalla metà del V sec. E. appare frequentemente in funzione di servitore della madre o, insieme alla madre, di altre ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] , dipendenti dal monastero di S. Salvatore di Monte Acuto.
Una vigilanza particolare dedicò il B. ai monasteri femminili, nominando direttamente le badesse su richiesta delle monache, o confermando le designazioni delle comunità stesse; ma curando ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] formazione spirituale e culturale delle nuove leve dell'Ordine istituendo o rinnovando studia, provvide alla fondazione di conventi femminili del secondo Ordine, sollecitò ed ottenne grazie e privilegi diversi dalla Sede apostolica al fine di aiutare ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] da richiamare una matrice federiciana piuttosto che antelamica senza dovere presupporre un'influenza nicolesca; tre composte figure femminili nell'a. di Pistoia, di probabile ma controversa attribuzione a Nicola Pisano e collaboratori, a una data ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....