GROSSON (Grosson de Guentry), Paola
Carlo D'Alessio
Nacque a Bergamo l'11 genn. 1866 da Francesco Claudio, militare di carriera, e da Margherita Trolli.
Come era prassi nelle famiglie agiate dell'epoca, [...] cittadinanza. Donne e diritti sociali nell'Italia liberale, Siena 1997, pp. 33, 47; A. Arslan, Dame, galline e regine. La scrittura femminile italiana fra '800 e '900, a cura di M. Pasqui, Milano 1998, pp. 74 s.; M. Zancan, Il doppio itinerario della ...
Leggi Tutto
Mazzucco, Melania Gaia. – Scrittrice italiana (n. Roma 1966). Dopo la laurea in Storia della letteratura italiana moderna e contemporanea e gli studi al Centro sperimentale di cinematografia ha iniziato [...] le prime opere in prevalenza nel passato. Al primo romanzo, Il bacio della medusa (1996), tragica storia di amori femminili e di lotta contro le convenzioni sociali nella Torino di primo Novecento, hanno fatto seguito La camera di Baltus (1998 ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittrice statunitense (Sacramento 1934 - New York 2021), ha collaborato a vari periodici (Saturday evening post, Life, The New York review of books e The New Yorker). Tra gli esponenti [...] negli anni Sessanta (Slouching towards Bethlehem, 1968; The white album, 1979, trad. it. 2015) alla vita alienante delle protagoniste femminili nei romanzi Run river (1963; trad. it. 2016), Play it as it lays (1970; trad. it. Prendila come viene ...
Leggi Tutto
Scrittore argentino, nato a Cauchín Oeste-Córdoba il 18 marzo 1930. Dal 1955 è in Europa, prima a Roma e poi a Madrid. Nel 1961 si trasferisce a Parigi, dove fissa la propria residenza e dove ancora oggi [...] libro domina l'intera impalcatura; in esso si scontrano due universi, quello apparentemente sereno delle due protagoniste femminili − madre e figlia − e quello drammatico dell'omosessualità del personaggio maschile; il silenzio e il vuoto delimitano ...
Leggi Tutto
Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] . È composto da sezioni (voci o parti), e si caratterizza a seconda dei vari registri della voce umana presenti (voci maschili, femminili e di ragazzi, o bianche). Il c. è a voci pari quando comprende solo uno di questi tre settori della voce umana ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αϑήνη o ᾿Αϑηνᾶ) Dea greca, dai Romani identificata poi con Minerva. Già venerata dai Micenei del 13° sec. a.C. con l’epiteto di potinija (πότνια «signora»), ma certo ancora più antica, conserva in [...] cui è affidata la protezione della casa: un aspetto che ritorna nell’A. classica, protettrice delle arti, specialmente quelle femminili del filare e del tessere, ma anche quelle maschili del lavoro operoso e intelligente.
A. Ergane (᾿Εργάνη «la ...
Leggi Tutto
fate
Ermanno Detti
Dee amiche, ma anche capricciose
Le fate sono figure fantastiche, create dalle popolazioni primitive per spiegare le forze della natura e per stabilire un contatto con spiriti capaci [...] amica, anche se bisognava guardarsi dai suoi improvvisi e imprevisti colpi di mano.
Immaginate come piccole figure femminili, le fate sono in generale belle, eleganti, hanno corporatura snella e ali di farfalla. Possiedono poteri soprannaturali ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] . Bornholdt (n. 1960: This big face, 1988; How we met, 1995) si caratterizza per la sua dimensione autoironica. Molte le voci femminili: dall'io diviso di L. Edmond (n. 1924: Collected poems, 1994) all'impalpabile io lirico di J. Kemp (n. 1949); dall ...
Leggi Tutto
Poligrafo e letterato svedese (Vika, Dalecarlia, 1598 - Stoccolma 1672). Di vastissimi interessi, dal campo delle scienze a quello della filosofia, ricoprì importanti cariche amministrative e coltivò con [...] Il suo capolavoro è il poemetto allegorico Hercules (1658), in esametri classici, nel quale, non senza ironia sono narrate le incertezze di un cavalleresco Ercole, indeciso tra le femminili incarnazioni del Piacere (Fru Lusta) e della Virtù (Dygd). ...
Leggi Tutto
WOHMANN, Gabriele
Luigi Quattrocchi
Scrittrice tedesca, nata a Darmstadt il 21 maggio 1932. È autrice di vari cicli di poesie, radiodrammi e teledrammi, ma soprattutto di romanzi e, ancor più, di centinaia [...] e rassegnati, vittime di situazioni di fronte alle quali si trovano indifesi: di qui il privilegio accordato a personaggi femminili o giovanili, mai d'altronde epicamente esemplati, ma visti piuttosto nella quotidianità che è appunto sede dei loro ...
Leggi Tutto
femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....