Poeta tragico ateniese (Salamina 480 a. C. - Pella 406), nato secondo la tradizione il giorno stesso della battaglia di Salamina (5 sett.), figlio di Mnesarco, o Mnesarchide, e di Clito, che secondo le [...] nel mito E. ricerca sempre il lato più umano e meno eroico; basta ricordare la predilezione ch'egli mostra per le figure femminili, forti talvolta, ma di una forza che nasce dalla loro stessa fragilità, da uno spirito di abnegazione, di rinuncia o di ...
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Scrittore brasiliano (Pirangi, San Paolo, 1912 - Salvador 2001). È l'interprete più popolare dell'universo brasiliano per felicità inventiva e attenzione verso la realtà sociale del suo paese. Dal 1946 [...] fu in esilio per la sua militanza comunista. Tra le opere incentrate su personaggi femminili si possono ricordare Gabriela, cravo e canela, Dona Flor e seus dois maridos, Teresa Batista cansada de guerra, tutte caratterizzate da toni ironici e ...
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Poetessa francese (n. Venezia 1364 circa - m. forse Poissy 1429 circa), figlia di Tommaso da Pizzano, astrologo e medico che verso il 1368 passò alla corte di Francia. Andò sposa a 15 anni al notaio reale [...] E. Castel, ma rimase vedova prestissimo. In tutta l'opera sua ricorre l'esaltazione delle virtù femminili, principalmente nella Cité des dames e nel Livre des trois vertus. La sua poesia, morale e allegorica, risente della maniera d'Eustache Des ...
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Scrittrice polacca (Varsavia 1884 - ivi 1954). Notevoli sono nei suoi romanzi (Romans Teresy Hennert, 1924; Choucas, 1927; Niedobra miłośč, 1928, trad. it. L'amore cattivo, 1945) e nei suoi drammi (Dom [...] casa delle donne", 1930; Dzień jego powrotu "Il giorno del suo ritorno", 1931) l'analisi psicologica dei personaggi, soprattutto femminili, e del loro ambiente, e la duttilità del linguaggio. Molto efficace per l'asciuttezza dello stile è la raccolta ...
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Poeta e pittore (Londra 1828 - Birchington, Kent, 1882), figlio di Gabriele. Tra i fondatori del movimento dei preraffaelliti, propose l'ideale di un'arte in grado di recuperare l'autenticità e la spiritualità [...] , incarnò con la sua stessa vita molti aspetti del romanticismo; la sua pittura fu estetizzante e sensuale, spec. nelle figure femminili (Beata Beatrix, 1864-70), e notevole fu pure il suo contributo poetico:The house of life (1881).
Vita e opere ...
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Scrittrice tedesca (Monaco di Baviera 1870 - ivi 1967). Figlia di un architetto monacense e di una pianista francese. Rappresentante di un umanesimo spiritualistico estraneo ai nazionalismi, ha scritto [...] aristocratico del sud della Germania durante l'epoca che precedette la prima guerra mondiale e costruiti su personaggi femminili: Das Exemplar (1913), Daphne Herbst (1928), Die Schaukel (1934); fra i saggi: Sieben Studien (1906), Wege und Unwege ...
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ARMANI, Vincenza
Ada Zapperi
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Venezia di famiglia trentina (il D'Ancona la ritiene figlia d'arte, facendola discendere dalla nota famiglia di comici D'Armano).
Cosa [...] eccezionale per una comica, ebbe una ricca educazione, ma le sue doti non furono esclusivamente femminili, poiché, sempre a detta del suo ardente ammiratore, Adriano Valerini, fu "retore insigne, musica sublime, ...da se componeva i madrigali e li ...
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ŻMICHOWSKA, Narcyza
Giovanni Maver
Scrittrice polacca, nata il 4 marzo 1819 in Varsavia (secondo altri in campagna, nella Podlassia), morta ivi il 25 dicembre 1876. Vissuta nel periodo più grave della [...] d'animo, una vita di sacrifizî: fu precettrice (anche in Francia nel 1838), insegnante in scuole elementari, organizzatrice di corsi femminili, fervente patriota (nel 1849 fu arrestata a Lublino e rimase in prigione più di due anni).
La sua fama di ...
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Pseudonimo della scrittrice ceca Johanna Rottová (Praga 1830 - ivi 1899). Narratrice feconda, ebbe grande successo di pubblico con romanzi d'impianto realistico intessuti di elementi romantici (Vesnický [...] román "Romanzo di campagna", 1869; Černý Petříček "Il nero P.", 1876; Škapulíř "Lo scapolare", 1899), che, pur segnati da un marcato intento educativo, spiccano per l'abilità nel delineare personaggi femminili. ...
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Scrittrice tedesca (Königsberg 1811 - Dresda 1889). Di genitori ebrei, passò a 17 anni alla Chiesa evangelica. La sua vasta produzione letteraria comprende libri di memorie, resoconti di viaggi che intraprese [...] marito, lo scrittore Adolf Stahr, e alcuni romanzi, che sono per lo più incentrati su problemi familiari e anzitutto femminili, in spirito di moderato progressismo. Fra i molti titoli, divenuti anche assai noti: Jenny (1843), Eine Lebensfrage (1845 ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....