MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] di uno dei suoi temi prediletti, nato dalla contemplazione di modelle di acerba bellezza e, più in generale, della figura femminile concepita soprattutto nella sua corporeità, la Bambina e sedia, di cui nel 1931 realizzò un disegno e nel 1933 la ...
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GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] del G. riferibili agli anni centrali del quarto decennio del Seicento va ricondotta una serie di pregevoli dipinti con figure femminili a mezzo busto quali la S. Agata del Museo statale di belle arti Puškin di Mosca, solo di recente restituita ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] con i tradizionali attributi del giglio in mano e del diavolo ai suoi piedi che in questo caso assume forme femminili; il Battista e s. Girolamo sono invece presenti nelle vesti di anacoreti, in ricordo dell'originaria vocazione eremitica dell'Ordine ...
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IACOMETTI, Pietro Paolo
Davide Righini
Nacque a Recanati nel 1580 da Giovan Battista e da Francesca Calcagni, sorella dello scultore Antonio. Avviatosi allo studio del disegno sotto la guida dello zio [...] le formelle con il Sacrificio di Caino e Abele, l'Uccisione di Abele, il Sacrificio di Noè e le quattro Figure femminili che fiancheggiano i grandi stemmi di Sisto V e di Clemente VIII; l'ipotesi della collaborazione con lo zio trova conferma nelle ...
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FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] di Laura Orlandini Rucellai (1842-46; Pandolfini. Catalogo di vendita all'asta, Firenze, 24-28 febbr. 1986, p. 78), per busti femminili ideali, menzionati con ammirazione nello studio di via Panicale dalla guida di W. B. Spence (The lions of Florence ...
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GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] mostre romane del 1914, si caratterizza per un linguaggio tardoromantico, sentimentale e conformista, rappresentato da alcuni ritratti femminili (tavv. III s.). A questa dovette presto affiancarsi una ricerca di maggior realismo e di maggior forza ...
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PARASOLE CATANEA, Elisabetta (Isabetta, Isabella). – Figlia del barone Cattaneo di Bergamo – non meglio identificato – e di Faustina, forse romana, nacque presumibilmente a Bergamo intorno al 1580, come [...] ’s writing in Italy, 1450-1650, Baltimore 2008, pp. 160 s., 240-242, 250 s., 329, 341; L. Tongiorgi Tomasi, “La femminil pazienza”. Women painters and natural history in the seventeenth and early eighteenth centuries, in The art of natural history, a ...
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JERACE, Vincenzo
Carolina Brook
Nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 5 apr. 1862, settimo degli otto figli di Fortunato e Mariarosa Morani.
Dopo un breve apprendistato come falegname, lo J. [...] Th. Moore, poema all'epoca di gran moda. Il lavoro venne preceduto da un'ampia serie di sanguigne, in cui i volti femminili riprendono l'idea stilnovista della donna perseguita dai preraffaelliti (De Grada, p. 36).
Tornato in Calabria, nel 1889, lo J ...
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FAUSTINI, Giacomo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Aloisio, nacque a Chiari (Brescia) il 5 genn. 1630. Proveniente da una famiglia di intagliatori, apprese i primi rudimenti dell'arte dal padre, poi [...] nascosti in una nicchia dietro la tela scorrevole della Madonna del Suffragio. Ai lati di questa due figure allegoriche femminili su mensole, a grandezza naturale, fungono da colonne in quanto sormontate da corone di angioletti che reggono capitelli ...
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BAGLIONE (Baglioni), Cesare
Silla Zamboni
Nacque a Cremona verso la metà del sec. XVI, da Giovanni Pietro, oscuro pittore: questi più tardi si trasferì con la famiglia a Bologna, dove nel 1578 è ricordato [...] un affascinante insieme di architetture illusive, di fontane zampillanti, di paesaggi fantastici, di grotticelle in cui appaiono capziose figure femminili. Il gusto decadente del B. celebra a Soragna il suo trionfo.
Il B. morì a Parma nell'estate del ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....