ILDEFONSO di S. Luigi Gonzaga (al secolo Benedetto Liborio Maria Frediani)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 22 luglio 1724 da Giulio Gaspare Maria Frediani e da Maria Francesca Rastrelli. [...] nominò direttore spirituale dei principali conventi della diocesi (a Firenze era già confessore straordinario di vari monasteri femminili).
Dopo anni di ricerche erudite e di appassionato studio della storia e della letteratura della Toscana, spinto ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] delle monache ed instruttione loro, Venezia 1539, uscì contemporaneamente alle costituzioni emanate dal vescovo per i monasteri femminili della diocesi. Due brevi meditazioni, conservate manoscritte nell'Archivio Isolani di Bologna (F, 8, 30), con il ...
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PARISIO, santo
Cécile Caby
PARISIO, santo. – Luogo e data di nascita di questo monaco camaldolese, vissuto tra il XII e il XIII secolo, sono incerti.
Sulla base della data della morte e della notizia [...] ha fatto risalire all’anno 1186 il suo trasferimento in questa città. Vi avrebbe svolto l’ufficio di cappellano per la comunità femminile di S. Cristina, che si era da poco insediata nella località di Quinto al Tiverone, su un terreno concesso alle ...
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GORLA, Carlo
Fausto Ruggeri
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Babila, il 14 giugno 1862, da Francesco, cuoco, e Antonietta Barzaghi.
Dopo aver frequentato il ginnasio nell'istituto dei figli di [...] ai vertici della curia milanese come provicario generale, con l'incarico particolare di seguire gli ordini religiosi femminili. Nel contempo divenne canonico onorario del capitolo metropolitano. La sua propensione all'educazione ascetica del clero ...
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LANDINI, Silvestro
Simone Ragagli
Nacque nel 1503 a Malgrate, piccolo castello nella Val di Magra, vicino Sarzana. Probabilmente fu figlio di Paolo, un cortigiano minore gravitante attorno ai marchesi [...] i sacramenti, impegnandosi nella promozione di forme caritatevoli e penitenziali, riformando o fondando ex novo monasteri femminili. Riuscì a mettere a punto un'efficace strategia di intervento sui rituali collettivi delle numerose comunità visitate ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] gli ecclesiastici beneficiati con cura d'anime, sulla vita spirituale e la sana amministrazione dei conventi femminili, sul riordinamento della materia beneficiaria, sui problemi attinenti al foro ecclesiastico, sulla utilità delle missioni popolari ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] di Vannozza cognata di s. F. Romana, in Benedictina, XXX (1983), pp. 97-108; A. Esposito, S.F. e le comunità religiose femminili a Roma nel secolo XV, in Culto dei santi, istituzioni e classi sociali in età preindustriale, a cura di S. Boesch Gajano ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] né la prima né la fondatrice, ma solo il nome di maggior spicco dei primi gruppi articolati della penitenza femminile fiorentina, quelli stessi che parallelamente all'evoluzione dell'Ordine della penitenza nell'ultimo scorcio del Duecento, e solo ...
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MANASSEI, Barnaba
Hélène Angiolini
Figlio di Cipriano (o di Piergiovanni, secondo Fantozzi) e di una Francesca di cui non è noto il casato, dovette nascere a Terni nel 1398 da una famiglia di una certa [...] lucchese Giovanni Buonvisi, le autorità cittadine a intervenire con norme più severe per limitare le spese eccessive per gli ornamenti femminili e i banchetti funebri. Tale richiesta fu accolta e il 16 di quello stesso mese anche il M. fu convocato ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] lo «spirito cristiano [...] in tutta la società» (L’Azione cattolica, discorso al Congresso dell’Unione internazionale delle leghe femminili, Roma 1930, pp. 6 s.).
Nel duplice ruolo, si interessò della crisi italiana che portò all’avvento del regime ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....