Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] . La divisione del lavoro su base sessuale è senza dubbio uno dei criteri maggiormente diffusi. Esistono lavori tipicamente femminili o considerati tali, come allattare e accudire i figli; altre attività di tipo domestico, come cucinare e tenere ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] . Mentre, nell'ambito dello studio dei visceri (splancnologia), era esemplare la descrizione degli organi riproduttivi femminili, ridefiniti nella fondamentale scoperta di quei dotti seminali (meatus seminarii) che il F. asseriva essere strutture ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] d'amore tipicamente petrarchisti e forse è possibile riconoscere l'identità della vedova Fregoso anche dietro molte altre figure femminili che popolano il canzoniere scaligeriano.
Nel 1530 era nato il primo dei quindici figli del D., Silvio, che ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] a trovarne una, allora cercate di farvi accompagnare da un eunuco medico, o portate con voi una levatrice esperta dei disturbi femminili o una donna disposta a farsi istruire in quest'arte. Tenetela sempre vicino a voi e fate in modo che esegua ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] così anche ad ammodernare la vecchia e logora teorizzazione medico-psichiatrica dell'inferiorità femminile, che attribuiva l'isteria a una patologia degli organi genitali femminili, anche se si continuò a lungo a curarla con l'isterectomia, non di ...
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SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] R. Carafa, I 'Semplici' e il 'Circa instans', ibid., pp. 102-116; F. Bertini, Trotula, il medico, in Medioevo al femminile, a cura di Id., Roma-Bari 1989, pp. 97-119; P. Morpurgo, 'Nos vero physicae rationis sectatores'. La scuola medica salernitana ...
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Sterilità
Ettore Cittadini
Isabella Maria Coghi
La sterilità (infertility in inglese) è la mancanza di fertilità, cioè della capacità di riprodursi. Nella specie umana si può parlare di sterilità quando, [...] di entrambe le terapie, cioè si può fare ricorso alle tecniche di riproduzione assistita. Nel caso di sterilità femminile da fattore tubarico, esiste in alcuni casi la possibilità di correggere l'alterazione tubarica tramite la microchirurgia o ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] a punto delle teorie e delle convinzioni di Cacace; e ciò per diversi motivi. In primo luogo, il legame con la Scuola normale femminile, che fu intenso e duraturo (ne fu preside negli anni 1924-25), gli consentì di dare avvio, per la prima volta ...
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Estetiche, cure
Stefano Calvieri
Teresa Grieco e Anna Bartolini
Nel linguaggio comune, l'aggettivo estetico è spesso attribuito a tutte quelle pratiche che tendono ad accrescere e a preservare la bellezza [...] di mercato tra uomini e donne nell'acquisto e nel consumo di prodotti per l'igiene e la toilette, e la componente femminile appare solo più incostante e influenzabile dalle mode; 2) le donne si curano fino a tarda età, ma la grande novità degli ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] delle concentrazioni farmacologicamente attive. È anche accelerato il metabolismo del colesterolo endogeno, degli ormoni sessuali maschili e femminili e del cortisolo, onde la possibilità di curare per questa via il morbo di Cushing. Per induzione ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....