BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] ingegno gli offrivano. Tra il 1608 e il 1611 lo stesso arcivescovo gli affidò la direzione spirituale e temporale di monasteri femminili: di quell'esperienza fu frutto l'opuscolo Del modo di consecrar le Vergini, Venezia 1622, composto tra il 1611 e ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] Il concilio di Trento e la riforma tridentina, Roma 1965, I, pp. 383-400 passim; F. Molinari, Visite Pastorali dei monasteri femminili di Piacenza nel sec. XVI, ibidem, II, pp. 699-731 passim; J. I. Tellechea Idigoras, Sondeo en el proceso romano del ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] del vicario generale A. L. in periodo post-tridentino (1568-1574), ibid., LVII (1988), pp. 249-276; G. Greco, Monasteri femminili e patriziato a Pisa (1530-1630), in Città italiane del '500 tra Riforma e Controriforma.Atti del Convegno, ... 1983, a ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] delle potenze confinanti.
Uno di questi conflitti esplose nel 1649 in tutta la sua violenza per i monasteri femminili cisterciensi di Eschenbach e Rathausen. In base ai suoi pieni poteri e richiamandosi a sentenze di tribunali ecclesiastici ...
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BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] verifica della situazione beneficiale della diocesi, alla rigorosa osservanza dell'obbligo della residenza, al controllo dei monasteri femminili. Tanto zelo riformatore scatenò contro il B. una vera e propria tempesta che si allargò dal clero alle ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] diocesi di Perugia potevano essere concessi ai soli perugini; sotto l'autorità dell'abate di S. Pietro furono ridotti i monasteri femminili di S. Margherita e S. Caterina.
Nel 1520 l'E. ebbe un altro incarico di notevole rilievo, essendo stato eletto ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] emporio culturale, dove s'incontrano pittori, architetti, cartografi, scultori, tipografi, bombardieri, veterinari, maestri di canto, nonché alcune figure femminili. I repertori e le fonti sono di ogni tipo e inseriti sempre in fine di voce; tra le ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] e, senza alcun riguardo per i motivi economici, intervenne per l'osservanza della più stretta clausura nei monasteri femminili, favorì l'istituzione di collegi gesuitici (così a Solothurn e in Valtellina), visitò personalmente parecchie diocesi e ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] numerosi manoscritti a nome suo e di Carlo Antonio conservati in biblioteche di Bologna, con schede di personaggi femminili che vanno da Accorsa (secolo XI) alla Bassi e ad altre contemporanee, compresa la sorella (Bologna, Biblioteca comunale ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] ufficiali, priori, podestà, di istruire inchieste, di punire vescovi, contabili, rettori, di riformare gli statuti, i monasteri femminili, di riscuotere sussidi, di proteggere il clero, di metter pace tra le famiglie: giunsero così almeno ventisei ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....