FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] di ville nel territorio vicentino.
Si ritiene di individuare gli esordi del F. nei quattro frammenti di un fregio con figure femminili e putti alati in palazzo Repeta a Vicenza, datati intorno al 1550 (Barbieri, 1964), oppure nelle ante d'organo con ...
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COLLINA, Francesco Saverio
Licia Donati
Nacque a Roma il 10 febbr. 1854 da Giuseppe e da Ginevra Palmieri.
Scarse le notizie di una vita abbastanza povera di avvenimenti esterni, che si svolse, molto [...] conservato manoscritto nella Bibl. Ap. Vaticana. Come didatta compose una Raccolta di canti corali a sole voci per le scuole femminili (Firenze S. d.) e curò una revisione del celebre Metodo completo per la divisione di P. Bona tuttora ristampata (v ...
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DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] Natura ed arte, XIII[1897-98], p. 523), continuava in questi anni ad essere apprezzata per la gradevolezza delle figure femminili e degli ambienti borghesi descritti. Un Nudo di donna su raso rosa, esposto alla Biennale del 1903, venne giudicato "una ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] prime rappresentazioni de L'incognita perseguitata di P. Anfossi e La contessina di M. Bernardini (Marcello da Capua) interpretando parti femminili.
Nel 1776 firmò un contratto di sei anni con la corte di Monaco di Baviera, ma vi cantò solo due anni ...
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PICOLATO, Caterina
Maria Luisa Righi
PICOLATO (Piccolato), Caterina (Rina). – Nacque a Torino il 6 maggio 1900 da Adriano e da Felicita Battioni. Terminate le scuole elementari iniziò a lavorare prima [...] un secolo, a cura di L. Motti, Roma 2006, ad ind.; M.L. Righi, Il lavoro delle donne e le politiche del sindacato, in Mondi femminili, II, Roma 2008, ad ind.; F. Piva, Storia di Leda: da bracciante a dirigente di partito, Milano 2009, pp. 258 s.; M.A ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] dapprima a Napoli, ove non gli fu difficile introdursi negli ambienti della nobiltà, trovandovi aiuti, protezione e compiacenze femminili in cambio di complimenti rimati, e successivamente a Roma, ove giunse con un fortunoso viaggio di mare, durante ...
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PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] in particolare con La Ricamatrice. Giornale di cose utili ed istruttive per le famiglie, periodico dedicato ai «lavori femminili» e all’educazione della donna, edito da Alessandro Lampugnani di Milano, in cui Caterina pubblicò numerosi raccontini di ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] (con materiale archivistico relativo ai rapporti della G. con Pio X e Toniolo); P. Gaiotti De Biase, Movimento cattolico e questione femminile, in Diz. stor. del movimento cattolico in Italia, I, 2, Torino 1981, pp. 96-111 passim; A. Gotelli - C. Dau ...
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BARILE (Barilla, Barilli), Aurelio
Silla Zamboni
Figlio di Albertino, nacque a Parma intorno al 1541, come si deduce dall'atto di morte del 27 apr. 1591, in cui il B. è getto "annorum 50 circa". Il [...] tuttavia nella fascia dell'arcone d'ingresso, nella quale il B. ha immaginato una serie di eleganti figure femminili reggicortine alternate a grottesche. Anche l'attigua cappella, che fa da vestibolo all'ingresso laterale sud della chiesa, fu ...
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GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] una datazione precoce.
Per questo ciclo, dalla condotta assai modesta, un appiglio cronologico è dato dal vestiario delle figure femminili, caratterizzato da una foggia che non entra in voga prima della metà del secolo ed è simile a quella reiterata ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....