DAL POZZO, Modesta
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 15 giugno 1555 da Gerolamo e Maria Dal Moro. Rimasta orfana di entrambi i genitori all'età di un anno, trascorse un'infanzia contesa fra parenti [...] , p. 270; IV, 2, ibid. 1739, p. 591; B. Gamba, Alcune operette, Milano 1827, pp. 323-324; P. L. Ferri, Biblioteca femminile ital., Padova 1842, p. 292; A. Borgognoni, Studi di letter. storica, Bologna 1891, pp. 189-190; B. Croce, Donne letterate nel ...
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PASQUARIELLO, Gennaro
Francesca Romana Rietti
– Nacque a Napoli l’8 settembre 1869 da Giuseppe, sarto e commerciante di stoffe; assenti le notizie sulla madre.
Trascorse l’infanzia e l’adolescenza nel [...] travestimenti, con una sola eccezione, in una tournée all’Hyppodrome di Londra nel 1911, dove si esibì in abiti femminili per la canzone Ninì Tirabusciò musicata da Salvatore Gambardella su versi di Aniello Califano, canzone che grazie a lui conobbe ...
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INGANNATI, Pietro degli
Giorgio Tagliaferro
, Pietro Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Venezia fra il 1529 e il 1548.
La prima notizia certa che lo riguarda risale al 1529, [...] si passerebbe a gruppi di santi a figura intera che risentono, nell'impostazione generale e nella definizione dei lineamenti femminili, delle creazioni di Jacopo Palma il Vecchio. Se ne hanno due validi esemplari, entrambi contrassegnati dal consueto ...
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FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] dei parroci e dell'amministrazione delle chiese non curate, della collazione dei benefici, degli istituti religiosi maschili e femminili, dei laici, delle biblioteche e delle tipografie.
Il disegno originario dell'opera era comunque più vasto. Nelle ...
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FIDORA, Alma
Diego Arich
Nacque a Milano il 10 luglio 1894. Compiuti gli studi di magistero, si iscrisse alla facoltà di lettere nella città natale, dove conobbe giovanissima il perugino Ugo Nebbia, [...] opere figurative - ricamate in lana, seta e cotone su tela di iuta - che la critica volle tener distinte dai tradizionali lavori femminili. Per E. Balestreri (1938) era "una "pitturaa lana" che non ha nulla a che vedere con il ricamo. In tutta questa ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] di riformare i costumi dissoluti del clero parrocchiale, di promuoverne l'istruzione e di riportare ordine nei monasteri femminili, imponendo il rispetto della clausura. Cure particolari dedicò ai predicatori della sua diocesi per i quali alla fine ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] Tuscia" per impulso del cardinale Ugolino di Ostia, a partire dal 1218-1219, poneva il problema dell'assetto delle comunità religiose femminili legate ai frati e del ruolo di questi nei loro confronti). In effetti, a pochi giorni di distanza da quel ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] particolare una costituzione del 13 giugno 1575, mirò invece a ristabilire l'osservanza della clausura in seno alle comunità femminili.
Nel quadro del suo programma di rinnovamento religioso, il papa favorì l'espansione degli ordini recenti, quali i ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] in alcune camere raffiguranti paesaggi e puttini che fiancheggiano medaglioni e che reggono lo stemma del cardinale, figure femminili e giovani ignudi. Coperti e ridipinti nel 1812, gli affreschi furono riscoperti sotto lo scialbo nel 1963 (segnalati ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] base di istruzioni da lui stesso redatte tra l'agosto e il settembre del 1564, e della riforma dei monasteri femminili, cui collaborò anche il vicario. Il rigore con cui i due procedettero nel rinnovamento della vita religiosa suscitò la protesta ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....