BERNINI, Rosalba (Rosalpina)
Augusta Ghidina Quintavalle
Figlia di Clemente e di Giuditta Olgiati, nacque a Parma nell'anno 1763
Clemente, pittore di animali, di fiori e di "carte d'inganno", è tradizionalmente [...] Luigine a Parma), la derivazione dal tedesco J. Zoffany, che lavorò a Parma proprio in quel tempo. Altri due ritratti femminili del 1799 (Parma, avv. Vigevani) rivelano una diversa ispirazione: più neoclassica e meno intensa. La B. continuò l'opera ...
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BARTOLOTTI, Giuseppe
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Nato a Roma nel 1709, è il primo largamente noto di una famiglia di argentieri romani attivi tra il 1740 circa e il 1824.
Sposò nel 1744 Margherita [...] Questo pezzo, di grande effetto decorativo, prelude allo stile impero: tipiche le zampe a forma di erma con teste femminili e la figura semisdraiata che sovrasta il coperchio raffigurante l'allegoria del fiume Tevere. La zuppiera, come esemplare dell ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] composizione, alle zone inferiori degli affreschi di Schifanoia. La Vergine è un po' più statica e meno vivace delle figure femminili in piedi, ad essa paragonabili, della sala dei mesi, ad esempio la donna della prima decade di Aprile. La meticolosa ...
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DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] e come Ortensie (1912; Roma, Gall. comun. d'arte moderna). A Roma, agli Amatori e cultori, esponeva intanto ritratti femminili della borghesia e ancora giovani popolane (Fiore e frutta: 1908), ma anche qualche paesaggio, come Estate al Giardino del ...
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GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] , e in quello con S. Nicola bambino che prega mentre fa il bagno, sulla seconda a sinistra, un personaggio femminile deborda dalla cornice del riquadro, così come avviene con una figura maschile negli altri due. In questi, raffiguranti S. Nicola ...
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PATERNA BALDIZZI, Leonardo
Massimiliano Savorra
PATERNA BALDIZZI, Leonardo. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1868 da Antonino Paterna, artigiano, e da Provvidenza Baldizzi.
Nel 1884 conseguì la licenza [...] Sgambati, lo scultore Ettore Ximenes e il senatore Emanuele Paternò di Sessa.
Con l’eliminazione dei docenti maschi nelle scuole femminili, fu comandato dal ministero presso il Foro Romano, sotto la direzione di Giacomo Boni, per il quale aveva già ...
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DE GREGORIO, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Resina, l'odierna Ercolano, nei pressi di Napoli, il 18 ott. 1862 da Nicola (non è noto il nome della madre).
Imparò i primi rudimenti di [...] pittura napoletana, tenuta al Circolo artistico nel 1967 in occasione dell'80° anniversario, veniva esposta una sua Figura femminile (cfr. catal., Napoli 1967).
Fonti e Bibl.: A. De Gubernatis, Dizionario degli artisti d'Italia, pittori, scultori e ...
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INNOCENTI, Bruno
Patrizia Peron
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1906, unico figlio di Natale, orafo, e Giulietta Freschi. Fu il padre, nel desiderio di educarlo alle arti figurative prima di iniziarlo [...] controtendenza rispetto all'arte del periodo: forme fragili ed esili iniziarono a caratterizzare il suo stile, ritratti e nudi femminili divennero i temi preferenziali. Tra questi, Lilia nuda (1930: Roma, Galleria nazionale d'arte moderna) e Lilia in ...
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EMANUELE (D'Emanuele), Gaetano
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania il 26 marzo 1876 da Damiano, decoratore-scenografo, e Giovanna Battiato. Sin da bambino seguì il padre nel suo lavoro; successivamente [...] ; interveniva soltanto nella fase finale della decorazione pittorica. I soggetti da lui preferiti riguardavano figure allegoriche femminili e articolati giochi di putti in cui, con sapiente eclettismo, univa fluenti motivi di ascendenza liberty ...
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BRAGADIN, Donato
Kruno Prijatelj
Figlio di un Giovanni, nel 1438 dipingeva un Battesimo di Cristo per l'altar maggiore della chiesa di S. Marina a Venezia (Sansovino, p. 41), oggi scomparso. Due anni [...] gli elementi gotici, che si riscontrano nelle fisionomie dei suoi santi - dall'accigliato e severo S. Filippo alle gracili figure femminili delle sue Madonne e di S. Agnese -, nel ritmo delle pieghe delle loro vesti e dei loro manti, nel trono ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....