CHIAROTTINI, Francesco
Aldo Rizzi
Nacque a Cividale del Friuli il 29 genn. 1748 da Giobatta e Domenica Dini, possidenti decaduti. Dopo aver compiuto gli studi elementari nella città natale, con l'aiuto [...] cividalese sigla la sua vicenda stilistica. Fra le testimonianze attribuite e discusse, si segnalano: un soffitto con Due figure femminili nella villa Lipomano, oggi Valeri Manera, di Conegliano; un S. Giuseppe e una Madonna col Bambino nella villa ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Emanuele
Valerio Rivosecchi
Nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Giuseppe, da Daniele, avvocato, e da Mariannina Cairelli. Nel 1921 si trasferì a Roma; dopo i primi studi all'istituto [...] : in un appunto stilato in occasione della Quadriennale del 1943, dove presentò una serie di nove figure femminili abbigliate ognuna in una tonalità differente, spiegò il suo lavoro in termini di "sensibilità contrappuntistica", paragonandolo ad ...
Leggi Tutto
MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] datazione precoce.
La samaritana al pozzo (Firenze, Galleria Luzzetti) condivide con la Pietà la raffinatezza di resa delle figure femminili e la capacità di introspezione sui personaggi tra il Rosso e Salviati. Posa e fisionomia di uno dei discepoli ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] delle sue opere più famose.
Il quadro, che sembra presupporre la conoscenza dell'antica pittura olandese, mostra la figura femminile volta verso un interlocutore invisibile, in una veduta di tre quarti da dietro, immersa in una atmosfera immobile in ...
Leggi Tutto
FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] al momento della stima, il F. fu costretto a rifare alcuni particolari e a coprire il petto di due figure femminili dipinte dal Pordenone, evidentemente ritenute poco decorose (Joppi, 1894, pp. 27-29). La più significativa delle pale d'altare dipinte ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] il quale Vasari ricorda "un Giove irato e uno placato" e "un Atlante con il mondo addosso", nonché due figure femminili con spada e bilancia, probabilmente allegorie della Giustizia.
Nel dicembre 1541 il G. raggiunse nuovamente Vasari, questa volta a ...
Leggi Tutto
MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] nel duomo di Alba, di spettanza della famiglia Calderari. Lo stesso studioso ha proposto di identificare i due ritratti femminili con Maria e Margherita, figlie di Matteo Calderari, signore di Grinzane dal 1483.
Secondo quanto attestano i documenti ...
Leggi Tutto
ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] Bartolommeo del Fede, vedova di Carlo di Domenico berrettaio, che divenne il modello di tutte le sue immagini femminili, e che, secondo l'aneddotica probabilmente malevola del Vasari, avrebbe per sempre amareggiato, col suo carattere impossibile, la ...
Leggi Tutto
BEDOLI, Girolamo, detto il Mazzola
Evelina Borea
Nacque a Parma verso il 1500, da famiglia originaria di Viadana (Mantova) e assunse il, cognome di Mazzola per la parentela acquisita, sposandone nel [...] Reggio, nel 1544. Negli affreschi in S. Maria della Steccata scoperto è invece l'influsso ancora del Parmigiánino, nelle figure femminili tra i rosoni della volta, dell'Anselmi nella Pentecoste (1546-53) e nella Adorazione dei Magi (1555-1566), e qui ...
Leggi Tutto
PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] docente universitario, «il suo grande amore» (Giubilei, 2011, p. 127), nonché il modello per quasi tutti i personaggi femminili della sua produzione artistica, alla quale dedicò Pentothal.
Nel gennaio 1979 un editoriale di del Buono lo consacrò tra i ...
Leggi Tutto
femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....