GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] commedie famose. Ampio spazio, poi, è dato ai personaggi femminili, sia nel comico, sia in quella dimensione sentimentale e patetica , per essere proiettata su una serie di figure femminili, che vivevano del tutto autonomamente rispetto al tipo della ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] . di Firenze, 1183, c. 105), la data 1422 è un refuso. Da queste fonti si ricavano anche i nomi delle componenti femminili della famiglia, come la madre, Diana e le tre sorelle, Costanza, Angelica e Mechera, cioè Domenica, di cui null'altro sappiamo ...
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NEGRI, Ada
Rossana Dedola
– Nacque a Lodi il 3 febbraio 1870, secondogenita di Giuseppe, vetturino, e di Vittoria Cornalba.
La nonna materna, Giuseppina Panni, era stata la governante del soprano Giuditta [...] . 199-212; A. Folli, La grande parola. Lettura di A. N., in Id., Penne leggere. Neera, A. N., Sibilla Aleramo. Scritture femminili italiane tra Otto e Novecento, Milano 2000, pp. 111-171; A. N. “Parole e ritmo sgorgan per incanto”, Atti del Convegno ...
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RICCIARDI, Giuseppe
Luca Di Mauro
RICCIARDI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 19 luglio 1808 da Francesco e da Luisa Granito dei marchesi di Castellabate.
Il padre, avvocato originario della Capitanata, [...] – divenuto nel 1814 conte dei Camaldoli – restarono nascosti, in via cautelare, in un convento di monache indossando abiti femminili.
La sera del 22 novembre 1817, uscendo dal teatro San Carlo, Giuseppe fu colto da improvvisi dolori all’inguine ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] presentazione in catalogo di A. Colasanti. Al 1914 si data una nuova maniera nella ricerca dell'artista: le immagini femminili, le scene d'interno o di villeggiatura sono rese sfruttando al massimo le potenzialità espressive del colore con pennellate ...
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GRADI (Grady), Luigi Napoleone
Sergio Cortesini
Nacque il 26 sett. 1860 a Santa Cristina, presso Pavia, da Giuseppe e da Emilia Bianchi.
Nel 1870 la famiglia viveva già a Milano, in corso Concordia [...] rassegne: nel 1883, nel 1885, nel 1890, nel 1892, nel 1896, nel 1897, esponendo piccoli ritratti o studi di volti femminili (Ines, Bice, Zelmira, Lea, oggi tutti di ubicazione ignota) alternati a paesaggi.
Il G. fu particolarmente incline a carpire ...
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MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] , il nuovo ospedale, l'orfanotrofio maschile, le case operaie, la ferrovia Rovereto-Riva, le scuole elementari maschili e femminili, i giardini pubblici, il ponte sul Leno. Agli inizi del Novecento il M. promosse un piano regolatore sistematico della ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] eroine dell'età classica, oltre a Cinzica Sismondi e Giovanna d'Arco, si proponeva di offrire esempi di forti animi femminili. Le sue preferenze andavano alla letteratura classicista, e fra i suoi corrispondenti ed amici si trovano Pietro Giordani e ...
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MONTESSORI, Maria
Fulvio De Giorgi
MONTESSORI, Maria. – Nacque a Chiaravalle (Ancona) il 31 agosto 1870, figlia unica di genitori di sentimenti cattolici e liberal-risorgimentali.
Il padre Alessandro [...] emergeva pure il tema della «donna nuova». Già da qualche tempo, come si è visto, si era fatta paladina dell’emancipazione femminile e di ideali di pace, con un’apertura senza milizia politica di parte. Fu, tra l’altro, nel marzo 1896, confondatrice ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] del coro. Fece tali progressi che a soli diciassette anni fu in grado di esordire in un ruolo sopranile, e in abiti femminili, al teatro Lauro Rossi di Macerata quale protagonista dell'operetta La fuga di Angelica di Alessandro Billi.
A diciotto anni ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....