VERGIOLESI, Guidaloste
Piero Gualtieri
VERGIOLESI, Guidaloste. – Nacque quasi sicuramente a Pistoia, dove la sua famiglia possedeva un nucleo consistente di abitazioni nel quartiere di Porta Sant’Andrea, [...] o ‘innovative’, a Pistoia come a Prato.
Centrale dovette essere il suo ruolo, innanzitutto, nella fondazione del monastero cistercense femminile di S. Vito a Celle, la cui chiesa venne affidata dal pievano di Celle a un gruppo di monache dell’Ordine ...
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VALLETTI, Felice
Matteo Morandi
VALLETTI, Felice. – Nato a Castiglione Tinella (Cuneo) il 9 ottobre 1845 da Giacinto, chirurgo, e da Teresa Borgnino, fu battezzato con il nome di Ninfeo Gioachino Felice.
Dopo [...] (2018), 2, http://www. studistorici.com/2018/06/ 29/elia_numero_34 (20 febbraio 2020), p. 15; M. Morandi, Maschile e femminile: ottant’anni di educazione fisica per l’infanzia in Italia (1833-1914), in Pedagogia e vita, LXXVII (2019), 1, pp. 198-200 ...
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MODIGLIANI, Olga
|(Anna Amina Olga)
Francesca Lombardi
– Nacque a Roma l’11 genn. 1873, secondogenita di Moise, commerciante, e della cugina di questo, Silvia Modigliani.
Sebbene i genitori appartenessero [...] medaglia d’argento.
Nel corso del primo decennio del secolo, difatti, i temi prediletti dalla M. furono figure femminili e ornati floreali, delineati con contorni nitidi, pennellate sottili e minuziose, segni sinuosi, che evidenziano una progressiva ...
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SALVO MUZIO, Rosa (Rosina)
Maria Teresa Mori
– Nacque a Termini Imerese il 23 dicembre 1815, dal marchese Giuseppe Salvo di Pietraganzili e da Giuseppina Sciarrino.
Orfana di madre, venne inviata presso [...] Arculeo, Rosina Muzio Salvo educatrice, in Id., Poesie e prose scelte, Palermo 1965, pp. 124-149; G. Fiume, Due giornali femminili del ’48 siciliano, in Nuovi Quaderni del Meridione, 1978, ottobre-dicembre, pp. 396-417; J. Calapso, Donne ribelli. Un ...
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SAVELLI, Camilla Virginia
Dario Busolini
– Nacque il 29 maggio 1602 nel castello di Palombara Sabina, figlia unica del duca Giovanni, maresciallo di S. Romana Chiesa e custode del conclave, e di Livia [...] citati, al gesuita Nicola Zucchi. Il loro consiglio, l’aspirazione, che iniziava a diffondersi, a poter vivere la vita religiosa femminile anche al di fuori della clausura più stretta, e la volontà di Savelli, che aveva tratto da Francesca Farnese e ...
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ROSARI (Rosario), Virgilio
Giampiero Brunelli
ROSARI (Rosario), Virgilio. – Nacque a Spoleto nel 1499, terzogenito di Pierantonio, notaio. La famiglia era pienamente compresa nella nobiltà municipale: [...] . Le sue facoltà furono potenziate: oltre a mantenere giurisdizione sul clero parrocchiale e sui monasteri maschili e femminili di Roma (anche con procedure speciali), ebbe infatti autorità di visitare le carceri, di soprintendere alla consacrazione ...
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BERNARDO da Bologna (al secolo Floriano Toselli)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 dic. 1699, da Bartolomeo e da Teodora Castelli. Dopo aver studiato nel collegio Panolini di Bologna, vestì [...] che nel 1742 Benedetto XIV stimò di dover ricordare nella costituzione Salutare che i violatori della clausura femminile "etiamsi non ad malum finem" sarebbero incorsi nella immediata scomunica "soli Pontifici reservatam". B. rimediò prontamente con ...
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INGIULLA, Wladimiro
Ettore Calzolari
Nacque il 1° genn. 1913 a Biancavilla, piccolo Comune alle pendici dell'Etna, da Salvatore, che vi esercitava la professione di medico condotto, e da Agatina Amico. [...] migliore allievo, l'I. si segnalò in breve tempo quale conoscitore espertissimo delle tecniche di ablazione dei tumori maligni femminili per via vaginale e al suo ritorno in Italia, ove questo tipo di chirurgia era allora poco coltivato e apprezzato ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] il braccio destro alzato, il bambino che, dal suolo, si allunga verso di esso, il globo sotto un piede della figura femminile che è alata e nuda, come l'Amor sacro di Tiziano. Le Virtù svestite non sono frequenti, ma trovano riscontro nelle medaglie ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] e artigiani volta a sollevare i meno abbienti dal punto di vista materiale e morale, che diede vita a due istituti femminili di redenzione: il Pio Luogo delle derelitte (per le donne che, spinte dalla necessità, correvano il pericolo di darsi alla ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....