TERRUZZI, Maria Antonia Regina
Catia Papa
– Nacque a Milano il 27 aprile 1862 da Paolo e da Antonia Nava.
Il padre aveva partecipato all’insurrezione milanese delle Cinque giornate e combattuto in difesa [...] all’esercito a cui l’aveva destinata il Comune di Milano durante i tumulti; ancora nel 1900, dalle pagine di una rivista femminile, aveva pianto la morte di Umberto I ritraendolo come un «padre del popolo» e un «amico degli operai» (Falchi, 2008, p ...
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QUINZANI, Stefana
Elena Bonora
QUINZANI, Stefana. – Nacque a Orzinuovi (Brescia) il 5 febbraio 1457 da Lorenzo e da Savia, della quale si ignora il cognome.
La famiglia, di modeste condizioni, si trasferì [...] dell’epistolario Gonzaga e sintesi del processo di beatificazione, Brescia 1972; G. Zarri, Le sante vive. Profezie di corte e devozione femminile tra ’400 e ’500, Torino 1990, pp. 59 s., 97, 118, 121, 134, 154; T. Herzig, Savonarola’s women. Visions ...
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MANCINI, Giovanni Battista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...] Amore nell'Endimione di G.M. Buini; in seguito la sua carriera si svolse in Italia. Il M. rivestì spesso ruoli femminili sia in giovanissima età, sia alla fine della sua carriera (nel 1774, dopo una lunghissima assenza dalle scene, fu Lauretta in ...
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GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] tempo a Roma, dove esordì in campo letterario con la novella Maestra (Roma 1887), legata al tradizionale filone di letteratura al femminile, per cui si possono fare i nomi di Matilde Serao, Carolina Invernizio e, più tardi, Ida Baccini e Ada Negri ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] conventi maschili tra il 1784-87, mentre i loro beni passavano nel Patrimonio ecclesiastico diocesano, i monasteri femminili vennero trasformati in conservatori o educandati sia in città sia nell’area della Montagna pistoiese. Congiuntamente si ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] pittore è già riconoscibile, nonostante le condizioni non ottimali di conservazione dell'opera, in particolare dalle figure femminili di morbido impianto, dalle chiare carnagioni appena chiaroscurate e dai visi a postura obliqua con occhi a mandorla ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] dignità di Procurator, per merito, di S. Marco di S. E. Cav. Andrea Tron, Venezia 1773; P. L. Ferri, Biblioteca femminile italiana, Padova 1842, pp. 147 s.; E. Castelnuovo, Una dama veneziana del XVIII secolo, in Nuova Antologia, 16 giugno 1882, pp ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] il Martirio di San Paolo della galleria Schönborn a Pommersfelden. Di diretta derivazione bastarolesca sono infatti i tipi femminili della prima pala e la complessa inscenatura compositiva della seconda. Ma il giovane pittore, appena ventenne, privo ...
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MOROSINI, Giovan Francesco
Antonella Barzazi
– Nacque a Venezia il 24 settembre 1604, primogenito dei tre figli maschi di Giovanni di Alvise, del ramo di S. Canciano dei Morosini detti dalla Sbarra, [...] interventi sulla durata in carica e l’esame dei confessori, Morosini si trovò a fronteggiare un disagio diffuso nei monasteri femminili, mentre lo strato superiore del clero organizzava una nuova levata di scudi. Si aggiunse un altro caso spinoso: la ...
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TECCHI, Bonaventura
Monica Venturini
– Nacque l’11 febbraio 1896, da Giovanni e Michelina Benedetti, a Bagnoregio (Viterbo), dove trascorse gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza e ricevette un’educazione [...] ’esperienza dello scrittore in qualità di addetto alla censura delle lettere dei militari in Sicilia; l’opera, ricca di figure femminili che per amore o per errore si ritrovano in situazioni ambigue, narra l’inquietante confine tra il bene e il male ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....