ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] , parecchi, morirono probabilmente in tenera età. Si sa di uno morto appena nato il 15 ag. 1463, e di una femmina, Alessandra, in quell'anno forse grandicella. Dei figli di I. forse sopravvisse solo Antonia, fidanzata a Galeotto Manfredi nel 1480 ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] improvviso, e sarebbe stato esso a sua volta la causa della scomparsa di operaie in specie che contano solo maschi e femmine (Intorno all'origine delle forme dulotiche, parassitiche e mirmecofile, in Rend. d. R. Acc. d. sc. d. Ist. di Bologna, n ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] 'Aposa, nella platea maior e in curia S. Ambrosii) avevano accolto, oltre a lui, il primogenito Riccardino e una femmina, Lazzarina: entrambi presero i voti francescani.
Fonti e Bibl.: Chartularium Studii Bononiensis, Bologna 1909-1981, I, pp. 48, 50 ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] coppia si verifica nella consapevolezza degli amanti di costituire due esseri diversi e reciproci, rispettivamente maschio e femmina, che, per potersi intendere, debbono avere in sé ciascuno qualcosa dell'altro. Il tema della reciproca bisessualità ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] o poco prima), e in ambedue i casi ad opera della stessa materia tagliente, il vetro; la necessità per l'amante femmina di uccidere esseri viventi (due orchi; una volpicina), per sanare col loro grasso le piaghe del maschio. Quando la guarigione è ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] '69, con la speranza della nascita di un erede, accesero tra i legittimisti nuovi entusiasmi, presto però delusi perché nacque una femmina, Maria Cristina Pia, morta a tre mesi.
F. alla fine del 1866 aveva sciolto il ministero. Il 21 apr. 1870, senza ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] Luigi Gonzaga procuratore presso il re di Boemia. Ebbe cinque figli: Aldrighetto, Alberto, Giancarlo, Francesco Leone, Azzone; e una femmina, Franceschina.
Fonti e Bibl.: G. Orti Manara, Cronaca inedita dei tempi degli Scaligeri, Verona 1842, pp. 6 1 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Mantegazza
Paola Govoni
Medico, patologo, igienista, antropologo, Paolo Mantegazza fu tra i protagonisti del dibattito italiano sull’evoluzionismo. I suoi interventi sulle razze e sulla donna, [...]
G. Landucci, Darwinismo a Firenze: tra scienze e ideologia, 1860-1900, Firenze 1977, in partic. pp. 107-56.
F. Minuz, Femmina o donna, in V.P. Babini, F. Minuz, A. Tagliavini, La donna nelle scienze dell’uomo: immagine del femminile nella cultura ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] - scrive - la ragione e le conseguenze della decisione del Creatore che l'essere umano esista sempre e solo come femmina e come maschio. Solo partendo da questi fondamenti, che consentono di cogliere la profondità della dignità e della vocazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] a Firenze all’Istituto di studi superiori. Nel 1882 sposa Cristina Ponzani dalla quale ha 5 figli maschi e una femmina. È membro di molte accademie (dei Lincei, di Napoli, dell’Istituto lombardo, della Cosentina). Rimane a Firenze fino alla morte ...
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femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...