Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio [...] a termine positivamente la gravidanza. Alcuni gruppi, per es., fanno dipendere la durata della gravidanza dal sesso del feto, onde se è una femmina la nascita si avrà fra l’ottavo e il nono mese; se è un maschio, fra il nono e il dodicesimo mese. La ...
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Ritualismo
Gregory Smith
(v. rito, XXIX, p. 466)
In antropologia culturale il termine ritualismo si riferisce alla tendenza che porta a conformare i comportamenti umani a norme culturali di valore essenzialmente [...] territorio di pertinenza o vincere il duello tra maschi concorrenti, sia nei momenti dell'estro quando il maschio conquista la femmina. Mentre nel regno animale l'imprinting genetico guida alla ripetizione dei gesti, nel regno umano è la libertà di ...
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Etnometodologia
Pier Paolo Giglioli
Definizione del termine
Il termine 'etnometodologia' è stato coniato da un sociologo americano, Harold Garfinkel, per designare una teoria dell'azione sociale ispirata [...] socialmente organizzate. In altri termini, ciò che va descritto e spiegato è l'esistenza di 'maschi' e 'femmine' culturalmente specifici.
La raccomandazione centrale dell'etnometodologia che deriva da questa prospettiva di analisi è quella di ...
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Caccia
Maria Arioti
La caccia è l'attività umana di cattura o di uccisione di animali selvatici, mediante l'uso di strumenti tecnici idonei e in particolare di armi. In passato essa mirava a soddisfare [...] può definire sociale e politico. Essa viene infatti divisa e si è notato che i maschi la cedono di preferenza alle femmine in estro, ottenendone in cambio l'accesso sessuale, o ad altri maschi con i quali vogliono stabilire o rinforzare un'alleanza ...
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Tabù
Francesco Spagna
Piera Fele
Il termine tabu (dall'inglese taboo, adattamento del termine polinesiano tapu, che significa "sottoposto a restrizioni" e, in senso più ampio e in relazione alle concezioni [...] -Wien, Heller, 1912-13 (trad. it. in id., Opere, 7° vol., Torino, Boringhieri, 1975, pp. 1-164); i. magli, La femmina dell'uomo, Roma-Bari, Laterza, 1982; k. rasmussen, Intellectual culture of the Copper Eskimos, Report of the Fifth Thule Expedition ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] reso popolarissimo da Lorenz, dell'imprinting, il meccanismo attraverso cui il piccolo riconosce la madre, e nello stesso tempo la femmina della specie, e che orienta così tutto il futuro comportamento sessuale.Il termine pulsione, al di là della sua ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] (v., 1962) ha sostenuto che tutte le cosmologie sono basate su una dialettica fra coppie di opposti - sinistra/destra, femmina/maschio, notte/giorno, ecc. -, che culmina nella dicotomia natura/cultura. Il dualismo cosmologico che ne deriva è stato ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] in età da marito, che nei giorni di festa intrecciavano i capelli con nodi a farfalla. Il senso simbolico della dualità maschio/femmina era legato al fatto che i fiori delle giovani erano associati all'alba, e quelli dei giovani al tramonto. In un ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] , e anche dopo, i pinguini resistono al freddo pungente e alle violente tempeste di neve. Dopo aver deposto l'uovo, le femmine partono nuovamente verso il mare, percorrendo a volte più di 200 chilometri; lì mangiano a sazietà e tornano poi dal loro ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] tra i membri della famiglia. La famiglia monogamica, organizzata su base patriarcale, comporta il dominio del maschio sulla femmina, del padre sui figli. In tal modo Engels sviluppava la teoria di Bachofen nel senso di rintracciare all'interno ...
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femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...