Forma differenziata della dentina (➔ dente), che costituisce le zanne degli elefanti o quelle di tricheco e d’ippopotamo o anche di mammut e mastodonte ( a. fossile). È costituito per 57-60% da sostanze [...] e oggetti scolpiti, è stato vietato. Commercialmente era importante solo l’a. proveniente dalle zanne del maschio e della femmina dell’elefante africano e da quelle del maschio dell’elefante indiano. La qualità più pregiata proveniva dalla Thailandia ...
Leggi Tutto
topo knock-out
Animale a cui è stato eliminato uno o più geni specifici. Gli animali knock-out, e in particolare i topi, rappresentano ormai un paradigma sperimentale assai utile per definire la funzione [...] tecniche molecolari. Le cellule così ottenute vengono iniettate in una blastocisti che viene reimpiantata nell’utero di una femmina pseudogravida, la quale darà vita a una progenie chimerica. In questa progenie si verifica l’esistenza, nell’ambito ...
Leggi Tutto
Nome comune di diversi Nematodi Spiruridi della superfamiglia Filarioidei; vermi sottili, allungati, filiformi, di dimensioni varie (fino a parecchi centimetri di lunghezza). Hanno bocca terminale priva [...] : a) Wuchereria bancrofti è (come l’affine Wuchereria malayi) bianca; il maschio è lungo circa 40 mm con 0,1 mm di spessore, la femmina è lunga 65-100 mm con 0,20-0,26 mm di spessore. Si localizza nelle lin;foghiandole e nei vasi linfatici dell’uomo ...
Leggi Tutto
ormone ipofisario
Prodotto dalla ghiandola pituitaria, o ipofisi. Gli ormoni ipofisari sono tutti di natura peptidica e di importanza cruciale per la regolazione della crescita corporea, della riproduzione [...] in circolo degli ormoni tiroidei. Le gonadotropine regolano le attività del follicolo e dell’ovaio, l’FSH induce nella femmina la maturazione del follicolo di Graaf e la secrezione degli estrogeni, mentre nel maschio lo sviluppo dei tubuli seminiferi ...
Leggi Tutto
Sperma
Gabriella Argentin
Lo sperma (dal greco σπέρμα, "seme") è un liquido organico, veicolo degli elementi fecondanti maschili (spermatozoi), che viene emesso con l'eiaculazione. È costituito da una [...] con l'accoppiamento: così avviene nella maggior parte dei Pesci e degli Anfibi, nei quali il maschio, accoppiato alla femmina, feconda le uova a mano a mano che queste vengono deposte. Il successivo passo nell'evoluzione della riproduzione animale è ...
Leggi Tutto
Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] in una parte di cellule è attivo il cromosoma X di origine paterna. Qualora in uno dei due cromosomi X di una femmina sia presente un allele mutato per una patologia recessiva (per es. emofilia A), una parte delle cellule avrà attivo il gene normale ...
Leggi Tutto
Araldica
Dal latino circinus «compasso» o «cerchio», detto anche burletto, è un cerchio di stoffa arrotolata ripieno di borra, che riprende i colori dello stemma. Veniva posto sopra l’elmo per trattenere [...] esterni dei Mammiferi: è quell’ispessimento che, sviluppandosi da ciascun lato del seno uro-genitale, dà origine nella femmina alle grandi labbra, nel maschio contribuisce alla formazione dello scroto.
Botanica
Formazione anulare o a forma di labbra ...
Leggi Tutto
(o feromone) Sostanza chimica prodotta ed escreta da un animale, che determina, in un altro animale della stessa specie che viene a contatto con essa, una specifica modificazione fisiologica e/o di comportamento. [...] . Nei Ditteri e nei Lepidotteri i f. possono fungere anche da fattori di monogamia, cioè modificare il comportamento della femmina fecondata in modo che essa non possa più accoppiarsi e si occupi solo della deposizione delle uova. Negli Insetti ...
Leggi Tutto
Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] quest'ultimo ha recettori ben calibrati, come nel caso del feromone del sesso che permette alla falena maschio di trovare una femmina a un chilometro di distanza.
Nella visione dei colori, dato che ci sono solo tre tipi di recettori (i coni rossi ...
Leggi Tutto
Aggressività
Felicity A. Huntingford
Il comportamento aggressivo è assai frequente nel regno animale e di solito si conclude con l’ottenimento, da parte del vincitore, dell’accesso a una risorsa disponibile [...] più grandi non hanno più una maggiore probabilità di vincere rispetto a essi. Da ciò si può dedurre che una femmina costituisca una risorsa di maggior valore per gli individui più piccoli (forse perché in condizioni naturali essi hanno poche speranze ...
Leggi Tutto
femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...