BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] cui, tra l'altro, figuravano Quel giorno nel giardino del peccato di M. Caramello, Papà del Greppi, Laventottesima femmina di C. Lodovici e la ripresa dell'Avvocato difensore, lavoriusuali e polemicamente "anticulturali". L'iniziativa appartiene alla ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] dei figli perfetti; donde proviene il piacere nel congiungimento amoroso; se può un maschio, da maschio che è, diventare femmina e viceversa. Sulla scorta del Pomponazzi, dopo aver precisato l'ambito della filosofia naturale, che, a differenza di ...
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MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] dai genitori alla prole, in Riv. critica di clinica medica, I [1899-1900], pp. 221-229; L'intossicazione tubercolare della femmina del maschio tubercolotico, in Atti della R. Acc. dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze fis., mat. e naturali, s. 5 ...
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FIESCHI, Scipione
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e di Caterina Del Carretto dei marchesi del Finale, nacque probabilmente [...] anche questi rimasero frustrati: i due successivi matrimoni non consentirono al F. discendenza maschile, poiché da Ricciarda ebbe solo una femmina, Isabella.
Morì a Massa, dove venne sepolto, all'inizio del 1520.
Il 27 aprile di quello stesso anno la ...
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GIORDANO
Alessandra Daga
Figlio primogenito del normanno Riccardo (I) Drengot, conte di Aversa, e di Freselinda, sua prima moglie; se ne ignorano il luogo e la data di nascita, che deve comunque essere [...] ; G. fu seppellito a Montecassino. Dal matrimonio con Gaitelgrima erano nati tre figli maschi: Riccardo, Roberto e Giordano, e una figlia femmina, di cui non è noto il nome.
Fonti e Bibl.: Romualdus Salernitanus, Chronicon, a cura di C.A. Garufi, in ...
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FABRI, Giovanni (Jean)
Claudio Rosso
Nacque ad Aosta, probabilmente attorno al 1530, da una famiglia del patriziato cittadino, che sin dal XIV secolo ricopriva cariche nell'amministrazione urbana e in [...] a una famiglia della piccola nobiltà savoiarda. Da essa ebbe tre figli maschi, Louis, Pierre e Charles-Emmanuel, e una femmina, Cassandre, che vissero sui beni paterni senza saper incrementare le fortune familiari, tanto che, nel giro di mezzo secolo ...
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DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] la stampa del Breviario: si tratta probabilmente della vedova di Luigi, il quale ebbe due figli maschi, Ottavio e Vincenzo, e una femmina, Livia, che andò in moglie a Stefano Blado. L'attività dell'azienda continuò fino al 1572.
Bibl: F. Barberi, I ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] da Gian Giorgio Trissino e prevedevano il matrimonio di un congiunto di Clemente VII, un Ridolfi o un Salviati, con l'unica femmina disponibile in casa Grimani: Elena, figlia appunto del G., che allora non poteva avere più di otto anni. La pratica fu ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] . Id., teatro S. Salvatore, 19 maggio 1762); Il Muzio Scevola (libr. Lanfranchi Rossi, Padova, teatro Nuovo, giugno 1762); L'uomo femmina (libr. anonimo, teatro S. Moisè, autunno 1762); Il puntiglio amoroso (libr. C. o G. Gozzi, ibid., 26 dic. 1762 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] , patrocinata da Amelio di Lautrec e celebrata con sfarzo a Rimini nel giugno 1323, nacque, infatti, una sola figlia femmina, Rengarda, morta con la madre nel 1366.
Sul finire del 1364 si rese nuovamente indispensabile la presenza a Rimini del ...
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femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...