Bernini, Lorenzo. – Filosofo italiano (n. 1973). Docente dal 2017 di Filosofia politica presso l’Università di Verona, in questo ateneo è direttore del Centro di ricerca PoliTeSse – Politiche e teorie [...] promotori della Rete degli studi di genere, intersex, femministi, transfemministi e sulla sessualità, della sua produzione saggistica nel pensiero di Michel Foucault (2008); Maschio e femmina Dio li creò!? Il sabotaggio transmodernista del binarismo ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] , che sposò il 1° maggio 1916. Ebbero quattro figli maschi (Camillo, Anton Paolo e Flaminio, oltre a Carlo) e una femmina, Mariapia, morta per meningite fulminante a due anni e mezzo. Dopo la guerra si stabilirono a Torino, dove Attilio divenne ...
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Sceneggiatore italiano (Prato 1923 - Roma 2000). All'inizio degli anni Cinquanta ha creato un duraturo sodalizio con P. De Bernardi. Insieme hanno collaborato con V. Zurlini (Le ragazze di San Frediano, [...] ; Lo chiameremo Andrea, 1972), D. Risi (La stanza del vescovo, 1977), M. Monicelli (Il marchese del Grillo, 1981; Speriamo che sia femmina, 1985; Facciamo Paradiso, 1995), S. Leone (Once upon a time in America, 1984). Tra i suoi lavori più recenti si ...
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omosessualità Tendenza a rivolgere l’interesse libidico verso persone del proprio sesso, che può essere presente in forme e gradi diversi, ora latente e inconsapevole, ora manifesta e più o meno inibita [...] , ha indotto comunque a una revisione critica delle rigide categorie che convenzionalmente definiscono e cristallizzano la differenza maschio/femmina, pervenendo a un'accezione più fluida e dinamica che consente di pensare la variabilità. Dalla non ...
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Rapper, Irving
Roy Menarini
Regista e produttore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Londra il 16 gennaio 1898 e morto a Woodland Hill (California) il 20 dicembre 1999. Fu autore [...] .P. Čechov, e seppe cimentarsi con leggerezza nella commedia sentimentale, come nel caso di Forever female (1953; Eternamente femmina). Dopo un lungo periodo di silenzio stupì critica e pubblico tornando dietro la macchina da presa per raccontare con ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] si fece monaca nel convento di S. Chiara a Murano; Alvise ebbe poi anche due figli naturali: un maschio, Angelo, ed una femmina, che fu sposata a Vincenzo Bellegno di Benetto. Come il padre, pare che anche il C. - secondo un uso largamente diffuso ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] morì ventottenne, dopo aver dato alla luce, oltre al M., altri quattro figli: Angela, Bernardino, Giacoma e infine ancora una femmina cui venne dato il nome della primogenita (vv. 44-54).
Dopo avere ricevuto la prima formazione nella città natale ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] figli, di cui quattro maschi - Cosimo e Baccio, rispettivamente ingegnere e scultore, Giovambattista e Donato, pittori - e una femmina, di nome Magdalena, entrata nel 1597 nel convento della Ss. Concezione di Fuligno in via Faenza a Firenze.
Non si ...
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GONZAGA, Dorotea
Isabella Lazzarini
Figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque il 6 dic. 1449, due anni dopo la sorella Susanna.
La vicenda umana di Dorotea [...] era infatti anche un accordo matrimoniale che avrebbe dovuto legare il primogenito dello Sforza, Galeazzo Maria, con la prima figlia femmina del Gonzaga, e dunque Susanna. Si trattava di un patto il cui valore politico e di prestigio era evidente per ...
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GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] della prima guerra mondiale, quella della madre; conservatrice e interventista quella del padre.
Il G., terzo di quattro fratelli (una femmina, Giulia, e due maschi, Umberto e Carlo), trascorse un'infanzia felice a Cuneo, quindi, al seguito del padre ...
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femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...