Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] equiparate ai testicoli dagli studi anatomici alessandrini) e produzione di seme. La differenza tra i sessi consiste nel fatto che la femmina è incompiuta: i suoi genitali sono rivolti all'interno come gli occhi delle talpe, il suo corpo è freddo e ...
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Gardner, Ava (propr. Ava Lavinia)
Melania G. Mazzucco
Attrice cinematografica statunitense, nata a Grabtown (North Carolina) il 24 dicembre 1922 e morta a Londra il 25 gennaio 1990. Bruna, occhi verdi, [...] buona occasione le venne offerta da Robert Siodmak, che le affidò in The killers (1946; I gangsters) la parte di femmina perversa e infantile, avida e conturbante. Con lievi variazioni e sfumature, la G. sarà chiamata a replicare il personaggio per ...
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Compositore italiano di musica per il cinema (n. Roma 1946). Dai primi anni Settanta ha collaborato con numerosi registi italiani, radicando il proprio linguaggio nella tradizione nazionale e tuttavia [...] (1982), Gli occhi, la bocca (1982), Kaos (1984), Segreti segreti (1985), La messa è finita (1985), Speriamo che sia femmina (1986), Ginger e Fred (1986), Intervista (1987), Palombella rossa (1989), La voce della luna (1990), Il sole anche di notte ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] ). Sul suo conto si parlava molto in Firenze: alcuni la ritenevano una profetessa, altri un'ipocrita e addirittura mala femmina. Marchionne di Coppo Stefani non accenna a un particolare che troviamo nel Maconi: ai discorsi ch'ella avrebbe tenuto ai ...
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AMEDEO VII, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI conte di Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] , Bona, nata nel 1388; alla sua morte la consorte era gravida e dette alla luce una figlia femmina, Giovanna, il 26 luglio 1392.
A. fu sepolto nella tomba di famiglia all'abbazia di Altacomba.
Bibl.: S. Guichenon, Histoire généalogique de la maison ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] qui egli funse da testimone del testamento del suocero nel 1440. Dal matrimonio nacquero sei figli, cinque maschi e una femmina. La figlia, di nome Lucia, sposò il nobile vicentino Angelo Niero; dei figli, Pietro, il maggiore, fu insignito del titolo ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] La bambola parlante (1932), Mimosa (1934), La casa stregata (1934), Mani in alto (1935), Supergiallo (1936), Maschio e femmina (1937), Eva in vetrina (1939) esprimevano soltanto il "tipico teatro borghese, il tipico teatro da cucina, il tipico teatro ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] in distici L'insonne (Milano 1913) ribadisce la forza e la vitalità dell'amore che non inverte i ruoli fra maschio e femmina. L'ipotesi che la donna possa, da sola, rappresentare le due parti e farsi, quindi, maschio balena di nuovo, ma viene in ...
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IRENE di Monferrato, imperatrice d'Oriente
Giorgio Ravegnani
Nacque nel 1273 da Guglielmo VII marchese di Monferrato e da Beatrice, figlia di Alfonso X il Saggio re di Castiglia e di León, e fu battezzata [...] anche un certo numero di soldati. Tra 1288 e 1294 I. ebbe tre figli maschi, Giovanni, Teodoro e Demetrio, e una femmina, Simonis; a questi si aggiunsero poi Bartolomeo, Isacco e Teodora, morti in tenera età. Dopo la nascita del primogenito Giovanni ...
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FIALA, Giuseppe Antonio
Giusi D'Alessandro
Nacque nella prima metà del sec. XVII, probabilmente a Napoli. Con il nome di Capitano Sbranaleoni (ennesima denominazione della maschera del Capitano) recitò [...] Orazio.
Da Marzia il F. ebbe due figli (Rasi, I, 2, p. 879): un maschio, di cui si ignora il nome, ed una femmina, Angiolina, ambedue attori. Il nome di Angiolina figura in un mandato di pagamento del 1686 subito dopo quello della madre, nel ruolo di ...
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femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...