MAWLAWIYYAH
Carlo Alfonso Nallino
. In turco Mevleviyyé, nome di una confraternita religiosa musulmana, i cui affiliati sono notissimi nei libri europei con l'appellativo di "derviches tourneurs". [...] lo spirito bellicoso e di resistenza dei turchi.
Una caratteristica esteriore degli affiliati è l'altissimo cappello duro, senza falda, di feltro chiaro e a forma di cono tronco, detto kulāh; mentre la parte più tipica del loro dhikr o cerimonia in ...
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conforme
Fernando Salsano
. " Che ha forma uguale ": esprime il rapporto di somiglianza, in Pd VIII 73 Più l'è conforme, e però più le piace (l'anima umana, che è forma nobilissima di queste che sotto [...] viver del paese, più che somiglianza esprime la perfetta corrispondenza tra il dono di sangue di Alessandro Novello e la malvagità della gente di Feltre, malvagità che ha la sua più efficace denunzia appunto in quella corrispondenza (perciò piangerà ...
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Calzatura usata in Grecia, a forma di stivaletto allacciato sul dinanzi, simile all'embás (ἐμβάς), che era di provenienza asiatica e imprigionava il piede aderendo alla gamba, e terminando con un risvolto [...] di un ornamento arcuato. In taluni rari casi rimangono visibili le dita del piede. Le endromidi sono di cuoio o di feltro, l'uno e l'altro morbidi, così da adattarsi perfettamente alla forma della gamba.
La parola endromís, col passare nella lingua ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama dell’arte concettuale Beuys impone una visione fortemente etica del fare [...] 1974 è la performance dal titolo Coyote. Amo l’America e l’America ama me. L’artista tedesco, avvolto in un rotolo di feltro, si fa trasportare in aereo da Düsseldorf a New York, dove si rinchiude con un coyote selvatico per un mese dentro la René ...
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empio
Vincenzo Valente
. Riferito più spesso a persona che a cosa, e. conserva in parte il senso religioso originario: " Impius, quia sine pietate religionis est " (IsID Etym. X 132); e questo tratto [...] l mondo sedusse (XXII 45). Lo stesso attributo spetta al vescovo Aldobrandino Novello, sacrilego mancatore di fede e di pietà: Piangerà Feltro ancora la difalta / de l'empio suo pastor (IX 53).
Un'accusa di ‛ empietà ' civile, cioè di ‛ iniquità ', o ...
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Comune della Campania (30,55 km2 con 53.346 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 350 m s.l.m. al centro di una conca circondata dai massicci montuosi del Partenio e dei Picentini. [...] 1980 ha provocato ingenti danni, rendendo necessaria una vasta ricostruzione. Industrie tradizionali (fabbriche di cappelli di feltro e panni lana, accanto a moderni impianti tessili) sono affiancate da attività meccaniche (connesse con l’industria ...
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Città della Francia sudorientale, a 94 m. s. m., capoluogo di circondario nel dipartimento di Vaucluse, con 11.805 ab. (1926). È al centro d'una regione pittoresca, sulla sinistra dell'Auzon, a sud del [...] (nei dintorni è assai fiorente la coltivazione dei gelsi), di prodotti chimici, di paste alimentari, di cappelli di feltro, concerie, ecc., rappresentano la piccola industria locale: abbastanza attivo è invece il commercio: si esportano in special ...
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cesura
Gian Luigi Beccaria
. La struttura ritmica del verso, com'è noto, non è fondata unicamente sul numero delle sillabe e sugli accenti; il verso presenta delle pause interne. A parte le pause grammaticali [...] oppure Quivi perdei / la vista e la parola; oppure If I 105 e sua nazion sarà / tra feltro e feltro, o e sua nazion / sarà tra feltro e feltro (interessante comunque notare che la posizione della c. può confortare la bontà di una lettura rispetto ad ...
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Troya, Carlo
Aurelia Accame Bobbio
Lo storico e scrittore napoletano (1784-1858) durante il periodo dell'esilio fu indotto dai viaggi eruditi per la Toscana, le Marche, la Romagna, e dall'amicizia contratta [...] , gli parve riferibile, con precisione geografica stabilita su personali ricerche d'archivio e diretta esplorazione dei luoghi, la nascita " tra Feltro e Feltro ", ossia nel castello della Faggiola sul Conca tra S. Leo di Montefeltro e Macerata ...
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LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] di Montale, E. Cecchi, R. Franchi.
Nel corso dello stesso anno, pur avendo accettato qualche incarico nella fabbrica familiare di feltri, divenuta ormai una grande industria con sede a Montevarchi, il L. partì per un viaggio in Grecia al seguito di ...
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feltro
féltro s. m. [dal germ. filtir; v. filtro1]. – 1. Falda compatta, dello spessore di qualche millimetro, costituita da fibre di lana, con o senza peli animali (di coniglio, castoro, lontra, ecc.), ottenuta con la pressatura e la follatura...
feltrare
v. tr. [der. di feltro] (io féltro, ecc.). – 1. a. Ridurre a feltro, sottoporre un panno a follatura. b. Ridurre a feltro o come feltro; più com. l’intr. pron. feltrarsi, ridursi, divenire, simile a feltro (sinon. di infeltrire, infeltrirsi)....