TIMPANO
Guido LIBERTINI
Alfredo CASELLA
Francesco VATIELLI
. Musica. - I timpani (fr. timbales; sp. timbales; ted. Pauken; ingl. kettle-drums) sono strumenti a percussione, dei quali l'orchestra possiede [...] compito.
Per farli risuonare si adoperano varie specie di bacchette con la cima di legno, o di sughero o ricoperta di feltro, a seconda della diversa sonorità o intensità di suono che viene richiesta.
A tutta prima, i timpani venivano accordati a ...
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INTONACO (fr. enduit; sp. revoque; ted. Putz; ingl. plastering)
Luigi Santarella
Si chiama col nome generico d' intonaco lo strato di malta dello spessore di 1,5 - 2,5 cm. che si eseguisce sulle superficie [...] la malta, opportunamente inumidita, con un regolo di legno, detto sparviero, con la superficie inferiore foderata di feltro bianco. Per ottenere superficie piane vengono predisposte opportune strisce verticali di malta, distanziate di m. 1 ÷ 1 ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] di provenienza unna, greco-battriana e cinese. Fra gli oggetti dei primi due gruppi sono da menzionare un tappeto di feltro con disegni applicati (scene di animali in lotta) e ricami in lana, che riecheggiano motivi dell'antichità classica e del ...
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La grande scienza. Celle a combustibile
Bruno Scrosati
Celle a combustibile
Una cella a combustione o, come viene più comunemente chiamata, 'cella a combustibile' è un dispositivo elettrochimico in [...] una cella PEMFC è mostrato nella fig. 4. L'anodo e il catodo sono elettrodi a diffusione di gas, formati tipicamente da feltri di carbone con particelle disperse di catalizzatore a base di Pt. L'idrogeno è ossidato all'anodo con formazione di protoni ...
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BORSALINO, Teresio
Franco Bonelli
Nacque ad Alessandria il 1º ag. 1867, da Giuseppe e da Angela Prati. Mandato in Svizzera, Belgio, Germania e Inghilterra perché si perfezionasse nelle lingue, aveva [...] il suo prestigio mondiale. Nel 1939 l'impresa alessandrina era la maggiore tra le produttrici italiane di cappelli di feltro di pelo, e aveva consolidato la sua posizione alla testa delle poche imprese di maggiori dimensioni che venivano concentrando ...
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L'adozione di monocordi a più corde (nonostante il controsenso, il nome per qualche tempo rimase) nella pratica musicale del Medioevo generò notevoli varietà di strumenti a pizzico o a plettro, a taluno [...] toccare la corda dalla penna vicino al "ponte", oppure nel punto più lontano, col modificare la sonorità della corda a mezzo di feltri o di strisce di cuoio, ecc. L'alternare registri di liuto e di arpa con i registri di sonorità delle due tastiere ...
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CARCANO, Salvatore
Mario Cermelli
Nato a Robbiate (Como) l'11 ott. 1827 da Carlo e da Maria Cattaneo, in una famiglia di modeste condizioni economiche, non terminò gli studi iniziati e si impiegò come [...] stessa attivandone l'innesco. Ad ovviare le perdite di gas in culatta, si applicò sull'otturatore una rondella di feltro speciale incombustibile, ma i risultati si dimostrarono poi - nella pratica di tiro - assai scarsi. La realizzazione del fucile ...
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serventese
Ignazio Baldelli
1. Il s. provenzale tratta di poesia d'ispirazione politica, didascalica, guerresca, satirica, religiosa, di solito nel tono dell'invettiva: perfino il s. di Peire Cardinal [...] in rima del passo " per Deo dia vita - a l'altu conte Guido / da Montefeltro. / Folne stia en statu, - ched a lui è nula Feltro. / En levere s'è avançatu, - e 'l leone asalì lu veltro, / ché paragunato - s'è l'oro e peltru / del sapere ", con If I ...
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BOSCHETTI, Paolo
Gaspare De Caro
Figlio di Giacomo e di Antonia di Gianfrancesco Pallavicini, nacque a Modena, probabilmente nel 1578.
Il padre era stato al servizio dei Farnese, dapprima del cardinale [...] Brizzi, al quale il B. stesso diede un contributo di 1.200scudi per stabilire a Modena una fabbrica di cappelli di feltro: questa, che non si sa in quali relazioni fosse con la congregazione di San Carlo, prosperò largamente.
Le difficoltà incontrate ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] della Liguria; le cartonelle del Lazio; le cuffie del Piemonte e dell'Alto Adige; i cappellini della Lunigiana, i cappelli di feltro a larghe tese della Val d'Aosta; le mitrie o tube o turbanti di Scanno; lo zendado delle Veneziane.
L'abito maschile ...
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feltro
féltro s. m. [dal germ. filtir; v. filtro1]. – 1. Falda compatta, dello spessore di qualche millimetro, costituita da fibre di lana, con o senza peli animali (di coniglio, castoro, lontra, ecc.), ottenuta con la pressatura e la follatura...
feltrare
v. tr. [der. di feltro] (io féltro, ecc.). – 1. a. Ridurre a feltro, sottoporre un panno a follatura. b. Ridurre a feltro o come feltro; più com. l’intr. pron. feltrarsi, ridursi, divenire, simile a feltro (sinon. di infeltrire, infeltrirsi)....