ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] una lega, il 16 apr. 1362 l'Albornoz, gli Estensi, gli Scaligeri e i Carraresi - cui si unirono in seguito Feltrino Gonzaga e la regina di Napoli Giovanna - aprirono le ostilità contro i Visconti. Fu Malatesta Ungaro ad assumere la guida dei 4 ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Nacque nei primi anni del secolo XIV dal signore di Parma Giberto e dalla sua seconda moglie, proveniente dalla famiglia trevigiana dei [...] il C., anche per estendere e consolidare la propria rete di alleanze, diede nel 1328 la propria figlia Antonia in moglie a Feltrino, figlio di Luigi Gonzaga, appena divenuto signore di Mantova e suo sincero alleato fino al termine della sua vita.
Nel ...
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CIANI, Giorgio
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni e di Gasparina, nacque a Domegge di Cadore (Belluno) il 6 apr. 1812. Studiò all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove nel 1839 ottenne il premio [...] il Prospetto del seminario vescovile di Feltro è una scolastica ed inerte traduzione dal freddo disegno architettonico del feltrino Giuseppe Segusini, cui si deve l'edificio (1847), il Ritratto di Clotilde Tambroni possiede anche una sua consistenza ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] con Bernabò Visconti (nel marzo di quell'anno rifiutò, dietro sua richiesta, di effettuare un prestito di 7.000 ducati a Feltrino Gonzaga, signore di Reggio) e si attirò per questo i rimproveri di Innocenzo VI. Ma in prosieguo di tempo si trovò ...
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MORO, Anton Lazzaro
Calogero Farinella
– Nacque a San Vito del Friuli (oggi San Vito al Tagliamento) il 16 marzo 1687 da Bernardino e da Felicita Mauro, in una famiglia di modeste condizioni.
I primi [...] a causa delle eccessive novità metodologiche o contenutistiche di cui egli era fautore.
Rimase alla direzione del seminario feltrino sino al 1724 quando, con la morte di Polcenigo, perse l’autorevole protezione che lo aveva sostenuto contro ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] 1990, pp. 372-375; G. Ericani, Lorenzo Luzzo, Pietro de' Marescalchi e il Cinquecento feltrino, in Pietro de' Marescalchi. Restauri, studi e proposte per il Cinquecento feltrino, Treviso 1994, pp. 122 s.; S. Marinelli, in La pittura nel Veneto. Il ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] la Pistola di fra' Giocondo dell'ordine de' Rovescianti di Latino tradotta in italiano da sr. Concerto Tromba gentiluomo Feltrino, Gardone di Val Trompia 1787), Vite deisanti martiri veronesi, Verona 1786.
Questo filone di opere (che avrebbe dovuto ...
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ORTOLANI, Mario
Marco Maggioli
ORTOLANI, Mario. – Nacque a Venezia il 21 settembre 1909 da Giuseppe e da Adele Sicher.
Dal 1913 al 1934 visse con la famiglia a Bologna, dove compì l’intero corso di [...] delle industrie in Italia (a cura di F. Milone, Roma 1937) e quello sullo spopolamento montano nell’Agordino e Feltrino (Roma 1938).
Dal 1947 al 1966 fu professore ordinario di geografia all’Università di Pavia e allo stesso tempo incaricato ...
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FORZATÈ, Alvise (Aloduxe, Aloduse da Monte Merlo; Luixe, Ludovico di Forzatè)
Laura Gaffuri
Figlio di Marzio, conte di Montemerlo, e di Cubitosa, figlia di Jacopino da Carrara detto il Pappafava, nacque, [...] per il problema della definizione dei confini tra le aree di dominio carrarese e quelle di dominio veneziano nel Bellunese, nel Feltrino e nel Trevigiano, il F. intervenne al Consiglio generale convocato nell'aprile 1370 da Francesco e, in seguito ...
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JACOPO da Valenza
Giorgio Tagliaferro
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo sicuramente fra 1485 e 1509 nell'area compresa tra Ceneda-Serravalle (l'odierna Vittorio Veneto), Feltre [...] s.; G. Tomasi, Topografia antica di Serravalle, Fiume Veneto 1989, pp. 28, 95; S. Claut, Notizie e documenti d'arte da alcuni conventi feltrini, in Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, LXVI (1995), 290, pp. 42 s.; Id., J. da V., in La pittura nel ...
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feltrino2
feltrino2 s. m. [dim. di feltro]. – Dischetto o quadratino di feltro, di solito autoadesivo, che si applica alle parti d’appoggio di sedie, poltrone, mobili o anche soprammobili, a protezione dal rumore o da graffiature.