VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] in più una notevole sezione dell'Ottocento veneto. È ora nel seicentesco palazzo Pesaro, lasciato al comune dalla duchessa FelicitaBevilacqua La Masa.
Civico Museo Correr. - Sorse per il lascito del nobil uomo Teodoro Correr (morto nel 1830), che ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] solo in I., dalla metà del 16° sec. alla metà del 18°.
Felice è anche lo sviluppo cinquecentesco di un’altra forma teatrale, che deriva dal gusto proprie esperienze contraddistinguono la produzione di A. Bevilacqua, mentre sui temi di una memoria ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] '' che torna dalla madre a reclamare la propria quota di felicità, e sullo sfondo degli S.U. appena usciti dalla guerra ediz., Torino 1980; Fiction by American women, a cura di W. Farrant Bevilacqua, Port Washington (N.J.) 1983; F. La Polla, Un posto ...
Leggi Tutto
LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] in Gli uomini e la storia. Ricordi di contemporanei, a cura di P. Bevilacqua, Roma-Bari 1990, pp. 163-174) e di L. Sacco (L'orologio . Specialmente nel ritratto raggiunse momenti di grande felicità, dipingendone alcuni tra i più interessanti del ...
Leggi Tutto
BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] e l'anno seguente alla XX Esposizione dell'Opera Bevilacqua La Casa (Venezia). Sempre nel 1929 vinse una B. visse durante gli anni Cinquanta un momento di particolare felicità: l'"autobiografismo lirico" che caratterizza i suoi quadri sembra trovare ...
Leggi Tutto
DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...] .
Fonti e Bibl.: Bernardini Scardeoni canonici Patavini De antiquitatibus urbis Patavii, Basileae 1560, p. 373; A. Portenari, Della felicità di Padova libri nove, Padova 1623, p. 448; Padova, Bibl. del Seminario vescovile, ms. 557: A. Monterosso ...
Leggi Tutto
GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] e per quelli dell'arco trionfale fuori porta S. Felice per l'ingresso di Napoleone a Bologna.
In seguito Baraldi, Aggiunte a F. Migliara: gli affreschi ottocenteschi di palazzo Bevilacqua-Costabili a Ferrara, in Musei ferraresi, VIII (1978), pp. ...
Leggi Tutto
DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] teste di filosofi, che il D. realizzò per la famiglia Bevilacqua a Verona, opere che il Lanzi (1795-96) definisce sorprendente trascuratezza nei particolari, quasi mai avvertibile per la felicità dell'insieme. È del resto probabile, come ipotizza il ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Vincenzo
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Verona il 6 marzo 1859 da Stefano e da Caterina Brizio. Compiuti gli studi classici, fu poi allievo di Napoleone Nani, all'accademia Cignaroli [...] Il racconto, Le buone parole, Questa è la mia felicità) racconta in forme piane, in una sintassi quasi elementare, del 1922, 1924, 1932; oltre che nel 1930 alla Fondazione Bevilacqua La Masa, nel 1935 alla Mostra dei quarant'anni della Biennale ...
Leggi Tutto
DOTTO (Dotti), Vincenzo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Padova nel 1572 da Ettore e da Samaritana Papafava (Brandolese, 1795, p. 275); di nobile famiglia, ricevette un'istruzione universitaria ed ebbe [...] e a quella più nota dei Giganti (un tempo degli Eroi); lo scalone rappresenta, si può dire, la sintesi più felice tra rispetto della tradizione palladiana-scamozziana e libera sensibilità dell'artista, per cui ab antiquo ebbe lodi e riconoscimenti ...
Leggi Tutto