GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] sui numeri del 17 e del 24 giugno 1780 dell'Antologia romana, cui fu controbattuto con Il trionfo della verità, ossia lettera a parte.
L'ultimo periodo del soggiorno romano fu assai felice per il G., affermato e corteggiato. Tuttavia, quando fu ...
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BOUCHERON, Antonio Carlo
Piero Treves
Nacque a Torino il 28 apr. 1773 da Giovanni Battista, argentiere, e da Vittoria Grandi. Indirizzato agli studi umanistici, frequentò all'università di Torino la [...] . B. epigrafisti, Aosta 1907, pp. VI-VII, 6-7;F. Romani, Critica letteraria, Torino 1883, I, pp. 7ss., 46 ss., 238 B: e il conformismo della cultura universitaria piemontese nell'età di Carlo Felice, cfr. R. Romeo, Cavoure il suo tempo, I, Bari 1969 ...
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BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] viene falsato e anche la rappresentazione dei caratteri non è felice.
Il B. si interessò anche di archeologia e a edificare al defunto marchese, per la somma di 10.000 scudi romani, un grandioso monumento a Napoli, nella chiesa di S. Giorgio dei ...
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ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] anche tradotta in italiano.
L'A. però fu soprattutto felice in questo suo amore per il sapere nel campo della Firenze 1933, pp.16s.; G. Mercati, Note per la storia di alcune biblioteche romane nei secc. XVI-XIX,Città del Vaticano 1952, pp. 26, 62, 97, ...
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BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] che lo stesso autore dichiara rappresentato da C. Tessari, con esito felice, al Teatro dei Fiorentini di Napoli, e derivato da Corinne musicale dei Trascendentali e dal consiglio di F. Romani fu invogliato alla poesia melodrammatica: a G. Donizetti ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
auspicare
v. intr. e tr. [dal lat. auspicare e auspicari, der. di auspex -pĭcis «auspice»] (io àuspico, tu àuspichi, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Esercitare l’ufficio di àuspice, trarre gli auspìci (con riferimento agli àuspici romani)....