CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Secondo di questo nome, nacque intorno al 1338 da Nicola conte di Fondi e da Giacoma Orsini.
Morto Nicola (nel 1348 c.) è probabile che la vedova [...] . 1412 gli concesse anche i castelli di Trevi, San Felice, Zanneto e la metà di Sonnino. è probabile che, Il Comune di Velletri nel Medio Evo, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXXIX(1916), p. 121; G. Caetani, Caietanorum genealogia, ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] 1947, pp. 561 s., 566, 583, 638, 681, 691;V. E. Giuntella, La giacobina Repubblica romana, in Arch. della Soc. romana di storia patria, LXXIII (1950), pp. 123, 132;R. De Felice, La vendita dei beni naz. nella Rep. del 1798-99, Roma 1960, pp. 20, 45 ...
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INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] nazionale della stampa italiana (FNSI). Come segretario dei giornalisti romani l'I., all'inizio del 1927, dette avvio a un , b. 53; Repubblica sociale italiana, b. 4; R. De Felice, Storia degli ebrei italiani sotto il fascismo, Torino 1961, ad ind.; ...
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CORBELLINI, Domenico
Ruggero Boschi
Figlio di Antonio e di una Aurelia, nacque a Pellio Superiore (prov. di Como) intorno al 17 16; architetto, ingegnere, perito, capomastro, a seconda delle circostanze [...] anni successivi il C. lavorò probabilmente alla parrocchiale di San Felice sul Benaco ed alla parrocchiale di Collio (non realizzata e di convessità secondo i più celebri modelli barocchi romani, ma in realtà molto esaltato rispetto alla sua ...
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PACIOTTI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
PACIOTTI (Paciotto), Pietro Paolo. – Nacque, probabilmente a Tivoli, nel sesto decennio del secolo XVI.
La provenienza tiburtina è attestata da un solo documento [...] papa Gregorio XIII risale al 1579), dove successe a Felice Anerio con uno stipendio annuo di 48 scudi. Non Venezia, Alessandro Gardano, 1591): «Petri Pauli Paciotti Romani / Seminarii Romani Musicae Moderatoris / Missarum Liber Primus». In questa ...
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FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] premiati. Lavorò alla riproduzione dei busti di Napoleone il Grande, Elisa e Felice Baciocchi, come si evince da un elenco dei prezzi del 1° luglio 1812 la cui ruota costituisce l'orologio a numeri romani (si deve a quest'ultimo particolare la ...
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GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] a Venezia.
Ma l'elezione al soglio pontificio del cardinale Felice Peretti (Sisto V) cambiò radicalmente le aspirazioni del G ripercorrere la storia delle relazioni intrattenute dai pontefici romani, tramite l'Ordine gesuitico, con l'Estremo Oriente ...
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FOSCHI, Italo
Giovanna Bosman
Nacque a Corropoli (Teramo) il 7 marzo 1884 da Emanuele e Addolorata Bruni. Nel 1906 si laureò in giurisprudenza a Roma e nel 1908 entrò alla Corte dei conti come scrivano [...] corpo di Matteotti, Roma fascista pubblicò Un appello ai fascisti romani (6 sett. 1924) del F. in cui il a cura di G. Rossini, Bologna 1966, ad Indicem; R. De Felice, Mussolini il fascista, II, L'organizzazione dello Stato fascista. 1925-1929, ...
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FRANCESCO III Gonzaga, duca di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del duca Federico II e di Margherita Paleologo, nasce a Mantova il 10 marzo 1533. Felice il padre s'affretta a comunicarlo al papa e all'imperatore, [...] l'avvio delle pratiche in tal senso e la loro felice conclusione formalizzata a Canneto - in occasione del passaggio di imperatore e quinta figlia di suo fratello Ferdinando allora re dei Romani. Solennizzato così un impegno - il cui contratto è stato ...
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FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] nel Sigfrido di R. Wagner diretto da G. Polacco al teatro Carlo Felice di Genova e due anni più tardi, il 7 nov. 1912, prese parte di Teseo nell'opera in prima assoluta, Fedra di R. Romani, vincitrice del primo premio Città di Roma, con Rosa Raisa, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
auspicare
v. intr. e tr. [dal lat. auspicare e auspicari, der. di auspex -pĭcis «auspice»] (io àuspico, tu àuspichi, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Esercitare l’ufficio di àuspice, trarre gli auspìci (con riferimento agli àuspici romani)....