BELLONI, Ottobono
**
Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] IV eleggendo al suo posto Amedeo VIII di Savoia (Felice V), egli restò fedele al vecchio papa, come si Torino 1839, col. 10, 38; P. L. Bima, Serie cronol. dei romani pontefici e degli arcivescovi e vescovi di tutti gli stati di terraferma di S. S ...
Leggi Tutto
JODI, Casimiro
Monica Grasso
Nacque a Modena il 30 ott. 1886 da Giacomo e Almerina Banfi.
Nel 1899 esordì come disegnatore satirico con lo pseudonimo di Costanzo Lodi nella strenna Il Marchese di Natale [...] , all'istituto tecnico, nello stesso anno presentò alla Quadriennale romana Ingresso a Vignola (presso il Comune di Vignola). Nel 1933 suoi ultimi anni. Nel 1938 morì il fratello Carlo Felice, ingegnere e docente all'Università di Firenze. Integratosi ...
Leggi Tutto
MANELFI, Manelfo
Saverio Franchi
Nacque nel 1587 da Ippolito, a Salisano, in Sabina, all'epoca possesso dell'abbazia di Farfa; non è noto il nome della madre. Il padre morì tra il 1622 e il 1628.
Da [...] (21 ott. 1632), e la vedova Maria Zannetti fu felice di accogliere nuovamente il M. nella ditta. Morta anche Le impressioni sceniche. Diz. bio-bibliografico degli editori e stampatori romani e laziali di testi drammatici e libretti per musica dal 1579 ...
Leggi Tutto
CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] Giovanni) in S. Nazaro; fuori Verona, S. Lorenzo e s. Francesca Romana a Sezano di Valpantena, la Madonna e s. Gaetano a Maroni, la Madonna con i ss. Gaetano, Carlo e altri santi a San Felice presso Navaglie, la Via Crucis di Poiano, la Madonna e ...
Leggi Tutto
CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] Leone X. A sede vacante egli occupò Nonantola, San Felice e la Romagna estense; eletto il papa Adriano VI, cattedrale di Colonia all'elezione di Ferdinando d'Asburgo a re dei Romani e mandò al duca una breve relazione della cerimonia. Nello stesso ...
Leggi Tutto
GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] II Della Rovere lo sceglieva come ambasciatore presso la corte romana: l'incarico, a memoria del quale rimane un ricco ebbe un ruolo rilevante nell'appianamento della crisi. Il felice esito della consultazione muoveva il G. a scrivere ancora ...
Leggi Tutto
FARRI (De Farri, Faris), Pietro
Mario Infelise
Tipografo, figlio di Domenico, nacque a Venezia attorno al 1553.
Poche sono le notizie sulle sue attività giovanili. Apprese l'arte tipografica nell'officina [...] secolo si era ormai arrestato. L'introduzione degli Indici romani e la sempre più vivace concorrenza operata da altri grandi . Peraltro la scelta dell'emigrazione non sempre si rivelò felice: una volta persa l'opportunità di ottenere commesse dai ...
Leggi Tutto
COLLEPIETRA (Collipietra, Collipetra), Giovanni Battista
Marcello Fagiolo
Nacque in Toscana forse intorno all'anno 1530. La sua attività di architetto e ingegnere ci è nota solamente per il periodo [...] , "da non cedere agli edificij o degli Egizij, o de' Romani" (V. Di Giovanni, Del Palermo restaurato, in G. Di del C.: M. L. Madonna, Palermo nel Cinquecento, La rifondazione della "Città Felice", in Psicon, dic. 1976, pp. 44, 50; M. Fagiolo-M. L ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] il s. cimiterio e le cinque basiliche di S. Felice in Pincis… (Napoli 1676), nella quale il G. alle basiliche paoliniane di Cimitile, in Atti del IV Congresso internaz. di studi romani, Roma 1938, II, p. 240; M. Petrocchi, Il quietismo italiano del ...
Leggi Tutto
CAETANI, Francesco
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 apr. 1738 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Della sua formazione culturale si hanno notizie molto scarse che, [...] al C. una certa fama tra gli intellettuali romani del secondo Settecento. Il Renazzi (Storia dell'Università Bibl.: Numerose notizie sul C. sono nel Giornale delle cose rimarcabili nel felice governo dell'Ecc.mo Signor Don F. C., ms. presso l' ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
auspicare
v. intr. e tr. [dal lat. auspicare e auspicari, der. di auspex -pĭcis «auspice»] (io àuspico, tu àuspichi, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Esercitare l’ufficio di àuspice, trarre gli auspìci (con riferimento agli àuspici romani)....