PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] in fiera (Fondo, autografo datato 1789) e L’inganno felice (Fondo, inverno 1798).
Per Cimarosa, conosciuto probabilmente nel pièces, tra cui la coppia Il fanatico per gli antichi romani e L’Armida immaginaria (Fiorentini, primavera ed estate 1777), ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] (Tarquinia) e quindi Viterbo; ma non poté piegare né i baroni romani né i difensori di Castel Sant'Angelo. Il 25 luglio i padri appoggio dei nobili. Fu una scelta forse inevitabile ma poco felice. Anche per essa nei mesi seguenti tra la popolazione di ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] nelle sue poesie. Ma il rapporto non dovette essere troppo felice poiché, quando il Franco morì nel 1499, il B. Roja, aveva allestito un museo antiquario, con lapidi, urne e monete romane raccolte nell'agro di Treviso, di Belluno, a Roma e in altri ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] la Visione di s. Giovanni de Matha e s. Felice di Valois (chiesa di S. Benedetto al Porto; e Francesco Biggi (1667-1728), in Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, Roma 1995, ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] Scala di Milano, dove fu eseguita con esito non felice nell'ottobre del 1815, all'indomani cioè dell'ottimo successo di Napoli La figlia dell'arciere (melodramma tragico in 3 atti, libretto F. Romani per i primi due atti, e G. M. Marini per il terzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] Nel 1920 si diploma ragioniere. Il titolo, che rende felice la madre, dischiude un’onorevole carriera professionale. Pasquale si a Morbegno, che lo introduce negli ambienti cattolici romani.
Nella Roma dilaniata dalle bombe, Saraceno collabora alla ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] usanze complimentose, contro il parere di Ch. Rollin, esisteva presso i Romani, anzi che da quelle in buona parte discendevano le modeme. L' stregoneria e sulla magia, più tardi nelle discussioni sulla felicità e la sua natura, e, ormai vecchio, sul ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] '70, 8 1/2) portano il segno del F., delle sue personali esperienze, della sua conoscenza della realtà romana, del suo ironico moralismo che funge spesso da correttivo a certa tendenza felliniana - condivisa da Pinelli - all'abbandono fantastico ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] sua fondazione…, Roma-Milano 1919, pp. 2 s.; G. De Felice, Cattolici e patrioti, Roma 1922, p. 75; E. Soderini, s.; G. Ignesti, Il tentativo conciliatorista del 1878-1879. Le riunioni romane di casa Campello, Roma 1988, ad ind.; Id., Francia e Santa ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] insieme a Bottai, figurava tra i fondatori dei Fasci romani.
Altra tappa fondamentale nella carriera del C. fu del duce, b. I, fasc. 1, sottofasc. B, cit. da R. De Felice, Mussolini il fascista, I, Torino, 1966, p. 392).
La svolta seguita al famoso ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
auspicare
v. intr. e tr. [dal lat. auspicare e auspicari, der. di auspex -pĭcis «auspice»] (io àuspico, tu àuspichi, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Esercitare l’ufficio di àuspice, trarre gli auspìci (con riferimento agli àuspici romani)....