Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] bisogno di commendazione. Contiene l’intraprese dei pontefici romani sopra questo reame, ed in qual maniera e a un più alto e sublime fine, qual’era (sic) la possessione d’un regno felice e celeste» (Il Triregno, a cura di A. Parente, 3° vol., 1940, ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] 1° marzo 1498 fu eletto ambasciatore presso Massimiliano, re dei Romani. Era un incarico di assoluto prestigio; nella fattispecie, poi Bragadin, per rallegrarsi della liberazione del sovrano per la felice conclusione della Lega di Cognac. Dopo di che ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] Chiese di Roma e di Ravenna.
Il successore di Damiano, Felice, dopo essere stato eletto, si recò, per ricevervi la the Middle Ages, London 1972, pp. 64 s.; D. Miller, The Roman Revolution of the Eighth Century, in Mediaeval Studies, XXXVI (1974), pp. ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] alle vicende risorgimentali sin da quelle della Repubblica romana (fu deputato all'Assemblea costituente), che lo porteranno Palermo 1903; La storia del pane, in G. De Felice, Pane municipalizzato a Catania, Catania 1903; La pseudo-critica di ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] Roma il 15 luglio 1917 per iniziativa dell'Unione socialista romana, l'unico appuntamento politico di rilievo al quale non Pedone, II, Milano 1961, pp. 168, 238; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario 1883-1920, Torino 1965, ad Indicem; B. ...
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SISTO II, santo
Francesco Scorza Barcellona
Vescovo di Roma dall'agosto del 257 al 6 agosto del 258: la cronologia fornita da Eusebio di Cesarea (otto anni nel Chronicon, undici nella Historia ecclesiastica), [...] Nova series, nrr. 9521, 9523, 9524), dove furono sepolti altri vescovi romani del sec. III: Ponziano (che abdicò nel 235 in favore di Antero), Antero, Fabiano, Lucio, Stefano, Dionigi, Felice ed Eutichiano. Il suo luogo di sepoltura, per le evidenti ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] dell’età del Ferro al loro definitivo ingresso nella cittadinanza romana, intervenuto a conclusione del bellum sociale (91-89 a. come, per fare qualche esempio, le grotte di Ciccio Felice, in area marsa, delle Marmitte, in quella vestina cismontana, ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] (Tarquinia) e quindi Viterbo; ma non poté piegare né i baroni romani né i difensori di Castel Sant'Angelo. Il 25 luglio i padri appoggio dei nobili. Fu una scelta forse inevitabile ma poco felice. Anche per essa nei mesi seguenti tra la popolazione di ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] condotta da Stefano Chiappa, veniva ad inaugurare il felice capovolgimento della situazione per Genova. La galea, proveniente a quella Dieta egli doveva favorire l'elezione del re dei Romani nella persona del re d'Ungheria, figlio dell'imperatore e ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] da questo papa alla aristocrazia pontificia, i contrasti delle consorterie romane ruppero in aperta guerriglia e il C. prese parte primi anni del pontificato di Alessandro VI furono particolarmente felici per il C. e il fratello Giacomo, di fatto ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
auspicare
v. intr. e tr. [dal lat. auspicare e auspicari, der. di auspex -pĭcis «auspice»] (io àuspico, tu àuspichi, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Esercitare l’ufficio di àuspice, trarre gli auspìci (con riferimento agli àuspici romani)....