Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] sono quelli di Pompei e di Ercolano, due città romane che sono rimaste sepolte sotto un'eruzione del vulcano Vesuvio troppo, di non avvicinarsi al Sole. Icaro adora volare, si sente felice! Non vuole scendere!
"Ma il sole di mezzogiorno riscaldò le ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] di Agnese (sulla via Nomentana) e di Felicita (sulla via Salaria). Ma promosse anche nuovi culti le origini della dottrina politica della Chiesa di Roma, "Archivio della R. Società Romana di Storia Patria", 42, 1919, pp. 5-229; L. Duchesne, L ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] su iniziativa di gruppi anarchici e repubblicani romani. Ad essa aderirono tutte le organizzazioni G. Arfè, Storia del socialismo italiano Torino 1965, p. 203; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, Torino 1965, p. 237; L. Lotti, La settimana ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] per una più intensa cura d’anime scevra da interferenze romane, costituirono una delle basi della futura politica ecclesiastica di Pietro Leopoldo, il tema della felicità pubblica gli fu sempre presente nell’enunciazione dei doveri dei sovrani ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] ma per G. Mollat riuniva in sé "un insieme felice di qualità". Il carattere di chi aveva adottato come .M. Hayez, ivi 1955-89; A. Cretoni, Il Petrarca e Urbano V, "Studi Romani", 9, 1961, pp. 629-46; M. Balmelle, Urbain V, "Bibliographie du Gévaudan ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] Repubblica e la richiesta del ritorno del papa alla sede romana. In questa occasione il C., tra l'altro, prospettò del sistema fiorentino di alleanze cedesse. La missione ebbe un felice esito anche per l'avvento al potere di Giovanni Bentivoglio ( ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] di Cambrai.
Non dimostrò invece mano felice nella questione matrimoniale del re francese II, ibid. 1878, pp. 36, 70-73, 102-104, 180 s., 188 s., 276; Honorii III Romani pontificis Opera omnia, a cura di C. A. Horoy, II, Paris 1879, coll. 517-19 n. 41 ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] l'opera di celebri professori, portò nel 1473 alla felice conclusione di trattative - oltre che con il Socini, col 51; II, p. 82; A. ~iotti, De Perugini auditori della Sacra Rota Romana. Memorie istoriche, Perugia 1787, pp. 37, 44, 45, 206; A. ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] era diventata formale. Pier Damiani: "Che circostanza felice se la spada del Regno si unisse alla spada 204; II, 1923, pp. 546-562.
Regestum Innocentii III papae super negotio Romani Imperii, a cura di F. Kempf, Roma 1947, pp. 113-117.
Corpus ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] 1952, «L’osservatore romano» pubblicava una ‘dichiarazione’ di Felice Balbo, Sandro Fe’ d’Ostiani, Mario Motta, Ubaldo Scassellati un ritorno, ma in qualche modo anche il parroco della parrocchia romana di S. Maria in Domnica, don Mario Sora, e forse ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
auspicare
v. intr. e tr. [dal lat. auspicare e auspicari, der. di auspex -pĭcis «auspice»] (io àuspico, tu àuspichi, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Esercitare l’ufficio di àuspice, trarre gli auspìci (con riferimento agli àuspici romani)....