PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] 1844 presentò il suo nuovo melodramma in quattro atti La figlia dell’arciere (su un vecchio e fortunato libretto di FeliceRomani), che ebbe numerose repliche e ottenne gli elogi dei critici (cfr. Nederlandsch Muzikaal Tijdschrift, 1844, n. 11-12, pp ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] dei propri convegni palazzo Rosso, o Brignole Sale: in realtà era un'accolta di verseggiatori che comprendeva, oltre il B., FeliceRomani, Giancarlo Di Negro e molte donne, tra cui Anna Pieri Brignole Sale, che era stata tra le più accese fautrici ...
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CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] e Giaele - eseguiti varie volte a Firenze, anche parecchi anni dopo la morte dell'autore. Il Saul (su libretto di FeliceRomani) fu dato per la prima volta nella chiesa di S. Giovanni Evangelista nell'anno 1840. Altre esecuzioni documentate dalle ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] parcamente questi lavori il Pellico, il Paravia, il Marenco e il Maffei (tutti amici del C.) e li criticò duramente FeliceRomani.
Nel 1844 fece un lungo viaggio all'estero: visitò città della Francia, del Belgio, dell'Inghilterra, dell'Olanda, della ...
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LEGNANI, Luigi (Rinaldo)
Ennio Speranza
Nato il 7 nov. 1790 a Ferrara da Giuseppe e Rosa Bassi, intraprese gli studi musicali a Ravenna, dove la famiglia si era trasferita. Il suo primo insegnante fu [...] al teatro Carignano: fra gli spettatori di quel concerto vi fu, come ricorda una cronaca del letterato e librettista FeliceRomani (Gazzetta piemontese, 16 luglio 1836, p. 1), anche Niccolò Paganini.
La conoscenza fra i due probabilmente risaliva ai ...
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CARBONETTI, Federico
Alessandra Ascarelli
Nacque da Giovanni e da Giuseppina Reali a Monte San Giusto (Macerata) il 21 giugno del 1854. Nel 1876 esordì come baritono, ma ben presto passò al ruolo per [...] di Nemorino... manca nel quadro dei personaggi chi rivesta i panni del Dottor Dulcamara, chiave di volta del libretto di FeliceRomani. Gatti Casazza propende per il Carbonetti, un basso comico un po' guitto che mette voglia di ridere a ogni nota ...
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CONCONE, Paolo Giuseppe Gioacchino
Maria Borgato
Nacque a Torino il 12 sett. 1801e nella sua città iniziò gli studi musicali; tuttavia mancano notizie sulla sua formazione e sulle sue prime esperienze [...] si sottopose al giudizio del pubblico e della critica torinesi con Un episodio del San Michele su libretto di FeliceRomani.
L'opera venne rappresentata al teatro Carignano con esito sfavorevole, secondo quanto riportato in una critica della Gazzetta ...
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CELLI, Filippo
Dario Della Porta
Nacque a Roma nel 1782. Iniziò dapprima con successo la carriera di cantante buffo, unendo a questa attività quella di operista; in questa veste esordì con la farsa [...] esito non ebbe l'opera successiva: Le due duchesse, ossia La caccia ai lupi, dramma semiserio in due atti su libretto di FeliceRomani, eseguito alla Pergola di Firenze l'8 sett. 1824. Dopo L'Amore muto, farsa in un atto di G. Foppa, data anch ...
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ARABIA, Tommaso
Riccardo Capasso
Nato a Monteleone Calabro, da Pasquale e da Maria Teresa Fonzi, nell'aprile 1831, si trasferì giovanissimo (1846) a Napoli, ove lo aveva preceduto e dove lo introdusse [...] momenti poetici dell'opera, ma non man di calcare la mano sulle lungaggini, sui molti contatti con il famoso libretto di FeliceRomani e sull'abbandono delle tre unità.
Nello stesso anno l'A. fondò, insieme a Vincenzo Cuciniello, l'Opinione Nazionale ...
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BATELLI, Vincenzo
Paola Tentori
Nato a Firenze nel 1786 da famiglia poverissima, a dodici anni dové troncare gli studi, ma cercò poi di riprenderli e continuarli da solo come meglio poté. Spirito avventuroso, [...] la pubblicazione del Dizionario mitologico di Girolamo Pozzoli, FeliceRomani e Antonio Peracchi, pubblicato fra il 1809 e , tra gli altri, di F. Pistrucci, di D. Bertolotti, di F. Romani, di N. Tommaseo, di F. Ranalli, il. quale ultimo fu anche, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
auspicare
v. intr. e tr. [dal lat. auspicare e auspicari, der. di auspex -pĭcis «auspice»] (io àuspico, tu àuspichi, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Esercitare l’ufficio di àuspice, trarre gli auspìci (con riferimento agli àuspici romani)....